Cucinandomelagodo: intervista ad Andrea Marsicano

Cucinandomelagodo: intervista ad Andrea Marsicano

ITALIA  – Andrea Marsicano, per tutti Cucinandomelagodo, si destreggia con simpatia in tutorial di ricette su YouTube con un successo in continua crescita (70 mila iscritti su YouTube e 237 mila follower su Instagram). In questa intervista cerchiamo di conoscerlo meglio.

“Non sono un cuoco, ho solo trovato il soggetto giusto da fotografare”. Così, Andrea Marsicano si presenta su YouTube dove gestisce un canale di cucina di successo, dal titolo Cucinandomelagodo. Il suo successo non si consuma soltanto sul Tubo ma anche su Instagram dove spopola letteralmente. In questa intervista con lui, cerchiamo di conoscerlo meglio, di conoscere i suoi obiettivi e il suo pubblico e soprattutto, come una passione se alimentata può fare compagnia non solo a sé stessi ma anche a migliaia di persone.

Ciao Andrea, come ti è venuta l’idea di aprire un canale YouTube?

Ho sbagliato, diciamo che chi vuole fare questo mestiere, creandosi una piccola nicchia all’interno di internet, dovrebbe riuscire a gestire almeno due piattaforme allo stesso tempo. Io mi sono dedicato a Instagram, lasciando perdere YouTube, fino a quando a settembre dell’anno scorso, ho deciso di provarci su YouTube. Ciò che mi faceva paura era il dover ricominciare da zero, ma fortunatamente in un anno, ho ottenuto le mie soddisfazioni. Per rispondere alla tua domanda, ho aperto il canale YouTube per tenerlo come un video ricettario, da cui chiunque vedesse i miei contenuti di Instagram potesse trarre ispirazione per rifarlo.

Trofie con funghi e speck al balsamico

Quanto e come può aiutare YouTube a diffondere le mille sfaccettature della cucina?

YouTube è una gabbia, all’interno ci sono una buona parte di persone che apprezzano i contenuti ma ci sono una buona parte di persone che invece cercano di demonizzare, preferiscono giudicarti, piuttosto che perdere una buona occasione per tacere. All’inizio non è stato facile, ma ora, dopo più di un anno, posso affermare con certezza, che la cucina su YouTube influisce in modo positivo. Tante persone mi ringraziano ogni giorno per avergli dato l’ispirazione. E se anche il piatto che preparano non è identico al mio, apprezzano sicuramente il gusto!

 Quali sono gli spunti che ti spingono a realizzare i tuoi seguitissimi video. Insomma cos’è che ti piace raccontare?

Bella domanda, l’ispirazione. In realtà non so esattamente cosa mi spinga a produrre un contenuto. In genere vado al supermercato e mi lascio ispirare, talvolta anche da prodotti in offerta, perché è bene ricordarlo, una buona fetta di chi mi segue, è studente fuori sede e sappiamo bene che è d’interesse loro, utilizzare prodotti non troppo cari. Quindi parte la ricerca e si scelgono gli ingredienti, si abbina e poi si passa in cucina a realizzare il piatto! 

Qual è il piatto che ti piace più cucinare? E il tuo piatto preferito?

Tutti i piatti che contengono guanciale sono i miei preferiti, indubbiamente. Il mio piatto preferito è la carbonara, che avrà sempre un posto occupato nel mio cuore!

C’è una cucina, oltre a quella italiana, che apprezzi particolarmente?

Mi piacciono molto le cucine etniche, ma non devono essere troppo speziate. Su due piedi, ti direi la cucina giapponese, l’arte della preparazione del sushi, guardandola ti riempie già senza mangiare. 

Crema di spinacino fresco, burrata e noci

Quali sono le tue grandi passioni extra cucina? Ci racconti il tuo percorso?

Come dico sempre, non sono un cuoco, ho solo trovato il soggetto giusto da fotografare. Significa che le mie grandi passioni, sono la cucina e la fotografia.  Prima di cucinandomelagodo, mi divertivo a trovare scorci da fotografare, mi rendevo conto col passare del tempo che era sempre più difficile trovarli e mi stava stufando. Fortunatamente ho deciso un giorno preso dalla noia, di fotografare un piatto che avevo cucinato ( un minestrone! ) e da lì è nato tutto. Il cibo si fa fotografare e sei tu che lo rendi bello. La miglior passione che si possa avere e da cui crearsi un lavoro.

 Ci suggerisci un menù per una cena in compagnia?

Menu di campagna per una domenica primaverile:

Essendo residente in Piemonte,  da noi c’è la merenda sinoira, la merenda che facevano i contadini tornati da lavoro, la nostra apericena odierna. Opererei per taglieri di salumi, formaggi con composte, peperoni ripieni con alici e patate, e poi ovviamente trattandosi di un menu che deve saziare, opterei per un barbecue, con carne di vitello, di fassona piemontese. A chiudere in bellezza, un bonet della nonna, se non l’avete mai provato, vi conquisterà: amaretti e cioccolato, in una consistenza budinosa che sa di buono!

 Grazie Andrea, complimenti!

Grazie mille per l’intervista. Mi ha fatto molto piacere raccontarvi di me! Alla prossima

COME SEGUIRE CUCINANDOMELAGODO

YouTube

Instagram @cucinandomelagodo

Foto dalla pagina Facebook di Cucinandomelagodo

Paolo Riggio

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