Mountain Biking Tube, intervista a Stefano Ghisini: “La MTB è maestra di vita e il dominio delle E-Bike sul mercato aumenterà!”

Mountain Biking Tube, intervista a Stefano Ghisini: “La MTB è maestra di vita e il dominio delle E-Bike sul mercato aumenterà!”

ITALIA – La Mountain Bike è un mezzo affascinante che ci permette di vivere le nostre passioni a stretto contatto con la natura, circondati da scenari naturalistici e incantati. Ma per vivere al meglio questo mezzo, occorre sapere come comportarsi. Diamo quindi la parola all’esperto. Ecco la nostra intervista a Stefano Ghisini, creatore del canale Mountain Biking Tube.

Il desiderio di stare all’aria aperta, la necessità di una mobilità alternativa che assicuri distanziamento sociale, il bonus mobilità. Sono questi alcuni tra i principali fattori che hanno fatto schizzare le vendite delle Mountain Bike negli ultimi mesi. Ma attenzione, la fanbase attratta dalla bicicletta dalle ruote poderose, è sempre stata molto forte e unica nel suo genere. E come tutte le fanbase, c’è bisogno di un capopopolo. Di chi si tratta? Di Stefano Ghisini, ideatore del canale Mountain Biking Tube, un vero caso della rete, con oltre 80 mila iscritti e milioni di visualizzazioni totali.

Sul canale Stefano si getta in prima linea e propone con passione e competenza trails spettacolari, tutorial, recensioni e tutto ciò che concerne il meraviglioso mondo della Mountain Bike.

Vogliamo conoscerlo e questa è la nostra intervista con lui.

Ciao Stefano, è un piacere averti tra le righe di MyWhere. Come definiresti il progetto Mountain Biking Tube a chi non lo conosce?

Mountain Biking Tube (MTBT) è un canale completamente ed esclusivamente dedicato al mondo della MTB.

Sul canale, oltre a trovare video riguardanti i trail epici, si condividono recensioni di MTB, E-BIKE, accessoristica e video tutorial sulla manutenzione della bici, dispositivi GPS, sport watch e molto altro. 

A detta di chi segue il canale, le qualità che lo contraddistinguono dagli altri canali, e che vengono riconosciute maggiormente a detta di chi lo segue, sono la semplicità e la chiarezza espositiva degli argomenti trattati, la passione palpabile, una certa dose di simpatia e, per concludere, il fatto di non “atteggiarsi” a super esperti che sanno di tutto e di più. Noi impariamo anche grazie ai commenti di chi ci segue.

Recentemente abbiamo esteso i nostri servizi alla piattaforma Mtb Shop, dove offriamo news, forum e mercatino dell’usato. Il tutto in modo assolutamente gratuito.

Che tipo di pubblico possiamo trovare sul tuo canale YouTube? Esperti o amatoriali?

Ci segue gente di tutte le età, dai ragazzi che mi chiedono consigli sulla prima MTB da acquistare, fino a persone più navigate e che praticano questo sport già da parecchio tempo.

La cosa più bella che mi capita di leggere nei commenti, è quando scrivono che i miei video sono stati fonte di ispirazione per iniziare a praticare questo sport meraviglioso, o a riprendere in mano la bicicletta dopo anni in cui non la si utilizzava.

 Ci racconti com’è nata la tua passione per il mondo delle Mountain Bike?

Mi ricordo molto bene il giorno in cui ho deciso di iniziare questo sport. Avevo appena perso una partita di tennis (sport che ho praticato fin dall’età di 10 anni), contro un avversario che era assolutamente alla mia portata. La cosa mi aveva messo di cattivo umore. Tornando a casa, ho incrociato il mio vicino che tornava da un giro in MTB col sorriso stampato in faccia. Quello è stato il giorno in cui ho capito che era ora di cambiare sport. il giorno dopo ho comprato la mia prima MTB, e la mia vita è cambiata in modo radicale ed in positivo.

Qual è il tuo video a cui sei più legato? E qual è quello che ha raggiunto maggior successo di pubblico?

Il video a cui sono più legato è quello della scalata al Surenen Pass, con il mio amico e ora socio di MTBT, Piergiuseppe, noto come Pier, lo stambecco di Ivrea. Su quel trail siamo andati incontro a problematiche inaspettate, con dei livelli di difficoltà e pericolosità non indifferenti. Avventure del genere rimangono dentro a vita. Pier è la spalla perfetta. Con lui al mio fianco ho potuto spingermi a fare trail che mai mi sarei immaginato di fare in vita mia. Non ultimo, quella di fare una delle gare più dure della mountain bike, vale a dire la Swiss Epic una gara a coppie di 5 giorni dove abbiamo gareggiato con i professionisti di cross country ed il campione del mondo Nino Schurter.

Il video di maggior successo è quello dove spiego quali sono le tipologie di MTB e le cose da sapere prima di fare il primo acquisto.

Ci dici cosa provi durante i tuoi trails spettacolari?

All’inizio del giro c’è sempre un po’ di tensione, soprattutto se il trail è nuovo e dovrò percorrerlo in solitario, cosa che capita piuttosto spesso.

Quando si fanno percorsi nuovi, lontano da casa, le incognite sono parecchie, non si sa quello che si troverà durante il percorso, ci si pone dei dubbi sulla tenuta fisica, si spera di non incappare in noie tecniche tipo forature, rottura della catena o altro, e poi c’è il rispetto della montagna, che deve sempre essere massimo.

Pian piano che si sale però la tensione viene sovrastata dall’euforia. I muscoli si sciolgono, si inizia a prendere un buon passo, ci si immerge nella natura, si sentono gli odori del muschio, dei pini della foresta, dell’aria pulita e frizzante. Si iniziano a vedere i primi scorci panoramici e la mente pian piano si perde dentro a questo mondo semplice e primordiale. Si torna ad essere un tutt’uno con la natura.

Le sensazioni e le emozioni sono molteplici: gioia, sofferenza, profumi, rumori, adrenalina, paura, fatica, sudore, freddo, caldo, panorami mozzafiato, discese spaventose e salite spacca gambe.

Tutte le sensazioni che ci offre questa unica e benedetta vita possono essere vissute ed amplificate grazie a questo semplice e potentissimo mezzo chiamato MTB.

In questi tempi difficili c’è qualche buona notizia. Secondo Legambiente nel 2020 sono aumentati del 27,5% gli italiani che per muoversi si servono della bicicletta. Cosa ne pensi di questo trend? Potrà rimanere intatto dopo la fine (speriamo prossima) dell’emergenza Covid?

Stiamo vivendo un cambiamento epocale. Son convinto che le e-bike ben presto arriveranno a coprire i ¾ del mercato ordinario. Si apriranno nuove piste ciclabili e corsie preferenziali. La MTB è uno sport di fatica, ma con l’introduzione dell’elettrico si sta dando modo a parecchie persone, di età diverse, di vivere giornate all’aperto, anziché oziare sul divano guardando la TV.

C’è una location che ti piacerebbe vivere con la Mountain Bike nel prossimo futuro?

Più di una. La lista è bella lunga. Stiamo solo aspettando che l’incubo pandemico finisca per acquistare i biglietti d’aereo. Le destinazioni la scoprirete solo iscrivendovi al canale YouTube! 

COME SEGUIRE MOUNTAIN BIKING TUBE

Canale YouTube

Instagram

 

Paolo Riggio

One Response to "Mountain Biking Tube, intervista a Stefano Ghisini: “La MTB è maestra di vita e il dominio delle E-Bike sul mercato aumenterà!”"

  1. Pingback: La MTB è maestra di vita e il dominio delle E-Bike sul mercato aumenterà - MTBT Shop

Leave a Reply

Your email address will not be published.