ACCADE OGGI – Jean Paul Gaultier, nato ad Arcueil il 24 aprile 1952, compie oggi 70 anni. Nel celebrare il suo 70esimo compleanno, vi raccontiamo la mostra dedicata allo stilista francese.
Al Caixa Forum di Madrid fino al 5 giugno è in corso una mostra dal titolo Cinema e Moda. Di Jean Paul Gualtier, il celebre stilista francese a cui dedichiamo questo articolo in omaggio al suo 70mo compleanno! Prodotta e presentata dallo stesso Gaultier, con la collaborazione della Fondazione Caixa e la Cineteca di Parigi, la mostra ripercorre, attraverso una cospicua serie di abiti, foto, locandine, frammenti di film e video il legame tra il mondo del cinema e quello della moda dello stilista francese.
Iniziata la sua carriera sotto Pierre Cardin, J.Paul Gaultier si è imposto al pubblico negli anni ’80 per il gusto eccentrico e anticonformista che informava le sue scelte, dallo stile degli abiti, ai materiali, ai modelli e le modelle. Il mondo del cinema ha avuto un ruolo decisamente importante nel proprio lavoro e il suo eclettismo gli ha permesso di collaborare con svariati registi, come lui stesso afferma:
“ammiro tanto Luc Besson, quando Pedro Almodòvar e Peter Greeway”.
Dedicata alla memoria dell’amico Tonie Marshall, la rassegna è impostata su cinque aree tematiche e non può non partire che con Falbalas, il film del 1945 che ha segnato la vita di Gaultier, aprendogli la finestra sul mondo del fashion design.
ARCHETIPI MASCHILI E FEMMINILI
La sezione successiva analizza gli archetipi maschili e femminili del grande schermo; dalla cortigiana alla superwoman, dal macho al dandy.
I cliché femminili e maschili del cinema sono sempre stati in costante evoluzione, con ripetizione o prefigurazione di nuovi modelli, dalle versioni mascoline di Marlene Dietrich in tailleur pantaloni, a quelle altamente sofisticate e femminili di Grace Kelly o Kathrine Hepburn, ispirate a stilisti francesi (Cardin, Dior).
E se la Holliwood degli anni ’50 aveva lanciato modelli di prorompente sensualità come Marilyn o Rita Hewart, la cui femminilità era accentuata da eleganti vestiti aderenti o svolazzanti, negli anni ’60 in Francia Brigitte Bardot si impone con un look più ribelle e casual, ma non per questo meno seducente, in versione da motociclista.
Questo scambio di ruoli ha molto affascinato e divertito Gaultier, che nella collezione 2011 ha inventato la James Blonde, facendo eco al celeberrima spia inglese James Bond, emblema per antonomasia di virilità e charme.
TRASGRESSIONE e RAPPORTI CON LA SPAGNA
Quando nel 1976 Gaultier presentò la sua prima collezione, venne subito considerato un iconoclasta che si era completamente allontanato dalla tradizionale raffinata sobrietà della moda francese. Ad attirare lo stilista erano invece le istanze di ribellione e indipendenza che le donne manifestavano in quegli anni e la visione della “superwoman”, forte e mascolina, diventa un segno distintivo del suo stile.
Nel percorso espositivo è dedicato uno spazio speciale alla Spagna, con la cui cultura e geografia Jean Paul era venuto a contatto fin da bambino, per via delle vacanze estive e dei numerosi viaggi. Il folklore iberico con la vivacità dei colori, l’esuberanza dei vestiti (le balze delle gonne, i ricami delle mise dei toreri), l’espressività fisica nei balli e la sensualità della musica, tutto questo si riflette in molte delle creazioni dello stilista francese.
Ad approfondire le sue conoscenze e intensificare i suoi rapporti con il mondo spagnolo sono state anche le sue amicizie e contatti professionali: Gaultier parla con grande gratitudine e ammirazione di Rossy de Palma e Pedro Almodòvar. Con quest’ultimo ha collaborato in tre film (Kika nel 1993, La mala education nel 2003, e La pelle in cui vivo nel 2011) e ha molti interessi in comune: la cultura pop e alternativa, l’eccentricità dei colori, la strada come fonte di ispirazione, il senso dell’humor e la transessualità, che ha fatto da piattaforma a entrambi, per Gaultier nelle sfilate e per Almodovar nei film.
POP E METAL
Un’altra sezione è dedicata alla cultura pop e metal, che ha caratterizzato molto gli anni ’60 con l’interesse per lo spazio e la fantascienza; film come Blow-Up e Who are you, Polly Maggoo? sono icone di questi esperimenti della moda che è in costante dialogo con la scienza e con il cinema.
PARADE
L’estrema celebrazione della moda, lo spettacolo della passerella è una scena obbligata in quasi tutti i set cinematografici del mondo della haute couture e Gualtier lo ha capito molto bene: il risalto dato ai costumi e alla loro spettacolarità rappresenta una enorme cassa di risonanza nel cinema, nonché uno dei mezzi più efficaci per rompere tabù. Negli anni ’80, insieme a Thierry Mugler e Vivienne Westwood, lo stilista trasformò lo spettacolo della moda in una vera e propria performance: le scenografie, la musica dal vivo, il contegno delle modelle, che sembravano ripetere un copione assegnato, tutto ha contribuito a rendere lo show il culmine di uno sforzo creativo collettivo, simile al quello impiegato per girare un film.
Tra i costumi che Gualtier ha disegnato per il cinema sono presenti alla mostra: quello di Superman (indossato da Christopher Reeve); quello di Banderas ne La maschera di Zorro (1998), gli short indossati da Sylvester Stallone in Rocky, i vestiti indossati da Victoria Abril in Kika (1993) o la tunica di Bruce Willis nel film Il quinto elemento (1997).
Dopo tante immagini tra spettacolari vestiti, foto, video etc si resta quasi disorientati, lo sguardo corre avido su ogni cosa che di volta in volta apre un mondo.
La mostra al Caixa Forum di Madrid è ben organizzata e allestita, che non si limita solo a celebrare lo stilista in questione, ma sa rendere un generoso omaggio anche ad altre figure importanti della moda, della fotografia e del cinema. Tutto un mondo che sembra essere riunito per dire: buon compleanno Jean Paul!
Se volete vedere la sfilata di Jean Paul Gaultier ad AltaRoma di qualche anno fa, ecco il nostro reportage!
Buon compleanno Jean Paul Gaultier! Ecco la mostra di Madrid a lui dedicata added by Giuliana D’Urso on
View all posts by Giuliana D’Urso →
- Mostra di Fidia a Roma: Ai Musei Capitolini i grandi maestri della Grecia antica – 11 Febbraio 2024
- Gaming esplorato da Italia Langobardorum alla BMTA – 10 Novembre 2023
- Visitare Malta: un paradiso di storia, arte, mare e…movida! – 20 Settembre 2023
