ROMA – Il 15 giugno, in concomitanza con la rassegna World Press Photo 2020 inaugura finalmente la mostra dedicata a due figure uniche del Novecento artistico italiano: da una parte Bruno Munari, designer e illustratore capace di eccellere in tutti i campi del disegno; dall’altra Gianni Rodari, lo scrittore dell’infanzia, l’autore che meglio di tutti ha raccontato un’età che non torna con semplicità e delicatezza.
Dal 16 giugno al 24 ottobre, Palazzo delle Esposizioni rende omaggio a due grandi ed eterni figli del Novecento. Due artisti, entrambi capaci di innovere e di porre la fantasia al centro delle loro vite. Di chi stiamo parlando? Dello scrittore Gianni Rodari, di cui quest’anno, a ottobre, ricorrerà il centenario, e Bruno Munari, designer e illustratore senza eguali. La mostra in scena al museo di via Nazionale si intitola Tra Munari e Rodari ed è un’iniziativa proposta dal Comitato promotore per le celebrazioni dell’Anno Rodariano istituito da Biblioteche di Roma.
Non si tratta di un formale tributo, ma di un piccolo dono a due “scorpioni”, come li definisce il Presidente di Bibilioteche di Roma Paolo Fallai: “Due scorpioni che hanno preso molto sul serio la giocoleria della vita. E facendoci dolcemente sanguinare, hanno cercato di aprirci un cammino di libertà.”
All’interno dello spazio espositivo troviamo 10 pannelli che che restituiscono, in un continuo gioco di rimandi tra immagini e parole, i nodi in comune tra due protagonisti unici del panorama artistico del ‘900 italiano: la creatività come pensiero divergente, la serietà del gioco, il potere dello straniamento.
In attesa che la mostra potesse essere visitabile si è in questi mesi mantenuto un filo diretto con il pubblico, all’interno dell’iniziativa di Roma Capitale #laculturaincasa, condividendo sul sito e i canali social del Palazzo delle Esposizioni contenuti inediti e approfondimenti dedicati a Rodari e Munari che resteranno consultabili anche dopo l’apertura. In particolare il Laboratorio d’arte di Palazzo delle Esposizioni si è rivolto alle famiglie e alle insegnanti con il progetto Filastrocche animate.
Un invito a 5 illustratori e illustratrici – – Andrea Antinori, Marianna Coppo, Mariachiara Di Giorgio, Massimiliano Di Lauro e Alessandro Sanna – a interpretare con il proprio segno le filastrocche del maestro di Omegna e a suggerire a bambini e bambine tecniche e strumenti originali per realizzare i propri disegni. Le tavole degli artisti e i loro video-tutorial assieme alle decine di lavori realizzati dai più piccoli arricchiranno la mostra con una sezione dedicata. “Una dimostrazione di come, anche durante questo periodo di chiusura forzata, il legame tra il Palazzo delle Esposizioni e i suoi pubblici non si sia interrotto”, afferma il Presidente dell’Azienda Speciale Palaexpo Cesare Pietroiusti. La mostra proseguirà fino a ottobre per chiudersi con il doppio festeggiamento del compleanno dei due protagonisti, vicini anche nel giorno della nascita: Gianni Rodari avrebbe compiuto 100 anni il 23 ottobre, Bruno Munari 113 il 24.
Tra Munari e Rodari: il Palaexpo omaggia i due scorpioni della fantasia added by Paolo Riggio on
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