La nuova casa di Hermès: 630 mq di stile e innovazione

il genio dello stile punta sulla città eterna

La nuova casa di Hermès: 630 mq di stile e innovazione

ROMA – Classe e glamour, eleganza e modernità, colore e tradizione. Tutto, in Hermès , fa pensare a questo.

Venerdì 7 ottobre è stata inaugurata, a pochi passi da Piazza di Spagna, in via di Leone 23, la nuova boutique della maison. Il noto brand francese non ha tradito le aspettative, mostrando ancora una volta una capacità perpetua di innovarsi e una lungimiranza tutt’altro che comune.

Un negozio con il calore e il mobilio tipici di una nobile casa romana, perfettamente in linea con l’architettura di una città dove la terracotta, il bugnato, i mosaici e gli arredi in ciliegio verniciato e marrone scuro laccato, accrescono la sensazione di trovarsi in luogo che odora davvero di eternità.

Ed Hermès, figlio della tradizione e maestro d’avanguardia, ne interpreta alla perfezione stile e beltà. Lontani gli anni, alla metà dell’ottocento, in cui uno scaltro Thierry dava vita al primo atelier destinato alla produzione di finimenti al fine di garantire il comfort per carrozze, cavalli e conducenti. Oggi, il brand, di cui è presidente Axel Dumas (intervenuto anche in occasione dell’anteprima), possiede uno dei fatturati più alti del mondo. Hermes ha da sempre uno sguardo al futuro che però si nutre di passato e vanta solo a Roma, ben 3 boutiques.

Dopo le aperture di Via Condotti e Campo Marzio, rispettivamente nel 1994 e nel 2011, ecco arrivare la terza Boutique. Con una superficie di vendita di 630mq, sarà qui possibile trovare oggetti e capi esclusivi, riservati alla nuova casa romana. Due gli ingressi principali, separati da un corridoio a cielo aperto, l’uno in accesso al reparto maschile, in cui al casual si unisce la raffinatezza per dare vita a capi di alta classe che spaziano dal reparto interamente dedicato alle cravatte a quello dell’abbigliamento e delle calzature. L’altro, dedicato all’universo femminile, è un tripudio di nuances calde e colorate, capaci di catturare l’attenzione anche delle più giovani che, a dispetto dei prezzi decisamente non alla portata di tutti, possono comunque accontentarsi di sognare un gioiello prezioso o una birkin, in occasione dei loro trent’anni o della loro festa di laurea.

Tra i prodotti esclusivi, balza agli occhi, una vendita riservata, pare, alla boutique romana, di palloni da cuoio che richiamano le squadre della Roma e del Lazio. “Mi piace credere che da noi anche gli avversari possano riunirsi”, dichiara Mr Dumas, il quale, intervenuto durante la mattinata, svela le ragioni che avrebbero spinto un marchio importante e apprezzato come Hermès ad aprire, nel 2016, come unico punto vendita in Europa, proprio quello romano. “La bellezza e la capacità di riconoscerla degli italiani, l’entusiasmo dei romani, sono i motivi che ci hanno spinto ad aprire un nuovo punto vendita qui. Roma non attraversa il suo momento migliore, ma di certo resta una città capace di far sognare”. Ed è un sorriso generale.

Il viaggio di scoperta tra le stanze di uno dei negozi più accoglienti che io abbia mai visto continua, tra sogni ad occhi aperti e improvvise illuminazioni. Una parete, interamente tappezzata di borse “kelly” (le più famose e amate dalla principessa Grace), nei colori del giallo, dell’azzurro e del cuoio, riscuote successo e attira l’attenzione dei più, assieme all’area equestre, in ricordo di un umile origine che non viene mai dimenticata. Sul fondo della boutique un’intima stanza, attraversata da un’ ampia vetrata ad arco e arredata come un vero e proprio salotto di casa, nasconde, alla maniera di oggetti preziosi, splendide ed eleganti pochette dalle forme e le fattezze originali.

Al piano di sopra, invece, il paradiso delle donne: le scarpe. La mattinata trascorre così. Tra la gente che osserva e ammira le creazioni di colui che diede per primo i nomi alla bellezza: il bracciale Chaine d’ancre, la borsa portadocumenti Sac a depeches, la già nominata borsa a trapezio Kelly e il profumo Eau d’Hermès. Tra le stanze che si scoprono con ammirazione, la gente che ama e acquista Hermès si riconosce: ha gli occhi di chi sa guardare alla novità e si apre al futuro, senza lasciare nulla al caso, inclusa la memoria del passato.

 Info

Testo di Lia Giannini

Hermes

Redazione

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