FloraCult. Alla ricerca di viaggiatori green

FloraCult. Alla ricerca di viaggiatori green

ITALIA – Quarta edizione di FloraCult, mercato di florovivaismo amatoriale

Da venerdì 26 a domenica 28 aprile a Roma, nel suggestivo scenario del Parco di Veio, I Casali del Pino ospitano la 4° edizione di FloraCult, mostra mercato di florovivaismo amatoriale. La voglia di progetti dedicati all’ambiente, l’amore per la campagna e la volontà di far diventare “I Casali del Pino” un polo di attività legate al verde e alla sostenibilità, hanno spinto Ilaria Venturini Fendi, imprenditrice agricola e designer, insieme ad Antonella Fornai, paesaggista, ad organizzare FloraCult che riunisce i migliori vivaisti e le ultime tendenze green del settore. Oltre 100 gli espositori provenienti da ogni parte d’Italia. Tema di questa edizione: il giardino come luogo di globalizzazione e integrazione. Meglio degli uomini, le piante sono un esempio di realtà multietnica e di buona convivenza. Quasi tutte le specie che si trovano nei nostri giardini provengono da ogni parte del mondo e sono frutto della ricerca di viaggiatori e di ”cacciatori di piante”. L’Aloe, di provenienza sudafricana, sarà una delle protagoniste di FloraCult. Essa è utilizzata per le proprietà curative da più di 5000 anni, conta oltre 250 specie, le più conosciute sono l’Aloe Barbadensis e l’Aloe Arborescens. Elisabetta Margheriti, parlerà della pianta e della sua coltivazione, alcuni esperti insegneranno come coltivarla in giardino e come realizzare in casa un preparato a base di Aloe vera, ricco di proprietà immunostimolanti, antinfiammatorie, rinfrescanti, idratanti, disintossicanti, cicatrizzanti, caratteristiche per le quali la pianta viene utilizzata in erboristeria, cosmesi e fitoterapia.

L’Intelligenza delle piante.

Quest’anno ospite a FloraCult è Stefano Mancuso, professore all’università di Firenze e direttore del LINV (Laboratorio Internazionale di Neurobiologia) e della rivista “Plant Signaling & Behavior”. E’ uno dei fondatori della neurobiologia vegetale, disciplina che studia i segnali e la comunicazione dei vegetali. Ci racconterà come le piante siano in grado di comunicare, prendere decisioni e ricordare. In mostra e in vendita oltre 70 varietà di garofani per aiuola, da taglio, penduli, tirolesi, alpini. Inoltre non mancheranno aromatiche insolite come artemisie e santoline poco comuni, esempi di prati fioriti calpestabili sia da sole che da ombra che non hanno bisogno d’irrigazione per giardini ecosostenibili. Ed ancora conifere esotiche di diversi colori, forme e grandezze, perfettamente ambientate sul nostro territorio. Palme tropicali come la palma triangolare del Madagascar, la palma Bottiglia o la palma Reale di Cuba ed una collezione di rampicanti tra cui glicini, passiflore, caprifogli, gelsomini dai fiori rosa, bianchi e gialli che resistono al freddo. Sarà presentato per la prima volta in Italia il Cornus Kousa Teresa, un ibrido totalmente italiano, un cespuglio da ombra con foglie variegate bianche e verdi che diventano rosse in autunno. Degustazione di frutti esotici dalla Sicilia: papaye, pere, meloni, maracuja, passiflora, canna da zucchero, pytaia e tomatillo ingrediente della salsa messicana, una via di mezzo tra il pomodoro e il peperone dolce di cui si potranno acquistare le piante da coltivare. Si parlerà molto dell’orto: lezioni sull’orto in terrazza, l’orto idroponico, gli orti in affitto e l’orto a spirale.

I LIBRI 

Venerdì 26 aprile: Il vivaio Barni, “Sublime rosa”, una delle più grandi famiglie italiane di produttori di rose ha racchiuso nel volume tutta la sua esperienza. Stefano Mancuso, “Verde brillante. Sensibilità e intelligenza del mondo vegetale”, l’autore presenta il suo ultimo libro, scritto con Alessandra Viola, dove sfata stereotipi e luoghi comuni e rivela molte insospettabili facoltà delle piante. Sabato 27 aprile: Mimma Pallavicini, “Il compostaggio in giardino. Produrre benefico humus e risolvere più di un problema”, la giornalista e blogger del verde insegna i trucchi del compostaggio. Paola Maugeri, “La mia vita ad impatto zero”, la giornalista, nota appassionata di questioni ambientali, racconta un metodo che è diventato una filosofia di vita. Guido Giubbini, “Storie di giardini”, due volumi in cui l’autore racconta la storia del giardino nel mondo, dall’antichità fino ai nostri giorni. Domenica 28 aprile: Giorgio Sandrolini, “Il giardino della natura”, la biodiversità e gli insetti che ne sono i custodi; con lui dialoga Enrico Scarici dell’Università della Tuscia. Antonio Oliva, dell’accademia italiana insegna a fare un orto in terrazza, seguendo i principi di permacultura. Con lui Elisabetta Confaloni, appassionata di orti e giardini.

ARTE E DESIGN 

In esposizione l’opera site-specific di Emiliano Maggi, l’artista che spazia dalla pittura all’installazione, dalla creazione di maschere, costumi e gioielli alla fotografia, dalla composizione musicale alla performance, sempre mantenendo forte il dialogo tra simbolismo, mitologia e immaginazione. L’artista di recente ha esposto Al Macro di Roma, al V& A di Londra, all’ Italian Culture Institute di Los Angeles e alla Golden Thread Gallery di Belfast. Costanza Algranti. In esposizione i suoi pezzi unici, oggetti di arredo e di design, nati dal recupero di materiali, legno, ferro, rame con cui l’artista costruisce tavoli, panche, divani, letti, cucine, oggetti e lampade. Per l’Algranti l’importante è il “costruire”: assi da ponte e grondaie, una volta svolta la loro primaria funzione, vivono una nuova vita. Così nasce una poltrona, quasi un trono, fatta di legni usati per il cantiere della metropolitana o un tavolo, ricoperto da una grondaia, dove l’acqua ha lasciato segni divenuti pittura. LentaMente. La Scuola per Reinventori propone l’idea del giardino contemplativo contemporaneo dove reimparare a vivere meglio il loro tempo. Avrà sempre l’aspetto di una classe en plein air ma nello spazio intorno sarà allestito un giardino orientalista, così come veniva idealizzato dagli occidentali, realizzato per FloraCult da Elizabeth the First. Un giardino che lascia libero sfogo al pensiero ma che richiede un rallentamento dei nostri ritmi frenetici come soluzione alle nostre crisi. Nella scuola si imparerà a disegnare piante, a leggerle, a catalogarle. In un elogio del lavoro che ha come unico fine il farci imparare a “perdere tempo per guadagnare tempo”. In collaborazione con artisti disegnatori botanici, fotografi, orientalisti che celebrano la cerimonia del tè, ma anche con giovani inventori di nuovi codici di lettura contemporanea fatta con strumenti tecnologici come l’I-pad… tutti insieme nella Scuola giardino dove le lezioni avvengono LentaMente. Il mondo degli animali in una stanza. Armadilli, scorpioni giganti, tartarughe leopardo, per la gioia di grandi e piccoli, si potranno osservare, conoscere da vicino e persino toccare animali provenienti da tutto il mondo. In programma anche conferenze e incontri con personaggi ed esperti del mondo del verde. Dopo il successo dell’ultima edizione, anche quest’anno sarà possibile seguire i corsi di giardinaggio tenuti da Renato Pavia e organizzati grazie alla partecipazione della Camera di Commercio di Roma. Il Parco di Veio insieme al Consorzio Campagna Romana, organizzerà visite guidate alla scoperta della tenuta i Casali del Pino, tra archeologia e natura.

FloraCult per il sociale.

Debra Italia Onlus, associazione dedicata all’Epidermolisi Bollosa, malattia genetica rara meglio conosciuta come “Sindrome dei bambini Farfalla”, sarà presente a FloraCult per promuovere la conoscenza della malattia e dell’Associazione e far conoscere il progetto “Walking in your shoes”, che con il calendario di 24 mesi, realizzato da Segnoutile e dai 49 personaggi che hanno posato gratuitamente per realizzarlo, sostiene la causa dei Bambini Farfalla. Aidos, Associazione italiana donne per lo sviluppo, dal 1981 lavora per promuovere e difendere i diritti, la dignità e la libertà di scelta delle donne e ragazze dei paesi più poveri, creando consultori, centri per l’imprenditoria femminile, sportelli donna in collaborazione con partner locali. Carmina Campus  sostiene la campagna STOP-FGM per l’abbandono della pratica delle mutilazioni dei genitali femminili. Nello stand di AIDOS si troveranno oggetti particolari di artigianato  creati dalle imprese sostenute dall’associazione. Oxfam Italia, sarà presente a FloraCult, grazie all’invito di Ilaria Venturini Fendi, membro del movimento di donne per le donne di The Circle di Oxfam Italia, per promuovere la campagna di opinione – su cui lavora l’intera confederazione Oxfam –“ Coltiva: il cibo, la vita, il pianeta ” che ha l’obiettivo di creare un sistema migliore che renda il cibo, la vita, il pianeta più equi e sostenibili. Oncologia per l’ Africa Onlus è un’associazione che si occupa di formazione, prevenzione e cura del cancro al fine di migliorare le condizioni sanitarie delle popolazioni africane colpite da tumori e garantire loro il diritto alla salute. Nello specifico si rivolge ai tumori femminili più diffusi, il suo primo progetto si svolge in Uganda e prevede attività di prevenzione su il cancro della mammella ed il cancro della cervice uterina. Per la quarta volta Emu partecipa come main sponsor a FloraCult. A dare il benvenuto ai visitatori nell’area ristorazione e nello spazio conferenze ci saranno alcune delle collezioni più colorate ed eleganti di Emu. Arc-en-Ciel, la famiglia di arredi nata negli anni ’70 e rieditata nel 2011, si rinnova quest’anno con un’inedita veste bicolore, fiore all’occhiello dell’esclusivo sistema produttivo Emu, e con la nuova seduta corredata di tavolino e poggiapiedi. Nell’area lounge sarà possibile ammirare le collezioni della linea Advanced, nate dalla collaborazione con alcuni designer di fama internazionale tra cui Cristophe Pillet, Jean Marie Massaud, Patricia Urquiola, Carlo Colombo, Paola Navone, Arik Levy e più recentemente Jean Nouvel.

FloraCult

Info: I Casali del Pino – Via Giacomo Andreassi n. 30 Roma (La Storta) Via Cassia km 15 dalle ore 10.00 alle 19.00 Orario di apertura al pubblico: dalle 10.00 alle 19.00. Servizio di ristorazione Navetta elettrica gratuita dalla stazione di Roma La Storta sabato 27 e domenica 28 aprile dalle 10.00 alle 19.00. Ampio parcheggio gratuito Costo del biglietto: intero € 8,00; gratuito bambini da 0 a 6 anni; ridotto € 5,00 da 7 a 12 anni Sito: www.floracult.com

Fabiola Cinque

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