Tra le nuvole in compagnia di un sommelier d’eccezione

Tra le nuvole in compagnia di un sommelier d’eccezione

La compagnia di bandiera francese, dal settembre di quest’anno, ha scelto Paolo Basso per reinventare la carta dei vini su tutta la rete della compagnia.  Non un sommelier qualsiasi, difatti vanta un palmares di spessore: 3 volte “secondo miglior sommelier d’Europa” (2004, 2006, 2008), 3 volte “secondo miglior sommelier del mondo” (2000, 2007, 2010), nel 2010 “miglior sommelier d’Europa” e nel 2013 “miglior sommelier del mondo”. Air France ha rinnovato la sua offerta di vini e liquori per far scoprire la ricchezza dei vigneti francesi. Basso sta collaborando con Bettane e Dessauve, autori di «Le Grand Guide des vins deFrance» (La grande guida dei vini di Francia): un binomio che unisce la conoscenza del “vino francese” dei due autori e la specializzazione del miglior sommelier del mondo, che da vita ad un risultato incredibile. Una carta di vini che propone un viaggio attraverso le regioni di Francia e le tenute vinicole di prestigio.  Un’offerta che prende in considerazione le condizioni di un viaggio aereo, dalle specificità del servizio a bordo fino all’aria climatizzata e alla pressurizzazione, che possono modificare la percezione della degustazione.

Paolo Basso sommelier

Non è una novità l’utilizzo di testimonial, nell’ambito del Beverage&food, da parte delle compagnie aeree. In tempi di crisi, si punta a coccolare chi garantisce il maggior guadagno per le compagnie (passeggeri della prima e business class), con delizie per il palato. La pionieristica Singapore Airlines dal lontano 1998 ha fondato  il suo International “Culinary Panel” che coinvolge ben otto chef internazionali. British Airways ha commissionato, proprio quest’anno, quattro menù di bordo a Simon Hulstone, giovane chef indicato tra i migliori da Michelin. Anche Alitalia ha abbracciato questa iniziativa, strategia che si è rivelata vincente: gli chef della scuola di alta cucina Alma, diretta da Luciano Tona, ha portato la compagnia aerea italiana ad esser pluripremiata da Global Traveler come “Best Airline Cuisine” (2010, 2011, 2012, 2014).

Air France, con una proposta d’eccellenza che si rinnova ogni due mesi, offre ai propri clienti un motivo in più per scegliere la compagnia aerea. Riprendendo una celebre citazione di Goethe, “la vita è troppo breve per bere vini mediocri”.

Fabiola Cinque

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