ACCADE OGGI – Oggi, 27 settembre 2024, si festeggia la 45° Giornata Mondiale del Turismo, istituita in Spagna nel 1979 dall’organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO) per promuovere i viaggi attraverso un supporto allo sviluppo equo e sostenibile.
Si tratta di una celebrazione a cui siamo molto legati.
Ne è un esempio questo articolo, che abbiamo dedicato alle iniziative della Giornata Mondiale del Turismo 2021, ancora attualissime.
La Giornata Mondiale del Turismo. Perché è nata?
Il turismo ha origini lontanissime.
Negli anni, poi, si è man mano sviluppato sempre più, fino a raggiungere nuovi orizzonti e nuove forme.
Che sia turismo religioso, balneare, sportivo, culturale, o addirittura scolastico, c’è un fattore che accomuna tutte le tipologie da qualche decennio a questo parte.
Stiamo parlando della sostenibilità.
Ma che cosa significa turismo sostenibile?
Non si tratta solo di rispettare le norme anti inquinamento.
Per essere un perfetto turista responsabile, è necessario rispettare anche le comunità locali di destinazione e le loro tradizioni.
Come fare?
Per farvi solo due semplicissimi esempi, potete acquistare nelle piccole boutiques o pranzare con i prodotti tipici nei ristoranti locali.
Ma iniziamo con qualche definizione: che cos’è il turista?
Comunemente, si parla di turista come colui che si muove principalmente per motivi di svago o relax, così come per vivere nuove esperienze e culture.
Ma dietro a questo termine di nascondono molte altre sfaccettature.
Intanto, il turista, per essere definito tale, deve muoversi dal luogo abituale di residenza per un periodo non inferiore a 24 ore e non superiore ad un anno.
Gli enti che si occupano di questa tematica e ne hanno dato definizioni specifiche, a partire dall’ONU (qui la pagina web ufficiale dedicata alla Giornata Mondiale del Turismo) all’OMT.
Quest’ultimo, conosciuto internazionalmente come UNWTO (acronimo di United Nation World Tourism Organisation) parla del turista come: una persona che viaggia verso luoghi diversi rispetto a quelli in cui ha la resistenza abituale, al di fuori del proprio ambiente e delle proprie attività quotidiane, e il cui scopo sia diverso da quello puramente remunerativo.
Deve, inoltre, usufruire dei servizi a pagamento del luogo di destinazione e apportare dunque denaro alle popolazioni locali.
Ma allora, perché il turismo sostenibile sarà sempre più importante?
Principalmente perché, secondo le statistiche degli ultimi anni, il turismo ha subìto un incremento esponenziale, in modo particolare dalla fine della pandemia da Covid-19.
Non a caso, uno dei temi più trattati nel 2024 dagli enti appena citati è proprio il fenomeno dell’Overtourism (letteralmente Sovraturismo).
Per contrastare questa che è divenuta effettivamente una problematica moderna, alcune città sono arrivate addirittura alla decisione di prendere ingressi a numero chiuso.
La Giornata Mondiale del Turismo e le ultime statistiche: un incremento più che esponenziale
Vediamo insieme qualche statistica, per capire meglio.
L’UNWTO stima che nel 2023 siano stati registrati 1.286 milioni solo tra i turisti internazionali.
E questo è niente…
Il numero è infatti destinato a crescere a fino a 1,4 miliardi entro la fine del 2024.
Le dieci nazioni più visitate al mondo (secondo i dati del 2023)
Non c’è modo migliore di celebrare questa giornata, se non elencando le attrazioni, le città e le nazioni più gettonate dai turisti di tutto il mondo.
1. Come molti di voi già immagineranno, in pole position c’è la Francia, che con 89,4 milioni di visitatori, non lascia il primo posto ormai da diversi anni, seguita da:
2. Spagna (con 83,7 milioni di visitatori)
3. Stati Uniti d’America (79,3 milioni di presenze)
4.Cina (65,7 milioni di turisti)
5. Non male la posizione dell’Italia, che di piazza perfettamente a metà classifica con pochi punti di distanza dalla Cina (64,5 milioni di arrivi)
6. Turchia (con 51,2 milioni)
7. Messico (45 milioni di turisti)
8. Thailandia (con 38,9 milioni di presenze)
9. Germania (39,6 milioni di visitatori), quasi a pari merito con
10. il Regno Unito (39,4 milioni di arrivi)
Le dieci città più visitate al mondo (secondo i dati del 2024)
1. Ritroviamo la Francia in cima alla classifica, grazie alla Costa Azzurra, a Parigi e alle sue tante altre attrazioni turistiche.
Ma anche questa volta l’Italia gode di un’ottima posizione.
Si trova infatti al secondo posto, grazie alla città eterna e ai suoi monumenti fermi nel tempo.
Bando alle ciance: vediamo la classifica.
1. Parigi
2. Dubai
3. Madrid
4. Roma
5. Tokyo
6. Amsterdam
7. Berlino
8. New York
9. Barcellona
10. Chiude la classifica Londra
Prima di concludere: i dieci monumenti più visitati al mondo
1. Iniziamo dalla Grecia con il Partenone,
2. al quale seguiamo fieramente con il nostro Colosseo.
3. Ci spostiamo negli Stati Uniti per il Lincoln Memorial
4. e torniamo in Europa per visitare il Museo del Louvre di Parigi,
5. ma anche Alhambra a Granada,
6. l’immancabile Tour Eiffel, icona del romanticismo in tutto il mondo,
7. e la Reggia di Versailles
8. Per continuare la classifica dobbiamo andare un po’ più lontano, verso oriente.
All’ottavo posto si trova infatti la Città Proibita.
9. Penultima posizione per l’Opera House di Sidney.
10. Ultima, ma non meno importante la Grande Muraglia Cinese
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