Il pianista Gabrio Fanti si racconta: “La mia musica è come una miniera preziosa”

Il pianista Gabrio Fanti si racconta: “La mia musica è come una miniera preziosa”

BOLOGNA- Intervista al pianista Gabrio Fanti, fondatore del Trio di Fiesole. Per lui la musica è un linguaggio universale.

Gabrio Fanti, uno dei fondatori dello storico e famoso Trio di Fiesole, dopo tanti anni dedicati all’insegnamento, ci ripropone grazie al lancio del suo nuovo sito, meravigliosi brani di rara esecuzione del famoso Antonin Dvràk: immagini poetiche (ciclo per pianoforte), op.85

Lo abbiamo incontrato al Conservatorio G. Martini di Bologna dove insegna pianoforte ai giovani musicisti.

Buongiorno Maestro, le chiedo subito che rapporto ha con la sua professione e quanto importante è stato per lei poter imparare da un grandissimo maestro come Franco Rossi, membro dell’eccellente Quartetto Italiano.

Per me e’ stata un esperienza molto bella, costruttiva e ricca, che certamente mi ha donato molto.
Ho iniziato ad insegnare pianoforte al Conservatorio all’età di ventitre anni e sebbene fossi l’insegnante più giovane all’epoca, il rapporto umano con gli allievi è cresciuto nel tempo e si è arricchito notevolmente con l’andar degli anni.
Ogni allievo ha delle particolari caratteristiche, quelle qualità che man mano emergono attraverso l’impegno richiesto, significativo nella relazione docente – allievo, che crescono e si sviluppano a tutto tondo. Li ho visti crescere anche come persone, nel tempo della nostra esperienza. Il mio grande maestro di pianoforte, Giorgio Sacchetti, insegnante al Conservatorio di Musica “L.Cherubini” di Firenze, era un pianista – docente molto stimato dalle qualità umane e pedagogiche particolari e rare, che mi ha trasmesso la passione per l’insegnamento.
In seguito ho avuto anche la fortuna di poter avere un Maestro di Musica da Camera (sempre al Conservatorio Cherubini) che era un grande artista, famoso in tutto il mondo (violoncellista del celebre Quartetto Italiano) che ci ha trasmesso molto della sua notevole e preziosa esperienza artistica.

E’ nella sua classe che è nato il Trio composto da Andrea Tacchi (violino), Andrea Nannoni (violoncello) ed io Gabrio Fanti al pianoforte, che poi divenne il conosciuto Trio di Fiesole acclamato sia in Italia che all’estero.

maestro fanti

Quale e’ Maestro il suo consiglio affinchè i più giovani si avvicinino alla Musica Classica?

Certamente un ruolo fondamentale ed insostituibile, lo riveste la scuola dell’obbligo. Incominciando dalla Scuola Primaria, dall’asilo infantile, scuola elementare e medie. In Italia esistono scuole medie e Licei ad indirizzo musicale. Purtroppo, non sono molti; bisognerebbe impiegare più risorse a questo indirizzo. L’educazione alla Musica è fondamentale, se vogliamo avere dei giovani che diventando adulti possono amare la Musica d’ Arte. Ci sono a tutt’oggi, paesi che mettono la Musica al centro delle discipline scolastiche; paesi come L’Ungheria, la Russia, la Germania, l’Austria, che apprezzano e portano avanti la loro tradizione storica musicale. E’ ormai accertato scientificamente che la didattica musicale forma delle persone più complete e mature attraverso una “crescita” armoniosa.

gabrio fanti

Bene Maestro, adesso ci parli del suo progetto, da dove è nata l’idea di ripresentare Antonin Dvoràk al grande pubblico?

Era da molto che volevo eseguire quei brani del compositore boemo A. Dvoràk, cosi’ tanto belli ma poco conosciuti.
Da lì si è poi sviluppata l’idea del sito e la possibilità di ascoltare e scaricare acquistando i files dal sito www.gabriofanti.com, la composizione per pianoforte di A. Dvoràk e di F. Schubert ; Sonatensatz in si bem. Magg.D 28 il Trio in mi.bem.magg.op.100 nella bellissima esecuzione del Trio di Fiesole. Ho dedicato il mio lavoro a mia madre, che venne a mancare in un periodo particolare della mia vita e proprio mentre stavo lavorando all’album.
Mia madre, i miei genitori, mi hanno spinto alla musica fin da piccolo e non posso che averne un’infinita gratitudine. La musica è come una miniera preziosa, alla quale tutti possono attingere attraverso il suo linguaggio, col quale è dato ad ognuno di potersi esprimere come musicisti ed esseri umani.

La musica è un linguaggio Universale.

Ringraziamo il Maestro Fanti per il tempo concessoci e ci sintonizziamo su Radio Toscana Classica dove in novembre potremo ascoltare tutti i brani citati in un programma a lui interamente dedicato.

Carmen Bartolone
Latest posts by Carmen Bartolone (see all)

Leave a Reply

Your email address will not be published.