Rubén Fuentes interview. Dal culto della madre terra e all’invocazione delle forze vitali nella natura

Rubén Fuentes interview. Dal culto della madre terra e all’invocazione delle forze vitali nella natura

MONDO – In questo incontro con Rubén Fuentes González, conosciuto semplicemente come Rubén Fuentes, il racconto delle origini della sua arte. Dualità di materia e spirito in immagini oniriche che emergono attraverso diverse atmosfere e prendono vita grazie alla sua personalissima tecnica. Follows the interview in Italian and English.

I’ve red that about you, can we start from this concept?

“I try to represent in my art works an inner strength, a cosmological and telluric force within us that transcends the duality of matter and spirit. The practice of zen, along with a worship of mother earth and the invocation of vital forces in nature, inherited from the past of the native Cubans, Afro-Cuban culture, as well as Chinese Taoism, mark the center of my latest works”

Cerco di rappresentare nelle mie opere d’arte una forza interiore, una forza cosmologica e tellurica dentro di noi che trascende la dualità di materia e spirito. La pratica dello zen, insieme al culto della madre terra e all’invocazione delle forze vitali nella natura, ereditate dal passato dei nativi cubani, dalla cultura afrocubana e dal taoismo cinese, segnano il centro dei miei ultimi lavori

Puoi descrivere ai nostri lettori la tecnica che usi nei tuoi quadri? Immagino che parti sempre dalla materia, dal colore e dalle tue emozioni.

Can you describe to our readers the technique you use in your paintings? I guess you always start with matter, color and your emotions.

I want to thank you Fabiola for this interview and also to my friend Mario Pochetta, photographer and musician, that has doing the introducing. I apologize for my English wich is far to be perfect and I don’t speak Italian. The technique I use is inspired by the ancient Oriental tradition of ink wash, landscape (shan shui) 山水 and calligraphie styles. I also mix knowledge of European painting and my own Cuban tradition, where we have a very good school of painting well known around the world.

Voglio ringraziare te Fabiola per questa intervista e anche il mio amico Mario Porchetta, fotografo e musicista, che ci ha presentato. Mi scuso per il mio inglese che è lontano dall’essere perfetto e non parlo italiano. La tecnica che utilizzo è ispirata all’antica tradizione orientale degli stili di lavaggio a inchiostro, paesaggio (shan shui) 山水 e calligrafia. Mescolo anche la conoscenza della pittura europea e la mia tradizione cubana, dove abbiamo un’ottima scuola di pittura conosciuta in tutto il mondo.

Puoi descriverci la tua idea creativa? In che modo il tuo stato d’animo incide nella tua arte?

Can you describe your creative idea? How does your state of mind affect your art?

When I paint, I am always in a good state of mind, painting is for me happyness. Let, s say that I prefer not to express my negative emotions, I want to transmit to the beholder the best of my emotional field. That’s why I do Zen meditation and hatha yoga. While painting I use music to wake up in myself positive emotions.

Quando dipingo sono sempre di buon umore, dipingere è per me felicità. Diciamo che preferisco non esprimere le mie emozioni negative, voglio trasmettere a chi guarda il meglio del mio campo emotivo. Ecco perché faccio meditazione Zen e hatha yoga. Mentre dipingo uso la musica per risvegliare in me emozioni positive.

Dove si è tenuta la tua prima mostra?

Where was your first exhibition held? When?

My first solo show was in Matanzas, my home town in Cuba, at Casa de la Cultura de Versalles. I was 14 years old in 1994.

La mia prima mostra personale è stata a Matanzas, la mia città natale a Cuba, alla Casa de la Cultura de Versalles. Avevo 14 anni nel 1994.

FUENTES The table of Oshun
“The table of Oshun”, 146 X 114 cm, oil painting/ canvas, 2019

Ci racconti un po’ di te e della tua famiglia?

Can you tell us a little about yourself and your family?

My father Rubén like me, with a degree in architectural engineering, he has knowledge about drawing, for instance the first lesson of light and shades was given to me by him. My mother Marta is a doctor neurologist, very interested in arts, she used to play the piano in her youth, his father, my grandfather José Ramón, was also a cultivated man, with a degree in agronomy and another in accountancy. He had also art knowledge and he gave to me my first art history books and drawing manuals for beginners. My grandfather also transmited to me the interest for study and research, later that would lead me to complete a PHD in Fine Arts at the Polytechnic University of Valencia Spain.

Mio padre Rubén come me, laureato in ingegneria architettonica, ha nozioni di disegno, ad esempio la prima lezione di luci e ombre me l’ha data lui. Mia madre Marta è una dottoressa neurologa, molto interessata alle arti, in gioventù suonava il pianoforte, suo padre, mio nonno José Ramón, era anche lui un uomo colto, con una laurea in agraria e un’altra in ragioneria. Conosceva anche l’arte e mi ha dato i miei primi libri di storia dell’arte e manuali di disegno per principianti. Anche mio nonno mi ha trasmesso l’interesse per lo studio e la ricerca, che in seguito mi porteranno a completare un dottorato di ricerca in Belle Arti presso l’Università Politecnica di Valencia in Spagna.

MyWhere interview Rubén Fuentes González
Rubén Fuentes González

La tua carriera è stata veloce? Quando è ufficialmente decollata?

Was your career fast? When did it officially take off?

In 2012 I was invited to the XI Havana biennale, some months later I started to work with Havana Galerie in Zürich, Switzerland. In 2014 I started exhibiting with galerie Felli in Paris, France. Next year the Musée de la Chasse et de la Nature purchases one of my installative paintings, and that’s how Galerie Dumonteil ask me to work with them. With Galerie Dumonteil I made solo shows for the first time in Shanghai China, and New York USA. Althoug, I participated in many exhibitions since my graduation from the Higher Institut of Art in Havana Cuba in 2006, I may say that in 2012 my career takes off.

Nel 2012 sono stato invitato alla XI Biennale dell’Avana, alcuni mesi dopo ho iniziato a lavorare con Havana Galerie a Zurigo, Svizzera. Nel 2014 ho iniziato a esporre con la galerie Felli a Parigi, Francia. L’anno prossimo il Musée de la Chasse et de la Nature acquista uno dei miei dipinti installativi, ed è così che la Galerie Dumonteil mi chiede di lavorare con loro. Con la Galerie Dumonteil ho realizzato per la prima volta mostre personali a Shanghai in Cina e a New York negli Stati Uniti. Anche se ho partecipato a molte mostre dalla mia laurea all’Istituto Superiore d’Arte dell’Avana Cuba nel 2006, posso dire che nel 2012 la mia carriera decolla.

Fuentes The Guardian
“The Guardian”, 146 x 114 cm, acrylic on canvas 2017

In che fase della tua carriera ti trovi ora?

What stage of your career are you now at?

I don’t know how to answer this question, but I can say that I have found afther long periods of research, the style of painting that makes possible the communication of my philosophy of life, and that makes me experience a great joy in the process of creation.

Non so come fare questa domanda, ma posso dire di aver trovato, dopo lunghi periodi di ricerca, lo stile pittorico che rende possibile la comunicazione della mia filosofia di vita, e che mi fa provare una grande gioia nel processo di creazione

How the concept of ecology is present in your artworks?

Well, ecology is one one of the main axes of inspiration for me. When I create landscapes, they are most of the times virginal rainforests, expresing a need for preservation of those marvelous ecosystems that human being is greedly destroying in this era called Anthropocene. My series of animals mountains, represent the unity of mineral, vegetal and animal kingdoms that we humans have the duty to protect if we want to be really considered intelligent beings. Everything is deeply interconnected in this world, and devastating biodiversity will finally annihilate ourselves.

Ebbene, l’ecologia è uno dei principali assi di ispirazione per me. Quando creo paesaggi, sono il più delle volte foreste pluviali vergini, che esprimono un bisogno di conservazione di quei meravigliosi ecosistemi che l’essere umano sta distruggendo avidamente in questa era chiamata Antropocene. La mia serie di montagne animali, rappresenta l’unità dei regni minerale, vegetale e animale che noi umani abbiamo il dovere di proteggere se vogliamo essere considerati davvero esseri intelligenti. Tutto è profondamente interconnesso in questo mondo e devastare la biodiversità alla fine ci annienterà.

Chi sono i tuoi estimatori? Comprano più i francesi o gli stranieri? Sono privati o grandi strutture?

Who are your fans? Do french or foreigners buy more? Are they private or large structures?

In France I have found a very good appreciation of my art really. But I know that collectors from all over the world are interested in my creations and buy them with pleasure.

In Francia ho trovato davvero un ottimo apprezzamento per la mia arte. Ma so che i collezionisti di tutto il mondo sono interessati alle mie creazioni e le acquistano con piacere.

Quando esporrai in Italia? Quali sono i tuoi programmi futuri?

When will you exhibit in Italy? What are your future plans?

For me would be a great pleassure to share my art with the Italian public. It is a country with such an artistic heritage! When I have visited Roma, Napoli, Palermo, Agrigento, I enter quickly in ecstasys, kind of Stendhal Syndrome. But by now my next projects are a solo show with galerie Dumonteil in Shanghai for 2022 and another with galerie Felli in Paris for 2023. I hope that the pandemia that has strongly wounded the cultural world, will be gone by that time.

Per me sarebbe un grande piacere condividere la mia arte con il pubblico italiano. È un paese con un tale patrimonio artistico! Quando ho visitato Roma, Napoli, Palermo, Agrigento, entro presto in estasi, una specie di sindrome di Stendhal. Ma ormai i miei prossimi progetti sono una mostra personale con la galerie Dumonteil a Shanghai per il 2022 e un’altra con la galerie Felli a Parigi per il 2023. Spero che la pandemia che ha fortemente ferito il mondo culturale, a quel punto sia passata.

E’ stato un onore poter dialogare con te Ruben. Sono contenta di poter condividere con i nostri lettori la tua arte, ma soprattutto la tua cultura, frutto di mille esperienze e mille vite.

It was an honor to be able to talk to you Ruben. I am happy to be able to share your art with our readers, but above all your culture, the result of a thousand experiences and a thousand lives.

Vi consigliamo poi questo video, e di seguito altre info per seguire questo poliedrico artista.

 

INFO: Rubén Fuentes González – Peinture et dessin

Doctorat en art: production et recherche (UPV)

http://www.rubenfuentes.com/

https://pinturazen.weebly.com/actualiteacutes.html

 

In homepage  Psychopomp spirit, 146 X 114 cm, acrylic and oil painting/ canvas, 2019

Fabiola Cinque

3 Responses to "Rubén Fuentes interview. Dal culto della madre terra e all’invocazione delle forze vitali nella natura"

  1. Mario   9 Ottobre 2021 at 18:22

    Ottima intervista! Ruben è un grande artista emergente. Ha davanti a sé una carriera straripante di successi. Mi ritengo fortunato di aver comprato un suo lavoro prima che diventi un artista famoso e conosciuto in tutto il mondo!

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    • Fabiola Cinque
      Fabiola Cinque   9 Ottobre 2021 at 19:26

      Diventerà presto ancora più grande e riconosciuto in tutto il mondo, ne sono certa. Le sue opere sono magnetiche per il nostro sguardo.

      Rispondi
  2. Rubén Fuentes   10 Ottobre 2021 at 10:31

    Grazie mille ancora Fabiola e Mario. Vorrei anche ringraziare il fotografo italiano Alessandro Silvestri per il mio ritratto, e il fotografo e regista francese Alain Nahum per le fotografie dei miei quadri.

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