SHARM EL SHEIKH – Un vero e proprio paradiso in terra egiziana: dai suggestivi paesaggi naturali all’abbondanza di flora e fauna marina: ecco una lista di cosa fare e cosa vedere a Sharm el Sheikh
Residence, villaggi turistici e hotel: non mancano di certo le opzioni tra cui scegliere se si ha in mente di soggiornare per una vacanza a Sharm el Sheikh. Parliamo di una località conosciuta in tutto il mondo per la bellezza del suo mare trasparente e per il fascino esercitato dalla sua barriera corallina. Ci troviamo nella parte meridionale del Sinai, penisola circondata dalle acque del mar Rosso. Tra gli aspetti che hanno contribuito al successo della Baia dello Sceicco ci sono senza dubbio le condizioni climatiche favorevoli, che rendono il mare ancora più evidente.
Turismo in Egitto: perché scegliere Sharm el Sheikh
Si tratta della località turistica più famosa di tutto l’Egitto, che non a caso attrae tutti gli anni milioni di turisti che provengono da ogni parte del mondo. Certo, la vicinanza all’Europa è un aspetto da non sottovalutare, perché si traduce nella disponibilità di tanti voli comodi per raggiungere Sharm el Sheikh in breve tempo. La realizzazione di questa magnifica location risale più o meno alla metà degli anni Ottanta, in un periodo in cui il governo egiziano fornì delle agevolazioni al fine di favorire lo sviluppo e trarre beneficio dal notevole potenziale commerciale della zona come destinazione di viaggio.
Come si raggiunge Sharm
Lusso e qualità sono le caratteristiche peculiari di molte soluzioni e realtà di Sharm, come per esempio il Domina Coral Bay Sultan Resort. Servizi di animazione e proposte all inclusive rappresentano una costante di numerose strutture ricettive. L’aeroporto internazionale di Sharm è collegato da EgyptAir con molte città europee, e anche italiane. Da Milano e da Roma, per esempio, si può fare scalo al Cairo per poi raggiungere Sharm. In alta stagione, poi, dalle più importanti città del nostro Paese partono diversi voli charter.
Che cosa serve per viaggiare a Sharm
Le persone che hanno la carta di identità elettronica con certificato di proroga non possono accedere al Paese; inoltre le autorità di frontiera egiziane non accettano neppure la carta di identità cartacea rinnovata con timbro sulla parte posteriore. In questa circostanza conviene avere con sé il passaporto per non correre il rischio di essere respinti alla frontiera; sul passaporto ci devono essere non meno di 2 pagine libere affinché possano essere apposti il timbro di ingresso o uscita e il visto. Infatti per entrare in Egitto, e quindi andare a Sharm, c’è bisogno del visto di ingresso ordinario, che costa 29 euro.
Il periodo migliore per raggiungere Sharm
Per la maggior parte dell’anno la Baia dello Sceicco è baciata da un clima caldo, con temperature elevate ma mai eccessivi. O meglio, si possono toccare anche i 35 gradi, ma il caldo percepito non è mai fastidioso, vuoi per la presenza di piacevoli brezze, vuoi per il livello di umidità basso. Nulla vieta comunque di prenotare un soggiorno da queste parti anche nel corso della stagione invernale, anche se le ore di sole sono meno. In linea di massima si può affermare che le condizioni climatiche migliori sono quelle del periodo compreso tra settembre e novembre e quelle del periodo compreso tra marzo e maggio.
I posti più belli da vedere
Le spiagge rappresentano di certo il principale motivo per cui vale la pena di andare in vacanza a Sharm el Sheikh, ma ci sono un sacco di altri posti che meritano di essere scoperti: è il caso, per esempio, dell’isola di Tiran, che si trova a nord dell’aeroporto, o del parco marino di Ras Mohammed, un’area protetta che è situata sulla punta della penisola del Sinai. Senza trascurare le escursioni nel deserto.
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Parlerò di sport o di turismo in giro per l’Europa, ma se volete vedere i parchi più colorati o la city più frenetica dovrete venirmi sempre a cercare nella Great London.
