VERONA – Ho visitato in anteprima per MyWhere il primo hotel in Europa dedicato interamente all’arte urbana. Ve lo illustro in questo articolo attraverso il video servizio e foto che ho scattato al Muraless Art Hotel con tutte le opere realizzate dai noti Street artist.
Muraless Art Hotel sorge a pochi km da Verona, precisamente a Castel d’Azzano. Un museo di Arte Urbana che celebra il genio e l’eccellenza italiana. Un progetto che ha visto la partecipazione di 50 street artist.
Qui il video servizio realizzato.
Ex hotel Cristallo degli anni 60 dopo la chiusura nei tempi del Covid lancia un progetto coraggioso, ambizioso ed artistico per avviare e ripristinare la vecchia struttura. Nasce così l’Hotel a 4 stelle con l’esperienza unica nel suo genere. Il progetto è di Gianmaria Villa, Il ruolo di Art Director è stato assegnato a Luigi Leardini che ha fornito delle linee guida artistiche e ha suggerito di convolgere artisti di tutto il mondo. Per dare maggior rilievo al progetto ha individuato le tematiche relative alle eccellenze Italiane nei vari settori quali sport, moda e lirica.
Oggi è un albergo tutto nuovo dove si respira l’arte. Qui l’atmosfera ci porta dalla realtà all’interpretazione fantastica. L’originalità di ogni stanza, che emerge con il suo carattere, ci coinvolge in un ambiente esclusivo. Dove i muri comunicano con le forme, i colori sono protagonisti e portatori di messaggi.
Inoltre, tutta questa ricchezza artistica, contribuisce all’ambiente tranquillità e pace. In un certo senso diventa un museo, unico e originale, dove soggiornare per vivere un’esperienza indimenticabile.
Lo spettacolo dell’Hotel
L’edificio apparentemente semplice emerge dall’ambiente grigio che lo circonda. Quello che colpisce al primo sguardo è un’esplosione di colori, forme e scritte. Rimaniamo rapiti dalle storie raccontate in immagini e la curiosità diventa indomabile. Emerge la voglia di scoprire ogni murales. Questo originale Art Hotel ci invita ad immergerci nel suo ricco interno con 94 stanze tematiche (disposte su 4 piani) diverse una dall’altra, e dipinte in collaborazione con 50 noti artisti di strada. Cinema, design, musica ed altro. Parte da qui lo studio e lo sviluppo del progetto di Muraless Art Hotel legato alla Street Art.
La facciata esterna a cura di uno dei principali writer internazionali, Mr. Brainwash (uno degli street artist più quotati al mondo) in collaborazione con la Galleria d’arte Deodato Arte di Milano. Ispirazione arriva dal suo collega Bansky con cui ha collaborato. Infatti non mancano riferimenti ad Andy Warhol e Keith Haring, ai supereroi dei fumetti, ai classici della Disney e alle icone della storia classica e moderna.
Galleria Muraless Art Hotel foto di Aneta Malinowska
Nell’ingresso il pavimento della hall con esplosioni di colore è di Agron Hoti, artista visuale contemporaneo di fama internazionale. Le stanze All’interno delle stanze è stato lanciato un concetto moderno della eccellenza Italiana interpretata in maniera street, infatti i tema principali delle opere sono: Arte, vino, cibo, cinema, opera lirica, motori, architettura e design, scienza, storia, moda e musica.
Lo straordinario progetto è stato curato da Chiara Canali, con la collaborazione di Deodato Arte e di Andrea Zamengo (Chill Surrealist). Nel progetto sono convolti gli artisti noti della street art.
Le storiche firme del writing italiano: Wubik, Joys, Etnik, Frode, Gatto, Mister Thoms, MrFijodoor e della Street Art e del Muralismo: Casciu, Neve, Ale Puro, Cheone, Vesod, Seacreative, Refreshink, Luca Font, Ufo5, e gli esponenti delle nuove generazioni: Rise, Chill Surrealism, Luogocomune, Soler. Non mancano le presenze femminili tra cui spicca la partecipazione di: Coquelicot Mafifi, Nais, Senso, Octoflfly.
Muraless Art Hotel: L’Unico albergo in Europa che esplode di Street Art added by Aneta Malinowska on
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Wow!!!!!!! Particolarissimo, una cosa così in Italia non l’ho mai vista. Se dovessi capitare da quelle parti, sicuramente ci soggiornare più che volentieri.
Un’idea creativa ai massimi livelli. Complimenti!!!!
Idea davvero originale ed intrigante ,viene voglia di andare a scoprirlo alla primo passaggio a Verona!