Torna il Turismo Spirituale, per un itinerario autunnale nelle Marche

Torna il Turismo Spirituale, per un itinerario autunnale nelle Marche

ITALIA – Un itinerario di Turismo Spirituale, nelle bellezze marchigiane. Da Corinaldo a Recanati, Loreto e Urbino, passando per i Castelli di Arcevia, Genga, fino alle Grotte di Frasassi e alle meravigliose Colline di velluto. E’ il nostro suggerimento per il ponte dell’Immacolata, per milanesi e non, che possono usufruire di più giorni grazie al Santo Patrono. Infatti quest’anno il 7 dicembre, giorno di Sant’Ambrogio, capita di martedì e la festa dell’Immacolata il giorno successivo, ossia il mercoledì, quindi chi può partire dal fine settimana può senz’altro godersi vari itinerari che possano arricchire lo spirito e la nostra cultura artistica.

Stiamo parlando di turismo spirituale, ma anche di quello che ufficialmente è stato nominato Borgo più bello d’Italia nel 2007 e inserito nuovamente ai primi posti nel 2021: Corinaldo, in provincia di Ancona.

E adesso, nell’autunno 2021, dopo un grande processo di riqualificazione e valorizzazione, rilancia 10 itinerari gorettiani, offrendo così un nuovo itinerario di Turismo Spirituale che sappia dare spazio e dimensione ai molti volti della spiritualità. Un viaggio che è anche interiore e si articola attraverso luoghi mistici, evocativi, spirituali ma anche storici. Il tutto, in una cornice di grande cultura ed emozionante trascendenza.

D’altra parte, sebbene si parli di Turismo Spirituale, non si può prescindere dal ricordo della ricchezza culturale che ispitò le opere di Leopardi, Pascoli e Carducci, accompagnando anche le vicende di personaggio come San Nicolò da Tolentino, Santa Maria Goretti, che visse a Corinaldo i primi anni di vita.

TURISMO SPIRITUALE E SLOW TOURISM NELLE MARCHE

Corinaldo Porta Nova – Foto di Luca Perazzolo

Come si articolerà l’itinerario?

Partendo da Corinaldo, per toccare le celebri Recanati, Loreto e Urbino, patrimonio dell’UNESCO, per non far mancare una visita ai Castelli di Arcevia, a Genga, alle Grotte di Frasassi che il mondo intero c’invidia e alle suggestive Colline di velluto.

Questo è il nuovo programma degli itinerari gorettiani. Un turismo spirituale fatto di luoghi e spazi di culto non solo religioso ma anche italiano, nelle nostre radici. Incontrare la spiritualità cristiana vuol dire innanzitutto incontrare un territorio, un pensiero.

“le Marche vivono per aria. Sospese dentro un’idea di poesia quanto mai libera, per cui anche la storia che è stata spesso illustre non ha più peso specifico e viene assolta da un’altra pronunzia delle cose”. (Carlo Bo)

GLI ITINERARI GORETTIANI

Corinaldo-Foto di Luca Perazzolo

Gli itinerari gorettiani ricordano chiaramente la città natale di Santa Maria Goretti, Corinaldo. Sarà possibile ammirare e riscoprire un borgo dalla salda tradizione medievale, caratterizzato da vicoli e scorci di entusiasmante bellezza, con i suoi monumenti storici e la Sala del Costume e Tradizioni popolari dove il visitatore viene catturato da una serie di abiti risalenti al  ‘500, ma anche da aneddoti e racconti, come quella che ha fatto eleggere Corinaldo a paese dei matti.

L’itinerario prosegue a pochi passi da Corinaldo, dove si trova il primo parco ecclesiale d’Italia: Terre di Senigallia, Fede Semplicità Bellezza, nato su iniziativa della Conferenza Episcopale Italiana. Un parco speciale, per rivivere la tradizione culturale cristiana del territorio. Una tradizione legata anche e soprattutto alla cultura rurale e alle eccellenze artistiche marchigiane.

Tra le tappe c’è anche la Civica Raccolta d’arte Claudio Ridolfi, artista seicentesco che ha avuto grandi legami con questo territorio, e il Museo delle Arti Monastiche.

TURISMO SPIRITUALE E MERAVIGLIE ARCHITETTONICHE

Corinaldo, Scalinata. Foto di Luca Perazzolo

Gli appennini marchigiani non mancano di stupire con i loro tesori architettonici nascosti, degni di nota. Tra le perle di questo itinerario di turismo spirituale troviamo i Castelli di Arcevia, borghi che offrono bellezze inaspettate e che furono teatro delle battaglie tra Guelfi e Ghibellini.

Non manca poi il Comune di Genga, famoso per il tour sotterraneo alle Grotte di Frasassi. A Genga potrete visitare molti altri luoghi profondamente emozionanti, emotivamente e spiritualmente, come i templi scavati nella roccia, tra cui il Tempio di Valadier e la Chiesa di San Vittore alle Chiuse.

Più strettamente legato al turismo spirituale è l’itinerario che si staglia tra Loreto e Recanati. Consente di scoprire un luogo molto importante per la cristianità. Parliamo della santa casa della Vergine Maria, che secondo la tradizione fu trasportata direttamente da Nazareth.

MEDIOEVO E RINASCIMENTO NELLA “CITTA’ IDEALE” DEL DUCA DI MONTEFELTRO

Teatro Goldoni, Corinaldo. Foto di Luca Perazzolo

Da tutto il mondo arrivano turisti, visitatori, studenti, ricercatori, ad ammirare e vivere la terra del Duca d’Urbino, la sua città ideale, il suo progetto di grandezza. Un’immersione nel Medioevo e nel Rinascimento, ad Urbino, patrimonio UNESCO.

Un turismo spirituale che viaggia attravero i capolavori di Piero della Francesca nella Galleria Nazionale delle Marche e conduce a visitare la celebre casa di Raffaello senza dimenticare la bellezza di Gradara, una rocca unica nel suo genere e che, stando alla tradizione, fu il luogo dove si consumò la storia d’amore tra Paolo e Francesca raccontata da Dante Alighieri.

Il tour dei borghi più belli d’Italia passa da Corinaldo a Offagna, con la splendida cinta muraria costruita a difesa della città, Mondolfo con la sua Chiesa di San Gervasio di Bulgaria e Mondavio che stupisce con la sua rocca medievale dov’è presente una fedele ricostruzione della vita di corte dell’epoca.

Le meraviglie delle Colline di Velluto sono uno dei nuclei centrali del patrimionio artistico e culturale marchigiano. Non manca nulla: si passa da borghi a scorci panoramici a tesori rinascimentali.

L’immersione nella spiritualità prosegue con il gran tour  che parte dall’Eremo di S. Maria di Valdisasso a Valleremita fino all’Abbazia di Chiaravalle passando per il Santuario di Macereto nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini e Serra de’ Conti, un piccolo borgo dov’è possibile visitare un ricco museo dedicato alle arti monastiche.

 

Se volete altre idee per itinerari di Turismo Spirituale vi segnaliamo questo sulle orme di Sant’Ambrogio

Redazione

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