ITALIA – Ho incontrato una delle due autrici di “John Kennedy Jr e Carolyn Bessette. Due icone immortali” dopo aver letto, anzi divorato, il libro. Non solo per come è scritta la biografia, ma perché, nonostante parli di due icone degli anni ’90, la loro storia è di un’attualità stupefacente. E queste due icone immortali possono interessare e coinvolgere anche la generazione dei millennials. Qui vi diciamo perché.
Due icone immortali: John Kennedy Jr, e Carolyn Bessette. La biografia a due voci ricostruisce, anche attraverso interviste e contributi inediti, le esistenze parallele di John e Carolyn fino a congiungerle nel giorno del loro celeberrimo e segretissimo matrimonio, passando per l’epopea di “George”, la rivista politica fondata da Kennedy, i party, le fughe dai paparazzi, le litigate epiche in Central Park e le cene tra amici in una New York all’apice del suo glamour. Fino alla loro tragica scomparsa.
Ho incontrato Maria Vittoria Melchioni, autrice della parte del libro dedicato a John Kennedy Jr. Infatti questa biografia è composta da due parti: una dedicata a John John e l’altra, scritta da Ursula Beretta, dedicata a Carolyn.
Ho approfittato di un mio passaggio a Modena per seguire il festival della filosofia 2024 e per incontrare la giornalista modenese. Ecco la nostra chiacchierata.
Intervista a Maria Vittoria Melchioni
Maria Vittoria come è nata l’idea di scrivere un libro su questa iconica coppia?
Negli anni ‘90 sia io, sia Ursula eravamo ragazzine e John e Carolyn erano una delle coppie di celebrities che ammiravamo di più. Mio padre aveva svariati libri sui Kennedy e mia madre apprezzava molto lo stile di Jackie, quindi, spesso erano argomento di conversazione in famiglia. Io e mia mamma avevamo una gag che ripetevamo ad ogni pubblicazione di qualche paparazzata di John e Carolyn sulle riviste: lei mi diceva che dovevo scegliermi un fidanzato come lui e io rispondevo che Brad Pitt era più il mio tipo. Anche se John era davvero affascinante. Così l’ho sempre seguito e dopo il tragico incidente ho iniziato a documentarmi in modo più approfondito. Ho chiesto ad Ursula di curare la parte relativa a Carolyn perché sapevo che per lei era una musa e così, nell’anno del 25º anniversario della loro morte, è nato il nostro libro.
Da quanto tempo raccoglievi materiale, leggevi e studiavi e, immagino, prendevi appunti sulla figura di John John Kennedy?
Praticamente da subito dopo l’incidente. Prima seguivo John e Carolyn sulle riviste, ma non conservavo nulla, tenni solo la foto del loro matrimonio perché l’abito di lei era davvero qualcosa di unico. In seguito ho letto 14 biografie di John in inglese, 7 pubblicazioni sull’incidente, innumerevoli articoli e documenti istituzionali per la stesura del libro.
Quanto tempo ci hai messo a costruire, anzi ricostruire, la sua storia che qui nel vostro libro ampiamente documenti?
Avendo letto molto negli anni, ricostruire la vita di John così come la trovate nel libro, mi ha impegnato 2 mesi. Ho fatto una selezione dei fatti e degli aneddoti più interessanti, ma anche divertenti, che potessero essere utili a delineare la personalità complessa di John.
Nelle tue pagine fai vivere quell’epoca attraverso la cronaca e l’attualità di quegli anni rendendo la scrittura romanzesca. Il tutto è piacevolmente fruibile e mi ha appassionato molto il ritratto che delinei di John John (come venita chiamato). Ma io ho vissuto quegli anni e ricordo bene il dramma e lo sconforto vissuto per la tragica scomparsa di John Kennedy e Carolyn Bessette. Occupandomi di comunicazione, editoria e pubblicità da sempre, ho trovato particolarmente interessante il focus sulla nascita della testata George con le relative strategie che illustri dettagliatamente. E penso che possa essere una “case history” valida tutt’oggi.
Ma, tornando al punto, narrate di una coppia simbolo degli anni 90, come pensate che questo libro possa interessare anche ai millennials?
Stiamo vivendo un vero revival degli anni ‘90, non solo per quello che riguarda la moda, ma anche la musica e il lifestyle. John e Carolyn erano l’emblema di quegli anni e ci sono centinaia di account a loro dedicati sui social, quindi credo che le nuove generazioni siano già interessate a scoprire qualcosa di più su di loro e su quell’epoca definita dai sociologi come l’ultimo decennio veramente rilevante.
Immagino che John John Kennedy, come Carolyn Bessette per la tua collega Ursula Beretta, siano state una passione ed un punto di riferimento della tua giovinezza. Quanto devi a questo personaggio, e a questa coppia iconica che fa parte della storia della comunicazione, pubblicità, e soprattutto della storia della moda, il tuo lavoro attuale e la tua passione per il giornalismo e per la moda stessa?
La passione per la scrittura e per il giornalismo è nata prima che io mi interessassi a John e Carolyn. Per quello che riguarda la moda, Carolyn era la quintessenza dello stile minimale e io negli anni ‘90 seguivo molto la tendenza grunge fatta di sottovesti indossate sopra t-shirt, con le camicie di flanella a quadrettoni in stile Kurt Cobain. La ammiravo, ma non la seguivo, se non in qualche look come quando abbinava una camicia o un pullover semplicissimo ad una gonna a matita. O negli accessori: mi feci regalare una borsa di Prada in vernice nera modello “Galleria” come la sua.
Insomma, sia se quell’epoca l’abbiamo vissuta, e sia se non ce la ricordiamo o meglio apparteniamo alla generazione dei millennials, la loro storia, specie le strategie adottate da John Kennedy per la creazione della testata George è assolutamente riportabile ad un contesto attuale e contemporaneo.
La biografia di queste due icone immortali assomiglia ad un romanzo, ma come sappiamo purtroppo, (data la loro tragica fine), è una storia vera. Le interviste e i contributi inediti che l’arricchiscono ci coinvolgono ed immergono nella dinastia dei Kennedy attraverso il glamour, la politica, il potere e la cattiva sorte che ha sempre determinato il corso delle loro vite.
Saranno anche appartenute agli anni ’90, ma l’illustrazione delle esistenze parallele di John e Carolyn le rende contemporanee, proprio rispecchiando l’allure indelebile di due icone immortali.
LIBRO:
JOHN KENNEDY JR & CAROLYN BESSETTE DUE ICONE IMMORTALI
di Ursula Beretta e Maria Vittoria Melchioni
EDIZIONI MINERVA
con le prefazioni di Gianni Riotta e Paola Pollo
Prezzo: € 23,00
Tutte le foto MyWhere©
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