ITALIA – Concrete, fattibili, pratiche. Sono le idee dello youtuber (e molte altre cose) Arcangelo Caiazzo che sul suo omonimo canale racconta sé stesso, le sue passioni e le sue conoscenze in campo economico. Si va dall’imprenditorialità alla filosofia del Minimalismo, dalla produttività alla finanza, in un percorso pratico che non sfocia mai nell’intellettualismo vanitoso, bensì nel miglioramento personale e della sua appassionata community. Ecco la nostra intervista con lui.
Il mondo sta cambiando ad una velocità che neanche conosciamo. Impazza il nomadismo digitale e la rivoluzione online del lavoro è ormai acclarata. Cambia anche l’economia. C’è chi ci mostra come smettere di lavorare e chi pratica il Minimalismo Economico, filosofia che pensa al risparmio con l’idea di migliorare la qualità della vita. Di Minimalismo su YouTube ne parla molto Arcangelo Caiazzo, giovane imprenditore creativo con due lauree in Economie, master ed esperienze negli Stati Uniti.
Arcangelo è un ragazzo che nella vita si è fatto il mazzo. È caduto e risalito tante volte, non smettendo mai di combattere. Proprio come un eroe. La particolarità del suo canale di successo (20 mila iscritti e milioni di visualizzazioni totali) non sta tanto nei consigli economici tanto in voga in questo periodo, bensì nel rapporto unico che ha con la sua community.
Non ci credete? Date un’occhiata alla nostra intervista con lui.
“IL MIO CANALE E’ LA MIA SERIE TV”
Ciao Arcangelo, è un piacere averti tra le righe di MyWhere. Ci racconti l’idea che sta dietro al tuo canale YouTube?
YouTube è stato per me ciò che il calcio è per un appassionato. I tifosi, almeno una volta nella vita hanno sognato di giocare nella loro squadra del cuore. E così è stato per me con il mondo di YouTube; guardavo da spettatore i grandi creator e sognavo sempre di aprire un canale tutto mio.
E come ti è scattata la scintilla?
D’un tratto ho deciso di agire. Tutto è nato qualche anno fa, poco prima di laurearmi in Economia Aziendale. Ho realizzato il mio primo video “Laurearsi in Economia” e da lì è nato tutto.
L’idea principale che c’è dietro il mio canale è quella di raccontare la vita di un ragazzo normalissimo che prova a migliorarsi sia personalmente che finanziariamente. Provo a raccontare le mie esperienze e le mie avventure sotto un punto di vista educativo cercando di offrire qualche spunto utilie alle persone che mi seguono. Quello che non sanno i miei iscritti è che spesso sono loro a motivarmi ad abbandonare la mia zona di comfort. Dico sempre che è ‘’do ut des’’.
Come ti definiresti? E come definiresti il tuo canale a qualcuno che non ti conosce?
Non mi piace l’idea di etichettarmi. Mi piace sperimentare. Definirsi è una sorta di limitazione. Il mio canale è come una lunga serie tv dove sono partito da studente e sono arrvivato ad essere un imprenditore. Realizzo progetti di business e li narro nei miei video.
Spesso le persone che mi seguono, mi ringraziano su Instagram dicendo che per merito di un mio video, hanno trovato la motivazione per migliorarsi, iniziando a leggere, iscrivendosi all’università, appassionandosi di marketing o avviando il loro business.
IL MINIMALISMO ECONOMICO, IL MARKETING E IL MIGLIORAMENTO PERSONALE
Una delle tue sezioni più originali del tuo canale è quella legata al minimalismo. Ce ne parli?
Il minimalismo è una filosofia di vita. Spesso associamo questo movimento agli oggetti e pensiamo che per diventare minimalisti sia necessario svuotare l’armadio. In realtà è molto di più. Infatti, possiamo chiamare questa filosofia minimalismo, ma possiamo anche definirla semplicemente come crescita personale. Ho iniziato a seguire e a raccontare questa mia scelta in un periodo particolare della mia vita. Avevo da poco perso mio padre, mi mancavano pochi esami per laurearmi e mi sentivo completamente perso. Sentivo dentro di me che qualcosa non funzionava, così ho deciso di mettere in ordine la mia vita. Ho iniziato prima dagli oggetti, poi dalle persone che frequentavo all’epoca, fino ad arrivare alle mie emozioni e ai miei pensieri negativi. In quel periodo ho letto tanto sulla crescita personale e la finanza personale. Ho definito i miei obiettivi e ho deciso di minimalizzare tutto ciò che per me non è essenziale. D’altronde, minimalismo significa vivere di ciò che abbiamo bisogno e non c’è un decalogo da seguire. Ognuno di noi deve creare il suo minimalismo e inseguire la propria strada.
Nei tuoi video spesso mostri come fare soldi online. Ci dai qualche consiglio?
Non è una questione di soldi, il focus deve essere sempre incentrato sul trovare la propria vocazione. A me appassiona il marketing, il branding e tutto ciò che gira introno al digital. Ho studiato per rendere queste materie il mio lavoro e mi appassionano a tal punto da volerle narrare sul mio canale YouTube. Credo che ognuno di noi debba trovare la propria strada. Magari grazie ai miei video posso far scoprire questi temi a chi non li conosce.
“Le persone più felici non sono necessariamente coloro che hanno il meglio di tutto, ma coloro che traggono il meglio da ciò che hanno. Questa è una citazione di Khalil Gibran che credo rispecchi in un certo senso le tue idee. Sei d’accordo?”
Molto. Khalil Gibran è stato un poeta che non ha avuto un vissuto facile, ma è riuscito a trarre da questi eventi l’ispirazione per grandi opere. Gli insegnamenti migliori li otteniamo proprio quando non abbiamo tutto e ci sforziamo per abbandonare la nostra condizione per migliorarci. Questo è alla base di ogni viaggio dell’eroe. Ogni eroe, in ogni libro e in ogni film, deve necessariamente abbandonare la zona di comfort con quello che ha con l’obiettivo di ritornare cambiato, migliorato, con un bagaglio ricco di insegnamenti. Alla fine siamo tutti gli eroi delle nostre storie come insegna Campbell.
ARCANGELO CAIAZZO E I VIDEO PIU’ POPOLARI
Qual è il tuo video al quale sei più legato?
Ad oggi il video che mi ha emozionato di più sia nella ideazione che nella creazione è ‘’L’anno più bello della mia vita’’. Un video semplice in cui di getto ho deciso di raccontare il mio percorso e sono felice di come il pubblico lo abbia percepito e apprezzato. Con questo video volevo infondere carica ai ragazzi e alle ragazze che mi seguono. Fargli capire che anche se a volte le cose non vanno nel verso giusto, dobbiamo vivere col sorriso, combattere e non annullarci mai, per nessuna ragione al mondo.
E quello che ha avuto più successo?
Il video di maggiore successo è stato 30 Giorni di Jump Rope. Un video dove mi son messo alla prova per 30 giorni cercando di imparare a fare freestyle con il salto della corda. Questo è uno sport che pratico da tanti anni. Salto la corda dalla prima volta che ho messo piede in una palestra di pugilato. Avevo bisogno di motivarmi per progredire in questo sport, così ho deciso di filmare questa challenge che ad oggi ha ottenuto 200 mila Visual! Non hai idea di quante persone abbiamo iniziato a saltare la corda dopo quel video!
Concludiamo con un po’ di attualità. Hai parlato spesso del nomadismo digitale. Credi che questo mestiere (o stile di vita) con questa crisi in arrivo, possa rappresentare un punto di svolta per i giovani in Italia?
I lavori online sono il futuro. Molti lavori si evolveranno. Il periodo storico in cui viviamo ha cambiato decisamente il mondo del lavoro. Dalla didattica a distanza (DAD) ai più disparati impieghi. Oggi sono nati molti lavori che due o tre anni fa ancora non immaginavamo. Il bello è che il mercato del digital o dell’online in generale non è saturo. Me ne accorgo quando parlo con i miei amici o i miei parenti che non conoscendo questo mondo mi chiedono sempre: ‘’Ma che lavoro fai? Io non l’ho capito!’’
COME SEGUIRE ARCANGELO CAIAZZO
Minimalismo Economico, finanza personale e produttività: la versione di Arcangelo Caiazzo added by Paolo Riggio on
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