Buontalenti è il gusto del gelato eletto recentemente a Londra: Campione Europeo Gelato Festival. Ecco la vera storia riguardante la nascita di questo gustoso alimento tanto amato da tutti e dalle origini rinascimentali.
Tracce di gelato arrivano da lontano, una delle prime ricette ce la tramanda Plinio il vecchio: “una bevanda composta da ghiaccio finemente tritato e miele con un’altra porzione di ghiaccio e succo di frutta, in modo da ottenere una sorta di crema ghiacciata, che poteva essere degustata non solo dai ricchi ma da tutto il popolo…”
Con la caduta dell’Impero Romano e l’avvento del Medioevo si persero quasi tutte quelle scoperte che erano state patrimonio comune di molti popoli; anche il gelato sparì, ma non ad Oriente, dove ancora andava avanti la ricerca nella preparazione di bevande ghiacciate.
Da questo momento in poi, il gelato, ancora sconosciuto in Europa, cominciò nuovamente a diffondersi da lontano: furono gli Arabi che restituirono all’Italia questa speciale ricetta, che venne chiamata “sorbetto”, dalla voce araba “sherbet” (dolce neve) o dalla voce turca “sharber” (sorbire) da cui deriverebbe il vocabolo “chorbet”, cioè sorbetto. La nuova diffusione del gelato in Europa ebbe origine proprio dalla Sicilia, dove i mastri gelatai impararono dai Musulmani tutte le nuove tecniche per la preparazione di un gelato più raffinato e più leggero, grazie all’uso di nuovi succhi di frutta e all’aggiunta dello zucchero. Da questa regione del sud Italia, ben presto il gustoso dessert cominciò ad espandersi verso nord, da Napoli a Firenze. Il vero boom del gelato in Italia si ebbe nel Rinascimento (XVI secolo) attraverso l’iventiva di importanti nomi che ne segneranno la storia futura: uno di questi fu Bernardo Buontalenti, un eclettico fiorentino vissuto alla fine del ‘500.Visse nel periodo di maggior potere della famiglia de’ Medici a Firenze, era architetto, ingegnere, idraulico e urbanista.
A quel tempo personaggi come il Buontalenti venivano incaricati anche dell’organizzazione delle feste. Fu in occasione della festa per gli ambasciatori del Regno di Spagna che Bernardo Buontalenti propose la propria idea sulla composizione del sorbetto, operando la prima grande trasformazione della storia del gelato. Creò una nuova ricetta usando latte, miele, tuorlo d’uovo e un tocco di vino e fece nascere così la crema all’uovo e lo zabaione.
L’intervento di Buontalenti rivoluzionò la storia del gelato: da quel momento tutto si poteva gelare, anche le materie grasse come il latte e le uova. E proprio grazie al latte e alle uova il sapore del dolce freddo, diventava improvvisamente rotondo, vellutato: una carezza per il palato più esigente.
I dolci freddi del Buontalenti, ebbero un successo strepitoso, dando origine alla famosa “crema fiorentina” o “gelato buontalenti” .
Nel 1969, i commercianti fiorentini, indissero un concorso che aveva lo scopo di ricordare l’operato del noto architetto Buontalenti: Una famiglia di artigiani del Gelato dal marchio BADIANI, si presentò al concorso, proponendo un gusto speciale e vinse un premio con un gelato chiamato appunto “Buontalenti”. Da allora la specialità a base di panna e crema conquistò il cuore dei fiorentini e di tutti gli amanti del buon gelato. Questo gusto si presenta di colore chiaro, senza aggiunta di coloranti e i suoi ingredienti fondamentali oggi comprendono panna e crema. Il gusto BUONTALENTI ® è stato oggi ufficialmente registrato da uno dei discendenti della famiglia che dal 1932 produce il gelato firmato BADIANI. Il maestro del gelato in questione, si chiama, Paolo Pomposi eletto recentemente a Londra: Campione Europeo Gelato Festival.
Ed è proprio a Londra che dal Luglio scorso, nel magnifico contesto del quartiere di Elephant e Castle , dentro lo spazio del “Mercato Metropolitano” a due passi da London Bridge, Badiani apre il suo primo punto vendita in UK .
I primi numeri riportano di un grande successo proprio del gusto BUONTALENTI che dal rinascimento con la sua ecletticità rigorosamente fiorentina torna a conquistare i palati internazionali.