ROMA – Giovedi 26 s’inaugura, nell’ambito di AltaRoma, (tra gli appuntamenti capitolini), l’evento negli spazi di GUIDO RENI DISTRICT, Atelier A.I. – STUDIO’ – OPENING EXHIBITION che propone una mostra che connette l’alto artigianato di eccellenza italiana alle Arti visive: infatti, decisivo anche quest’anno è l’elemento della contaminazione con una capsule dedicata ai grandi artisti dell’arte contemporanea. Ci confermano dallo staff di AltaRoma che la mostra individua “L’esecuzione manuale celebrata dalla visione dello spazio dove lavorano l’artista e l’artigiano: arazzi e tessuti stampati con tecniche antiche, accessori contemporanei, e abiti come opere d’arte.”
<<Lo “Studio’” è il luogo di lavoro dell’artista e dell’artigiano: il posto dove si materializza il pensiero creativo. A.I. Artisanal Intelligence ricostruisce lo spazio della memoria emotiva, del lavoro manuale ispirato, dell’esperimento su forma e colore>>.
Ci dice Barbara Martusciello, curatrice della sezione Arte Contemporanea del MUSPAC di Penne (Pescara), la storica arazzeria riattivata all’interno di una meravigliosa Oasi naturale: “sono davvero lieta di annunciare, con Amedeo D’Aurelio, Presidente Fondazione Musap (Pe), Laura Cutilli, responsabile Fondazione Musap Penne (Pe) e Laboratorio dell’Oasi, Fernando Di Fabrizio, Direttore Riserva Naturale Regionale Lago di Penne, Mario Costantini, Laboratorio dell’Oasi, tutto il gruppo di lavoro dirigenziale, che una parte, rilevante, del recente progetto creativo dell’Arazzeria Pennese/Sezione Arte Contemporanea, quella del cosiddetto nuovo corso, che ho l’onore di curare, è stata accolta da AltaRoma in questa edizione 2017 grazie a questo loro progetto espositivo. Accanto agli arazzi di Enrico Accatino (che ha, per così dire, rivitalizzato le manifatture pennesi del raro basso liccio), ci saranno i meravigliosi, grandi arazzi dell’artista Alberto Di Fabio che si è speso moltissimo per far conoscere al meglio questa realtà”.
Laura Cutilli ci preannuncia un’importante mostra al MACRO Roma verso la primavera/estate 2017 di tutti gli arazzi degli artisti invitati a realizzarli durante la nuova gestione curatoriale di Barbara Martusciello, e che sono, oltre a Di Fabio, il greco Costas Varotsos, Marco Tirelli, Andrea Nasini, con il coinvolgimento di altri autori (tra i quali Luigi Ontani in una collaborazione condivisa con l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila). Prosegue raccontandoci che “a differenza delle arazzerie che operano in Italia ed Europa – come quelle francesi o portoghesi che lavorano ad alto liccio – l’Arazzeria Pennese segue delle proprie caratteristiche utilizzando la tecnica del basso liccio, con telai artigianali a quattro licci, progettati dai maestri all’interno del laboratorio. Ciò consente la realizzazione di un tessuto più consistente, compatto e, contemporaneamente, di seguire il cartone con maggiore precisione.”.
Tale magistrale fattura sarà palesata “in pillole” nell’evento interno ad AltaRoma.
L’inaugurazione – ad inviti – è per giovedì 26 ma la mostra è aperta al pubblico il 27 e il 29 dalle ore 11.00 alle 19.00, il 28 dalle ore 11.00 alle 24.00.
Info
Atelier A.I. – STUDIO’ – OPENING EXHIBITION.
Guido Reni District
Via Guido Reni, 7 (di fronte al MAXXI)
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