Dopo PayPal e Visa anche Mastercard consente i pagamenti in criptovalute

Dopo PayPal e Visa anche Mastercard consente i pagamenti in criptovalute

MONDO – Il colosso entra capofitto nel mondo delle valute digitali e apre ai pagamenti con criptovalute all’interno dei propri circuiti.

Il mondo dei pagamenti digitali sta conoscendo in questi ultimi giorni una vera e propria rivoluzione. La pandemia ha riscritto completamente le abitudini delle persone, obbligandole spesso ad effettuare numerose transazioni online. Questo ha fatto si che crescesse a dismisura il mercato dei pagamenti digitali e, con la crescita del mercato, non ci si può aspettare altro che l’arrivo di nuovi pretendenti al trono. Nel mondo del gambling online, inoltre, i pagamenti digitali hanno modificato completamente le abitudini dei giocatori e le disponibilità dei casinò. Infatti, soltanto negli ultimi mesi i casinò hanno cominciato ad accettare PayPal come metodo di pagamento (per gli interessati ecco un link dei casino che accettano PayPal) mentre oggi l’evoluzione ha riguardato l’ingresso in campo delle criptovalute. La prima ad accettare e, anzi, a fungere da garante per le criptovalute è stata PayPal che ne ha permesso il pagamento e il prelievo per i propri clienti. A PayPal si è poi aggiunta Visa che è subentrata nell’accordo ed ha riconosciuto le criptovalute come moneta di scambio. Fino ad oggi però, era possibile utilizzare le varie monete come Bitcoin, Lite Coin etc. solo con i due circuiti appena citati. Negli ultimi giorni la situazione è mutata ed ha visto l’ingresso nel tavolo delle trattative anche da parte di Mastercard. La celebre società americana si è inserita nel mondo delle valute digitali e delle criptovalute aprendo loro il proprio circuito di pagamento.

L’annuncio è arrivato pochi giorni fa con una nota ufficiale rilasciata mezzo di comunicato stampa da Raj Dhamodharan, executive vice president, digital asset & blockchain products e partnerships.

L’accordo verte sull’utilizzo delle criptovalute e delle valute digitali all’interno del circuito di Mastercard. Già dal 2021 sarà infatti possibile utilizzare le criptovalute lungo il circuito Mastercard. Sulla base di tempi variabili, entro la fine dell’anno tutti, dai privati ai commercianti fino alle imprese avranno questa possibilità.

Tutti devono avere la possibilità di utilizzare i loro soldi come vogliono”, ha dichiarato Raj Dhamodharan.

Ovviamente, occorre fare le debite e dovute distinzioni. Infatti, non tutte le criptovalute saranno supportate e disponibili all’interno del circuito di Mastercard. Come ha dichiarato Raj Dhamodharan infatti: “Sebbene le stablecoin siano più regolamentate e affidabili rispetto al passato, diverse risorse digitali in circolazione devono ancora rafforzare le loro misure di conformità, quindi non soddisfano i nostri requisiti. Ci aspettiamo che i consumatori e l’ecosistema nel suo insieme inizieranno a radunarsi attorno alle risorse crittografiche che offrono affidabilità e sicurezza. Sono proprio quelle stesse stablecoin che ci aspettiamo di portare nel nostro circuito”.

Già dallo scorso anno, Mastercard ha pensato a una collaborazione con due diverse società per creare delle carte crittografiche. Per farlo, si è affidata a Wirex e BitPay ma sta già cercando nuovi partner. Tra questi, il 2021 ha visto l’accordo con le LVL, una piattaforma famosa per consentire ai giocatori di vendere e acquistare criptovalute.

Tutto ciò, come detto, nasce in risposta alla mossa, considerata fino a poco fa un azzardo, eseguita da PayPal nel dicembre del 2020. La società americana ha infatti fornito ai clienti statunitensi (e presto avverrà in tutto il mondo) la possibilità di pagare, di scambiare o di ricevere beni o denaro in criptovalute. In questo processo si è inserita di recente anche Tesla che ha dato ai propri utenti la possibilità di pagare in Bitcoin le proprie vetture. In poche ore le quotazioni delle criptovalute hanno raggiunto i 43mila dollari, registrando così un nuovo record mondiale.

Gigi Botti

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