MONDO – Svizzera-Italia è una delle sfide degli ottavi di finale di Euro 2024, gli Azzurri di Spalletti devono riscattarsi e farci essere orgogliosi. L’Italia nelle competizioni internazionali, solitamente dagli ottavi in poi, si esalta con prestazioni importanti. Anche stavolta sarà così?
Svizzera-Italia, o la va o la spacca. Una gara da dentro o fuori che gli Azzurri non possono permettersi di sbagliare. Storicamente, arrivata alla fase ad eliminazione diretta, la nostra Nazionale si esalta. Inoltre sono troppe le coincidenze per pensare ad una prematura uscita dell’Italia da Euro 2024. Un super Donnarumma ci ha tenuti a galla fino ad ora con un contributo fondamentale proprio come fu per Euro 2020. Il gol di Zaccagni al 98′ contro la Croazia è l’essenza degli italiani: cuore, resilienza ed orgoglio. Una rete, quella dell’attaccante della Lazio, che ricorda il gol di Del Piero al Mondiale del 2006 contro la Germania che portò gli Azzurri proprio a Berlino, stessa meta raggiunta eliminando la Croazia.
La Svizzera più forte di sempre
Gli elvetici ricordano, per certi versi, l’Austria incontrata dalla Nazionale di Roberto Mancini ad EURO 2020. Una squadra in crescita, nel pieno di uno sviluppo di idee e di giocatori molto interessanti. Si può affermare che l’Italia affronterà la Svizzera più forte di sempre, quasi tutti i giocatori titolari elvetici giocherebbero titolari nei club migliori di Serie A. Il CT Yakin è stato abile nel recuperare il rapporto con i leader svizzeri Xhaka e Akanji. C’è molta armonia nel gruppo, formato dal giusto mix tra giocatori esperti e giovani di sicuro avvenire come Ndoye o Okafor.
Un altro merito di Yakin è stato quello di inventarsi Aebischer, solitamente mezz’ala, come esterno sinistro con il compito di rientrare. Altra intuizione è quella di aver convocato inaspettatamente Duah, schierato titolare alla prima di Euro 2024 e subito andato in rete. In Svizzera-Italia una variabile impazzita sarà rappresentata da Embolo, fisicamente straripante. Gli Azzurri affronteranno la generazione d’oro elvetica: Kobel, portiere incredibile titolare del Borussia Dortmund finalista di Champions League, nella Svizzera fa la riserva di Sommer, fresco campione d’Italia con l’Inter.
Svizzera-Italia: come arrivano gli Azzurri
Dimarco non ci sarà, lo ha detto Spalletti in conferenza stampa mentre Bastoni soffre di placche alla gola e ha qualche linea di febbre ma si è regolarmente allenato. Il CT cercherà di recuperare l’interista per il matchpoint con la Svizzera.
Italia Euro 2024, foto presa da Instagram @azzurri
La partita si svolgerà nel suggestivo scenario dell’Olympiastadion, lo stesso stadio dove Lippi e Buffon conquistarono il Mondiale nel 2006. Sono trascorsi diciotto anni. Durante la rifinitura sono emerse due opzioni. Spalletti ha testato Fagioli come regista, vedremo se il giocatore della Juventus prenderà il posto di Jorginho. In attacco si sono alternati El Shaarawy con Pellegrini e Raspadori con Scamacca. Chiesa si è mosso sulla fascia destra. Ovviamente sono prove in allenamento, non è detto che siano scelte definitive. In conferenza stampa il tecnico di Certaldo ha confessato di avere come dubbio primario la scelta dell’attaccante tra Scamacca o Retegui.
Come potrebbe modificarsi la linea difensiva viste le probabili defezioni? Attualmente, l’unica sicurezza è Gianluca Mancini dichiarato titolare in conferenza stampa: “Al posto di Calafiori gioca Mancini, ha l’esperienza corretta. Meglio giocare con un destro a destra e con un mancino a sinistra“. Se Bastoni non riuscisse a recuperare in tempo, Spalletti potrebbe schierare una difesa a tre con Gatti, Buongiorno e Mancini. Il primo ha già giocato diverse partite in questo modulo con la Juventus durante la stagione. Mancini, invece, è più abituato a una difesa a quattro (anche se con Mourinho ha giocato a tre per due stagioni di fila). Spalletti potrebbe anche adattare come difensore centrale uno tra Darmian e Di Lorenzo. Sono tutte ipotesi, naturalmente, e dipenderanno dalle condizioni di Bastoni.
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