ITALIA – A Lajatico, la città di Andrea Bocelli, arte a cielo aperto con l’opera Togheter dell’artista spoletino David Pompili per ArtInsolite, Teatro del Silenzio 2023.
Lajatico, piccolo paese nell’entroterra pisano, probabilmente sarebbe rimasto sconosciuto ai più se non avesse dato i natali a Andrea Bocelli. Grazie al famoso cantante è invece diventato il comune più ricco d’Italia. Una visita a Lajatico è vivamente consigliata magari in abbinamento alla vicina Volterra, cittadina etrusca. Le ragioni sono molteplici una fra tutte la presenza del cosiddetto Teatro del Silenzio voluto proprio da Andrea Bocelli e dall’ architetto Alberto Bartalini , costruito nel 2006. Cosa ha spinto l’artista a creare questa meraviglia ce lo spiega lui stesso
Ciò che ha dato vita al Teatro del Silenzio a Lajatico è stata una scommessa. L’alchimia di un palcoscenico naturale che si tramuta eccezionalmente in ribalta, per poi tornare una conca restituita al paesaggio agreste. Una sfida che ho affrontato credendoci da subito, con tutto me stesso, nella volontà di proporre qualcosa d’inedito e genuino.
Il Teatro del Silenzio
Ma cos’è il Teatro del Silenzio? E’ un anfiteatro naturale con al centro un laghetto, un tempo abbeveratoio per gli animali. Si estende su una superficie di 5000 metri quadri e una volta all’anno si trasforma in palcoscenico e ospita uno spettacolo di livello internazionale. Al termine torna poi ad essere luogo di silenzio e meditazione fino al prossimo evento.
Arte a cielo aperto
Ecco, in questo scenario, si inscrive l’opera stabile di David Pompili. Invitato dalla Fondazione Andrea Bocelli a partecipare alla manifestazione ArtInsolite, Teatro del Silenzio 2023, l’artista spoletino ha realizzato Together. Si tratta di un tributo a tutti gli artisti che negli ultimi anni hanno impreziosito con la loro presenza questo luogo. Infatti riconosciamo i volti e i corpi di Carla Fracci, Laura Pausini, Roberto Bolle, Renato Zero, Zucchero Fornaciari, Andrea Bocelli, Luca Tommassini e Lindsey Kemp.
Imponente, con i suoi 16 metri per 11, spicca sul Palazzo di Via Garibaldi. E’ questo anche un primo passo di un percorso che si propone di creare nell’entroterra Volterrano un vero e proprio Museo a cielo aperto. Un obiettivo in perfetto accordo con i tempi odierni. La street art è ormai un fenomeno consolidato che consente di inserire l’arte nel tessuto stesso della città.
Teatro del silenzio e Artinsolite
presentano l’opera di David Pompili Together
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