La storia romantica del ristorante Il Cormorano

La storia romantica del ristorante Il Cormorano

MILANO – Ormai è noto che la capitale lombarda sia una città discreta e a volte segreta, che oltre la facciata glitterata nasconde luoghi, storie e memorie che svela solo a chi mostra la voglia di addentrarsi nelle vie più strette, di ascoltare chi a bassa voce racconta. È il caso del ristorante Il Cormorano, con un romantico percorso che dal passato lo ha portato a essere un riferimento nella zona più di tendenza della città.

La storia de Il Cormorano inizia negli anni Settanta in un altro quartiere poco distante, quello intorno a piazza XXV Aprile, spartiacque tra Brera e corso Como dove il Teatro Smeraldo dominava un crocevia di artisti, musicisti, attori di teatro che erano soliti fermarsi per discutere, confrontarsi e raccontarsi proprio all’interno dell’osteria gestita a quei tempi dalla mamma di uno dei soci del locale che conosciamo oggi. Tutti i nomi più celebri degli anni Settanta facevano un passaggio a salutare la signora che con tanta cura si dedicava alla preparazione dei piatti che avevano contribuito a rendere il suo ristorante una tappa irrinunciabile per chi si trovava in zona, ed è rimasto un punto di riferimento per un intero decennio, fino al 1985, anno in cui a causa di varie vicissitudini Il Cormorano ha chiuso definitivamente le sue porte all’affezionata clientela, con grande rammarico di tutti. Molti anni dopo il figlio di Stefania decide di proseguire la tradizione di famiglia e di restare nel campo della ristorazione dando vita a uno dei gruppi imprenditoriali più importanti e di successo di Milano nella creazione di ristoranti di alto livello, mantenendo sempre quel delicato sogno nel cassetto di far rinascere a nuova vita l’osteria della mamma.

Il Cormorano

Nel 2015 trova il luogo ideale, il quartiere di tendenza della città, quella zona Isola un tempo malfamata ma che nell’ultimo decennio si è letteralmente trasformata sotto gli occhi dei suoi abitanti, e finalmente realizza il desiderio di riaprire Il Cormorano in memoria di Stefania.

Oggi la trattoria, affidata alla sapiente gestione di Raffaele Chiarolanza, a sua volta forte di anni di esperienza nel campo della ristorazione e socio del locale insieme a Giuseppe Di Terlizzi, è diventato il riferimento per gli amanti del pesce di qualità e della paella, specialità della casa per la quale i clienti affollano il locale sia a pranzo che a cena. L’ambiente è arioso e luminoso grazie alle grandi vetrine che affacciano su via Borsieri, ampliandone così il colpo d’occhio e dando l’impressione di trovarsi sospesi tra interno ed esterno, da cui si può guardare il via vai della vivace strada della movida milanese di qualità.

Il Cormorano

Ostriche, astici, salmone, pescato di primissima scelta fatto arrivare fresco ogni mattina, e testimoniato dal banco frigorifero a vista, caratterizzano l’offerta del ristorante che soddisfa anche i palati più raffinati; l’eleganza nella presentazione dei piatti è un must per lo chef Rosario che vuole coccolare gli avventori come ogni bravo padrone di casa. E non solo pesce:

«Abbiamo deciso di ampliare l’offerta per accontentare anche chi non ama il pesce. Avendo molti gruppi, sia a pranzo che a cena, c’è sempre chi preferisce la carne così, in alternativa alle classiche costate, ho scelto di inserire anche carni più particolari come il cinghiale, il capriolo, l’anatra, anche per mantenere un segno distintivo rispetto alle offerte gastronomiche della zona e dare quel tocco in più che già ci caratterizza nei piatti di pesce.»

Il Cormorano

Il Cormorano dispone anche di un’ampia cantina di vini di altissima qualità provenienti da ogni regione d’Italia, soprattutto bianchi sia fermi che frizzanti, e poi, delizia tra le delizie, i dolci rigorosamente fatti in casa. Suddiviso su due piani il locale si presta anche a eventi e feste, situazioni nelle quali il menù fisso è progettato insieme a Raffaele per dare alla ricorrenza un tocco assolutamente personalizzato. L’arredamento semplice ma di classe è caratterizzato da elementi vintage come le sedie e da elementi rustico-chic come il ferro battuto che contorna le vetrine e le porte, e poi tocchi colorati di celeste e bianco per regalare la sensazione avvolgente del posto in cui ci si sente un po’ in famiglia. Insomma un posto assolutamente da non perdere, sia per sperimentare la cucina di altissima qualità, sia avere un punto di riferimento dove ritrovarsi in una delle zone più belle e movimentate di Milano.

Trattoria Il Cormorano

Via Porro Lambertenghi 34, angolo via Borsieri

Milano

Tel.: 02-69004383

Email: info@trattoriailcormorano.it

Sito web: www.trattoriailcormorano.it

Il Cormorano

Il Cormorano - Esterno

Il Cormorano – Esterno

Il Cormorano - Tavoli

Il Cormorano – Tavoli

Il Cormorano - Alzata di pesce

Il Cormorano – Alzata di pesce

Il Cormorano - La paella

Il Cormorano – La paella

Il Cormorano - Scorcio dell'interno

Il Cormorano – Scorcio dell’interno

Il Cormorano - Vista sul piano superiore

Il Cormorano – Vista sul piano superiore

Il Cormorano - Spaghetti al granchio

Il Cormorano – Spaghetti al granchio

Il Cormorano - Scala per il secondo piano

Il Cormorano – Scala per il secondo piano

Il Cormorano - Interni

Il Cormorano – Interni

Il Cormorano - Risotto

Il Cormorano – Risotto

Il Cormorano - Filetto

Il Cormorano – Filetto

Il Cormorano - Cinghiale in umido

Il Cormorano – Cinghiale in umido

Il Cormorano - Ingresso

Il Cormorano – Ingresso

Il Cormorano - Dolce

Il Cormorano – Dolce

Il Cormorano - I dolci fatti in casa

Il Cormorano – I dolci fatti in casa

Il Cormorano - Atmosfera natalizia

Il Cormorano – Atmosfera natalizia

Il Cormorano - Crostacei

Il Cormorano – Crostacei

Il Cormorano - Ostriche

Il Cormorano – Ostriche

Il Cormorano - Il frigo a vista

Il Cormorano – Il frigo a vista

Il Cormorano - Frutta

Il Cormorano – Frutta

Il Cormorano - Dessert

Il Cormorano – Dessert

Il Cormorano - Astice vivo

Il Cormorano – Astice vivo

Marta Lock

4 Responses to "La storia romantica del ristorante Il Cormorano"

  1. Dovemangiareamilano   11 Novembre 2017 at 18:25

    Interessante! Lo proveremo 🙂

    Rispondi
  2. Marta Lock
    Marta Lock   11 Novembre 2017 at 18:38

    Ne vale la pena!! 🙂 Buona mangiata, anche perché a Il Cormorano le porzioni sono abbondanti. 😉

    Rispondi
  3. Fabiola Cinque
    Fabiola Cinque   12 Novembre 2017 at 00:52

    Si Marta posso crederci che ne valga la pena! Già la descrizione è affascinante ma le foto anche sono più che convincenti… Comunque Milano è una città così ricca di risorse, gusto e creatività che solo i locali che sanno davvero differenziarsi hanno successo. Quindi se i milanesi sono affezionati a questo luogo, una ragione ci sarà di certo.

    Rispondi
  4. Marta Lock
    Marta Lock   12 Novembre 2017 at 08:58

    Verissimo. 🙂

    Rispondi

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