Prendono il via i 4 appuntamenti di cucina stellata a Il Moro di Monza

Prendono il via i 4 appuntamenti di cucina stellata a Il Moro di Monza

MONZA – Aprono le porte ben 4 serate stellate a Il Moro di Monza. Dal 17 novembre al 9 dicembre, una alla settimana per un mese totale, avremo la possibilità di testare la cucina stellata di tutta Italia. I fratelli Butticè metteranno a punto delle cene placée a quattro mani, un’esperienza tutta da vivere. 

Il mese di alta cucina a Il Moro di Monza inizierà Mercoledì 17 novembre con Alessandro Ferrarini, proveniente dal ristorante Francomare di Marina di Pietrasanta. Si prosegue il 24 novembre con Theo Penati del ristorante Pierino a Viganò Brianza, il 2 dicembre con Terry Giacomello e il 9 dicembre con Marcello Corrado del ristorante Perillà di Castiglione d’Orcia. Le serate avranno il costo di 120 euro a cena e, ricordatevi, è assolutamente necessaria la prenotazione.

Come facciamo spesso, amiamo presentarvi l’alta cucina e avvicinarvi ad eventi d’eccezione, proprio come quello che sta per svolgersi a Monza e ci delizierà con innumerevoli creazioni.

IL MENU DELLE CENE STELLATE A IL MORO DI MONZA

Foto da Gallery del sito web Il Moro di Monza

La prima delle 4 serate, che avrà luogo il 17 novembre con Alessandro Ferrarini del ristorante Francomare di Marina di Pietrasanta, seguirà il seguente menù.

  • Cocktail di Benvenuto della Famiglia Butticè
  • Antipasto di mare. Gambero Biondo crudo, ravanelli, ceviche e caviale italiano. Di Ferrarini
  • Antipasto di mare cotto. Polpo imbufalito. Di Butticè
  • Primo brodoso. Consommè di gallina e riccio di mare. Di Butticè
  • Primo asciutto. Risotto alle cime di rapa, acciughe e vongole veraci. Di Ferrarini
  • Secondo di mare: Pescato, carciofo e patata Bologna. Di Butticè
  • Secondo di terra: Ossobuco in Versilia. Di Ferrarini
  • Il dessert. Era, la Cassata. Di Butticè

Un menù che stupisce per la sua ricercatezza e che invita tutti coloro che ne hanno la possibilità, ad addentrarsi in questo percorso alla scoperta della cucina stellata de Il Moro di Monza.

Da abbinare alle pietanze, un buon Franciacorta Pas Dose delle Cantine Camossi. Un Malvasia Myo delle Cantine Zorzettig. Il Bolgheri superiore Piastraia delle Cantine Satta. Un Passito di Noto delle Cantine Planeta.

IL MORO DI MONZA, RISTORANTE GOURMET

La cucina gourmet di chiara vocazione siciliana del ristorante Il Moro di Monza ha alla base del suo successo il savoir fair e il gusto per l’accoglienza di una famiglia siciliana unita e solida come quella dei fratelli Butticè, dal 1996. Pensano e agiscono in grande mantenendo grande l’amore per la famiglia e per le tradizioni, Salvatore Butticé chef del ristorante, insieme a Vincenzo Butticé, general manager di tutti i progetti della famiglia e Antonella Butticé, sommelier de Il Moro.

Tutto questo riesce a dare vita ad un’atmosfera elegante e contemporanea, corredata da un perfetto un savoir faire. Per il design la famiglia ha mantenuto una buona dose di gusto: gli interni sono stati progettati da Morfox, gli architetti e artigiani che si sono occupati anche di disegnare gli showroom di Armani e Ducati. Osservando le pareti è possibile ammirare esposizioni di quadri temporanee di artisti minori del territorio brianzolo.

Ma l’elemento che suscita davvero l’interesse di chi entra in questo regno è quello che si trova sulla carta: una commistione tra la terra d’origine e il territorio che li ha accolti, vale a dire, fra Sicilia e Lombardia.

IL MENU

Foto da Gallery sito web Il Moro di Monza

Un menu da 8 portate al prezzo di 72 euro, che crea un connubio tra i prodotti con cui i fratelli Butticè sono cresciuti, come la mandorla di Raffadali, le prugne nere di Sicilia, il pomodoro alla carrettiera, il suino dei Nebrodi. Questo è il volto di Viaggio in Sicilia, che ci racconta l’essenza della tradizione siciliana fino ad arrivare alla scoperta di nuovi piccoli produttori di nicchia, che hanno iniziato a coltivare mango e curcuma in Trinacria.

Il pane viene sfornato ben due volte al giorno, usando solo antichi grani siciliani che hanno bisogno di circa 36 ore di lievitazione con la tecnica del lievito madre. La famiglia Butticé, per alimentare il prestigio del ristorante Il Moro di Monza ha creato un connubio anche con tanti piccoli produttori, che ha conosciuto e apprezzato dal 1996, quando hanno aperto il locale. Anch’essi si configurano come il fil rouge della loro storia familiare, dalla natia Sicilia alla Lombardia che li ha accolti ed è anche la loro terra.

Tra i piatti di cui prendere nota troviamo: Ostrica e mandorla di Raffadali, un assoluto di mandorla. Il Polpo Imbufalito. I Bottoni con ragusano, pomodoro alla carrettiera e mitili. I Paccheri Senatore Cappelli, pistacchio di Raffadali e gamberi di Marzara.

La carta dei vini è un vero e proprio racconto territoriale, delle regioni più vicine alla storia del ristorante: Sicilia e Lombardia. Si apre ad una ricerca verso tante piccole realtà, con cui mantiene un buon rapporto qualità/prezzo in 450 etichette.

A questo punto, è impossibile non avere voglia di partecipare a questo mese di appuntamenti di alta cucina!

Di seguito tutte le informazioni:

sito web de Il Moro 

Via Gian Francesco Parravicini 44, Monza

info@ilmororistorante.it  – Telefono; +039 327899

Steve Moss

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