Atene, consigli di viaggio. Cosa vedere in 4 giorni

Atene, consigli di viaggio. Cosa vedere in 4 giorni

ATENE –  Già di per sé il nome di questa splendida capitale è sufficiente a farci evocare miti, leggende, arte, guerre e tutto il fascino tipico dell’età classica greca. Non appena ne avrete l’occasione, vi consigliamo assolutamente una visita nella meravigliosa Atene. E vi guidiamo nella scelta delle cose da vedere in pochi giorni. 

La città di Atene deve il suo nome alla dea Atena, portatrice di saggezza, che secondo la leggenda venne scelta come protettrice della città dal popolo a discapito di Poseidone, dio del mare. I due dei si contesero il primato su Atene attraverso l’elargizione di doni particolari.

Poseidone regalò alla città un cavallo simbolo di forza e gloria, Atena regalò invece un ulivo simbolo di pace e serenità. I cittadini senza indugio fecero la loro scelta che risultò vincente per i secoli a venire perché se è vero che la guerra può portare a grandi ricchezze, la pace crea una stabilità più durevole.

Si fa risalire l’epoca d’oro di Atene al V secolo a.c, il cosiddetto periodo classico, durante il quale la città divenne la più importante del mondo greco con fondamentali passi avanti in ambito culturale, scientifico, militare e tecnologico.

Amiamo portarvi a spasso in Italia e nel mondo e raccontarvi i luoghi da vedere almeno una volta nella vita. Avete 4 giorni a disposizione? E allora: pronti, partenza, via!

1° GIORNO AD ATENE

Partite dal simbolo della città: l’Acropoli, oggi patrimonio mondiale dell’umanità dell’Unesco. A 156 metri sul livello del mare si erge una spianata panoramica chiamata anche Cecropia, in onore del leggendario primo re di Atene, l’uomo serpente Cecrope. Raggiungerla dal quartiere di Thissio e Makriyanni sarà molto piacevole, perché lungo i suoi viali alberati ci sono numerosi caffè e ristoranti che vi offriranno ristoro anche al ritorno.

E’ qui che sarete immersi nella pura essenza di Atene, quella studiata nei libri di scuola, ripercorrendo le gesta dei numerosi dei che fanno parte dell’immaginario collettivo di tutti noi. E allora via libera alla visita del Partenone, del Tempietto di Atena Nike, dell’Eretteo, così come del Teatro di Dioniso o del Santuario di Afrodite. La mappa del luogo vi sarà d’aiuto nella scelta dell’itinerario che preferite.

2° GIORNO AD ATENE

Recatevi in Piazza Syntagma, per presenziare al cambio della guardia, cerimonia poco conosciuta ma che merita di essere vista per la particolarità dei movimenti delle guardie, chiamate Euzoni, che allo scoccare di ogni ora, sostituendo i colleghi alla sorveglianza della Tomba del Milite Ignoto, talvolta sembrano un po’ ridicoli ma pieni di pathos. Se poi vi capita di trovarvi ad Atene la domenica mattina alle 11 lo spettacolo è assicurato perché la cerimonia si svolge in grande stile con la banda e la presenza di 100 soldati.

Proseguite per il Tempio di Zeus, e successivamente verso lo Stadio Panathinaiko. Si tratta del più grande stadio al mondo ad essere interamente costruito in marmo pregiato proveniente dal monte Pentelico. A partire dal VI secolo a.c questo edificio ha ospitato ogni 4 anni dei giochi agonistici in onore della dea Atena. Inizialmente costruito con parti in legno, nel 329 a.c l’Arconte Licurgo decise di rivestirlo completamente in marmo, cosa che lo rese conosciuto in tutto il mondo ellenico. Arrivò ad ospitare fino a 50.000 spettatori!

3° GIORNO 

Potrete immergervi nuovamente nell’antica storia di Atene con una visita al Museo dell’Arte Cicladica, tra l’altro ospitato in una splendida villa costruita nel 1895 dall’architetto tedesco Ernst Ziller in stile neoclassico per la famiglia Stathatos da cui prende il nome. Successivamente meritano una visita anche il Museo Bizantino e Cristiano, che ospita una delle più importanti collezioni a livello internazionale risalenti all’epoca bizantina e postbizantina.

Per coloro che vogliono prendersi una pausa dalla full immersion artistica consiglio di fare una passeggiata nella zona commerciale di Kolonaki. Questo elegante quartiere è molto amato anche dagli ateniesi che vi si recano per lo shopping. Boutique di grandi firme, negozi di lusso e fermento artistico per la presenza di studi di importanti disegnatori greci lo rendono uno spaccato chic della città.

Da Kolonaki è raggiungibile a piedi per i più sportivi, o altrimenti con la funivia, la collina del Licabetto. Si dice che questa collina sia nata da una roccia caduta dalle mani di Atena nel momento in cui ricevette una notizia che la sorprese. Il consiglio è di raggiungerla al calar del sole i cui raggi ambrati donano alla città una luce impareggiabile.

4° ED ULTIMO GIORNO

Sarebbe bello poter uscire dalla città per visitare anche i suoi dintorni che data la vicinanza con lo splendido mare Egeo, sono da non perdere. Capo Sounion rappresenta una meta davvero imperdibile nel caso aveste tempo. Questo splendido luogo è raggiungibile con circa un’ora di macchina da Atene e si trova sulla punta estrema della penisola Attica, dove è visitabile anche il Tempio dorico di Poseidone, che gli ateniesi volevano comunque onorare nonostante, secondo la leggenda, gli avessero preferito Atena.

Inoltre il tramonto a cui potrete assistere sarà paragonabile a quello di Santorini. Capo Sounion era l’ultimo lembo di terra visibile ai marinari che lasciavano la Grecia per andare in guerra, ed era il primo che avvistavano al loro rientro in madrepatria. Si narra che il grande re Egeo vi aspettasse il ritorno del figlio Teseo dalla sua missione a Creta per l’uccisione del Minotauro, ed è sempre da questa altura che si sarebbe gettato quando vide la nave erroneamente issare le vele nere a lutto, pensando che Teseo fosse morto.

Oltre al fascino dovuto alla sua storia e alla sua cultura Atene è anche famosa per la sua ottima cucina. Alla fine di ogni giornata sarà bello potersi rilassare in uno dei tantissimi ristoranti presenti in città riguardando le foto fatte e gustando i piatti tipici locali come la spanakopita, la horiatiki o la moussaka. Per il dopo cena il già citato quartiere di Kolonaki offre una quantità di lounge bar, grandi club sulla spiaggia o discoteche con musica di ogni genere.

Ma se volete gustare uno spaccato del vero divertimento greco dovete assolutamente andare nei Bouzoukia presenti nella strada lera odòs o odòs Pireos. Sono locali molto popolari tra gli ateniesi dove cantanti e musicisti tradizionali si esibiscono dal vivo e dove il fumo non è solo permesso ma è parte integrante dell’atmosfera.

Buon divertimento!

Testo di Veronica Ciancolini

Autore MyWhere

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