Un teatro all’insegna della musica, della danza e della comicità non banale che fa anche pensare. Saranno questi i 3 generi a caratterizzare la nuova stagione del Teatro Brancaccio di Roma (Via Merulana 244). “La nostra è una proposta multidisciplinare – dichiara il direttore artistico Alessandro Longobardi – una proposta che si articola fra la danza, gli one man (o woman) show, ma soprattutto il musical, che già lo scorso anno ha garantito importanti incrementi di presenze, in un teatro sempre trascurato dai finanziamenti pubblici”.
Le prevendite per gli abbonamenti saranno aperte fino a settembre e, per la stagione 2016-17, il Teatro Brancaccio offre la possibilità di scegliere tra l’abbonamento Brancaccio Open e l’abbonamento Brancaccio Comix. Il Brancaccio Open offre una card da 6-8 ingressi (per tutta la giornata) a partire da 180 euro.
Più economica l’offerta Comix, che propone 6 spettacoli al prezzo di 80 euro. Il Teatro Brancaccio offre inoltre la possibilità di usufruire di una carta vantaggi (Ora del Teatro Card) che dà diritto a sconti e agevolazioni presso esercizi commerciali, negozi, mostre e ristoranti convenzionati con il teatro.
E allora una programmazione musicale per tutti i gusti e intergenerazionale, tra conferme ed esaltanti novità. La stagione si aprirà a ottobre con i suoni del soul con “Vorrei la pelle nera”, scritto e diretto da Maurizio Colombi. Lo spettacolo è un vero e proprio viaggio nella musica soul degli anni 60-80, con la strepitosa voce di Luca Jurman a far da padrone, e un cast di 9 attori-cantanti-musicisti.
Sempre a ottobre, sarà la volta di “L’Ultima Strega”, musical a tinte dark diretto da Andrea Palotto, mentre a Natale, il Brancaccio proporrà l’attesissima commedia musicale “Se il tempo fosse un gambero” del duo Fiastri-Zapponi, con le musiche del Maestro Trovajoli e la coppia Francesco Pannofino – Emy Bergamo. Confermato inoltre il ritorno di Sister Act- il musical (se non lo avete ancora visto e volete farvi un’idea, ecco la nostra recensione), previsto per il mese di marzo.
Come abbiamo detto in precedenza, anche la danza avrà grande spazio nella nuova stagione firmata Brancaccio. Fra le proposte più attese, il nuovo spettacolo dei Parsons Dance, la compagnia di Tango e Roberto Herrera e il ritorno degli immortali danzatori-percussionisti degli Stomp. Nati nel 1991 a Brighton dalla creatività di Luke Cresswell e Steve McNicholas, l’irresistibile esperienza degli Stomp ha compiuto 25 anni di attività e successi nei più importanti teatri del mondo. Il gruppo chiuderà la stagione del Brancaccio nel mese di maggio.
Ora passiamo al fronte della comicità, un genere teatrale molto apprezzato e di casa al Teatro Brancaccio. Nel corso della prossima stagione assisteremo alle performances di Giorgio Montanini, con il suo “Per quel che vale”, di Angelo Pintus con “Ormai sono una milf” e di Andrea Pucci con “In-Tolleranza zero”. Da non perdere assolutamente il debutto della comica più apprezzata della scena italiana. Stiamo parlando di Virginia Raffaele, che in “Performance” interpreterà le sue maschere più popolari, da Ornella Vanoni a Belen Rodriguez, e proporrà anche personaggi liberamente tratti dalla realtà. Il tutto naturalmente raccontato attraverso la lente deformante e irriverente dell’ironia tipica dello stile della Raffaele.
Insomma ci sarà da divertirsi!
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