ITALIA – La mia Playlist di canzoni da cantare e ascoltare sotto l’Albero di Natale per voi. In sintesi, “Canta che ti passa”.
Lo scopo di questa playlist è di farvi passare qualche ora senza pensieri, allora tutti con me, tasto play e si parte. Canzoni sotto l’albero non vuol dire solo Jingle Bell, apprezzabile sforzo del compositore James Lord Pierpont, adatta oggi più allo spirito da cartolina di John Callcott Horsley, romantica ma ahimè ha fatto la sua storia, anche se trovo ancora piacevole il suo sottofondo nei mercatini Natalizi. Mi fa pensare a quando ancora non avevamo bene inteso cosa volesse indicare la parola assembramento, concetto che voglio spiegare per sicurezza: “raggruppamento di persone con intenzioni ostili, sospette, in arcaico adunanza di soldati pronti al combattimento”.
E siccome in questo Natale ci dobbiamo privare di tutto, e “No, questo non lo potrete fare prevale quest’anno”, scateniamoci sulle note e generi a noi più affini.
La mia proposta in consolle per voi in versione DJ Elfo di Babbo Natale, è divisa in tre varianti d’impiego.
Il mio genere relax è la musica classica, grandi nomi che hanno fatto delle loro note storia e poesia.
- Ludwing Van Beethoven, Moonlight Sonata o più comunemente chiamata, “sonata al chiaro di luna”
- Wolfgang Amedus Mozart, Lacrimosa: splendida interpretazione l’intensità del suoni e il carisma del testo, rendono questo pezzo unico, non poteva non essere menzionato
- Fryderyk Chopin, Fantasie Impromptu
Contemporanei di spessore :
Ludovico Einaudi, che ha saputo incorporare magistralmente pop, rock, world music e musica popolare, traducendoli in stilose sinfonie. Qualche titolo? Nuvole bianche, Divenire, Una Mattina, Oltre Mare, Experience. E poi c’è Yruma magnifico interprete sudcoreano, made in Japan con due strabilianti opere dal titolo River Flows in You e Love me.
“Imparate ad amare la musica e non vi sentirete mai più soli”
Le canzoni racchiudano tutto quello che vorresti raccontare, quello che una persona rappresenta per te: ti amo ancora, non ti amo più, non ti dimenticherò mai, rimarrai per sempre nei miei pensieri, sono arrabbiato con me stesso, con lei, lui tutti c…o!
Con questa canzone solo per augurati buongiorno, buonanotte. “Quanto hanno raccontato per noi le canzoni, quando non avevamo le giuste parole”. Si è pianto, ma più riso spero per tutti, urlato a squarciagola in auto dimenandovi come matti, ricordo i viaggi in macchina con mia sorella cantando “Gianna” del mitico Rino Gaetano, diventata un nostro trip, grazie a nostro zio Rolando vero cultore della musica anni 70/80. Le canzoni sono il nostro miglior compagno di viaggio, qualunque esso sia.
Dato che andare, non definisce solo una partenza, ecco per voi le mie canzoni sotto l’albero, un elenco di brani, che spaziano da generi vari, la musica è tutta bella, sta solo capire con quale orecchio la si vuole ascoltare.
Il mio genare pocket
A mano a mano di Rino Gaetano
Elegia di Paolo Conte
22 Settembre Ultimo
E’ sempre bello Coez
Scooby Doo Pinguini Tattici Nucleari
Scelgo ancora te di Giorgia
Meravigliosa creatura di Gianna Nannini
La notte di Arisa
Nessun grado di seprazione di Francesca Michelin
Fino all’imbrunire dei Negramaro
The Christmas song di Shawn Mendes & Camilla Cabello
Ragazzo innamorato Rob1b00m alias Roberto Quaglia
Il mio genere to listen to while I run
All I Want for Christmas is you di Mariah Carey
Let’s save the word di Enzo Avitabile
This is what you are di Mario Biondi
Skifall di Adele
In your eyes di Peter Gabriel
Jerusalema di Master KG feat Nomcebo Zikode
Perfect di El Sheeran
Old Town Rod di Lil Nas X
Oh Woman oh man rooting for you di London Grammar
Paradise dei Colplay
Always remember us thisway di Lady Gaga
Control di Zoe Wees
Take You Dencing di Jason Derulo
My selection
Potrei aggiungerne ancora ma lascio a voi la possibilità di integrare, togliere quello che non vi piace, il mio è solo un suggerimento.
Oltre alle canzoni sotto l’albero vi suggerisco anche un regalo sotto l’albero, personalizzato per ciascuno dei vostri famigliari, fidanzato/a o amici a costo zero che potrebbe scaldare il cuore più di golfino in cashmere. Cosa dedichereste per esempio alla vostra mamma?
Lo spunto per questo regalo parte dal brano “La più Bella” di Anna Tatangelo, canzone poco conosciuta e poco passata alla radio. Il testo e l’arrangiamento sono un po’ banali, ma contengono espressioni delicate come “mamma sei più bella di una stella”. Le canzoni esprimono il nostro amore e i nostri pensieri più di un regalo. E allora, andate su YouTube, catturate il link della canzone e inviatela tramite whatsapp. Il gioco è fatto, il regalo è fatto, con due semplici mosse avete trovato gli auguri di Natale perfetti. Perché? Perché la musica ha un grande potere, ti porta indietro nel momento stesso in cui ti porta avanti e può aiutare ad esprimere contemporaneamente nostalgia e speranza.
Vi saluto con una curiosità: secondo le statistiche, la musica è l’oggetto, se così si può definire, più rubato al mondo, anche se forse potremmo dire preso in prestito perché dopo tutto, chi crea la musica lo fa soprattutto con l’intenzione di diffonderla.
Non Voglio molto per Natale tutto ciò che chiedo e solo vedere il mio tesoro davanti alla porta voglio solo lui e tutto per me, molto più di quanto potresti credere, realizza il mio desiderio tesoro, tutto quello che voglio per Natale, sei solo tu. Parole estrapolate e tradotto dal testo di Mariah Carey All I Want for Christmas is you. Da inserire nel nuovo DPCM.
Mi congedo augurandovi di trovare sotto l’albero la vostra canzone del cuore e qualcuno con cui ascoltarla. Il Natale quest’anno, più degli altri è vostro!
Merry Christmas, by Carmela Abbiento
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