Viva Coco Libre: Chanel e la rivoluzione dello stile.

Testo di Beatrice Caprarella e Elisa Diana

Rivoluzionaria Chanel! Cosi titolavano le testate di moda di tutto il mondo all’inizio dei Ruggenti Anni Venti.

Oggi, a distanza di 90 anni, la più importante maison de mode al mondo continua a tener viva la scia di cambiamento della sua fondatrice.
Erede di questa donna eccezionale, è stato il designer tedesco Karl Lagerfeld, già stilista di Patou, Chloè e Fendi (brand per il quale disegna ancora).
E l’ultima rivoluzione, in ordine temporale, il designer di Chanel la fa partire proprio da una capitale che questa parola la conosce bene: l’Havana.

Si tratta del primo evento di moda internazionale dalla rivoluzione del 1959 a Cuba: la sfilata storica del 3 maggio 2016, organizzata strategicamente l’anno della riapertura dell’Ambasciata Americana dopo 54 anni di inattività.
Preannuncerà forse l’apertura della città verso il capitalismo occidentale?
La maison Chanel ha impiegato circa un anno per organizzare la sfilata della sua Cruise collection proprio qui. Un evento durato poche decine di minuti, ma, che è stato di capitale importanza.
Non una strategia di marketing, soltanto pura attività promozionale.
Il brand del lusso francese non ha infatti una boutique a l’Havana e non ha intenzione di aprirne una prossimamente.

Al timone di questa nave pioniera c’è sempre lui Monsieur Lagerfeld, che recenti voci, subito smentite, davano verso il pensionamento e che invece, alla bellezza di 83 anni, è ancora sulla cresta dell’onda.

Kaiser Karl, lasciandosi trasportare dai ritmi latini ha fatto sfilare le sue indossatrici al di fuori dei soliti schemi, utilizzando una location frizzante e innovativa, il Paseo del Prado, la via principale della città lunga 160 metri e decorata da luci e leoni di bronzo, nella quale le modelle sfilavano tutte insieme mescolate ai loro colleghi uomini, mentre un’orchestra suonava musica cubana.
La nuova collezione Cruise 2016/2017 unisce lo stile chic di Chanel a quello retrò della Cuba prerivoluzionaria, (e dei ricchi americani che partivano in crociera verso l’isola per riposarsi) caratterizzata da lustrini e stampe retrò, baschi alla Che Guevara (pezzo iconico del luogo) con paillettes e cappelli Panama, abiti verde militare, rosa pallido o dai colori sgargianti, riuscendo ad aggiungere bellezza all’esotismo di Cuba, aggiungendo quel tocco di glamour.
Sulla passerella si sono susseguiti poi, shorts e costumi da bagno, per finire con la tradizionale camicia cubana con tasche e plissé, che Lagerfeld ha ironicamente soprannominato la “smoking cubana”.

Il designer tedesco ha portato su questa meravigliosa isola, oltre agli 86 bellissimi modelli della collezione crociera Chanel, le sue magnifiche muse: da Giselle Bündchen a Vanessa Paradis, da Kirsten Stewart a Geraldine Chaplin (rispettivamente interpreti di Coco in età giovane e matura nell’ultimo cortometraggio dello stilista).
Tutti gli ospiti (circa 600 persone) sono stati portati al viale trasformato in passerella su 170 auto locali, decappottabili americane degli anni ’40 e ’50. E non si tratta di auto vintage o di reperti per collezionisti: sono le auto dei cubani, infatti, per molto tempo, il presidente Castro ha precluso alla popolazione l’acquisto di auto straniere.
In passerella, assieme a modelle storiche come Maria Carla Boscono e Stella Tennant, hanno sfilato cinquanta giovani indossatrici cubane reclutate per l’occasione poche ore prima dello show.
E quando la sfilata si conclude, come da tradizione, fa la sua apparizione Karl Lagerfeld in giacca striata di paillettes multicolor accompagnato dal figlioccio Hudson Krönig.
Lo show non poteva che concludersi secondo lo stile cubano: musica dal vivo e balli hanno portato modelli e ospiti a fare una vera e propria festa in strada per festeggiare la prima volta che Cuba riapre le sue porte alla moda, all’occidente ed al commercio internazionale.
La rivoluzione è, anche, un po’ questo: abbandonare i rigidi dettami dell’alta moda e scatenarsi in piazza come ad una festa di amici.

Chanel Havana

Chanel_ L'Havana

Chanel_ L’Havana

Chanel_ Karl Lagerfeld

Chanel_ Karl Lagerfeld

Chanel_ Los Rumberos

Chanel_ Los Rumberos

Chanel

Chanel

Chanel_ Models

Chanel_ Models

Redazione

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