Cosa ci fa lo street artist Banksy a Sansepolcro? Ecco la mostra Affreschi Urbani

Cosa ci fa lo street artist Banksy a Sansepolcro? Ecco la mostra Affreschi Urbani

TOSCANA – Banksy: uno degli artisti contemporanei più irriverenti, sarà in mostra al Museo Civico di Sansepolcro fino al 10 Gennaio 2021 con Affreschi Urbani, Piero incontra un’artista chiamato Banksy

Fino al 10 Gennaio 2021 il Museo Civico di Sansepolcro presenterà Affreschi Urbani, Piero incontra un’artista chiamato Banksy, una mostra a cura di Gianluca Marziani e Stefano S. Antonelli, voluta e sostenuta dal Comune di Sansepolcro, promossa e prodotta da MetaMorfosi Associazione Culturale in collaborazione con Civita.

La mostra racconta tutti i passaggi della vita dell’artista a partire dall’infanzia vissuta nei quartieri di Bristol in Inghilterra dove Bansky iniziò ad appassionarsi alla street art.

Sansepolcro Banksy Sale Ends
Sale Ends Today, 2007, serigrafia su carta

Presenti ventidue serigrafie selezionate, che percorrono la visione artistica di Bansky e che concorrono a trasmetterne i suoi messaggi etici.

Bansky Sansepolcro foto mywhere
Bansky a Sansepolcro. Laugh Now, 2003, serigrafia su carta

Tra le opere in mostra anche la serigrafia dell’iconica Girl with Balloon, La bambina con il palloncino, che fu aggiudicata per 860 mila sterline durante l’asta di Sotheby’s nell’Ottobre del 2018. Come ricorderete, quella fu una vera e propria performance (che è possibile rivivere attraverso il video documentario presente in mostra). Quel giorno, con il premio dell’acquirente, la somma dell’opera salì immediatamente sopra il milione di sterline, tuttavia la tela fu distrutta sotto gli occhi increduli dei presenti da un meccanismo nascosto all’interno della tela.

Banksy Girl With Balloon, foto Mywhere
Banksy Girl With Balloon, 2004-2005, serigrafia su carta

Troverete esposta anche Sale Ends Today: una delle immagini meno conosciute di Bansky dove però il suo sarcasmo è lampante. L’opera mostra figure stilizzate campionate da scene bibliche dei dipinti del XVI e XVII secolo: un gruppo di donne che si dispera davanti alla passione di Cristo. Nella versione di Bansky il Salvatore biblico non è Cristo, ma un cartello pubblicitario che annuncia la fine dei saldi. Anche Laugh Now “Ridi adesso, ma un giorno saremo noi a comandare” è un’altra denuncia dell’artista, questa volta verso l’arroganza dell’umanità contro le altre specie viventi, proponendo un chiaro parallelismo con gli artisti di strada.

Banksy Monkey Queen foto Mywhere
Banksy Monkey Queen, 2003, serigrafia su carta

Con Monkey Queen, l’artista inglese ridicolizza la corona, denunciando quanto la posizione più alta nella società britannica non sia investita da chi vi è arrivato per merito o talento, ma per chi vi è arrivato per nascita.

Queste sono solo alcune delle opere che potrete ammirare alla mostra. Durante la visita non perdete l’occasione di ammirare ancora una volta La Resurrezione di Piero della Francesca e di interrogarvi sui possibili legami tra Piero e Banksy. A questo proposito, i curatori scrivono: “educazione dei giovani, lotta ai soprusi e al potere ingerente, messa in guardia sul controllo sociale, amore per la natura, tolleranza ed integrazione come prima pagina dell’agenda umana: le ossessioni morali di Banksy somigliano alle visioni ideali di Piero della Francesca, al suo sogno di una polis che comunichi valori elevati attraverso muri narrativi e metafore ad alto impatto figurativo.”

Laura Inghirami

One Response to "Cosa ci fa lo street artist Banksy a Sansepolcro? Ecco la mostra Affreschi Urbani"

  1. Antonio Bramclet
    Antonio   27 Agosto 2020 at 12:25

    Io verrei soprattutto per la Resurrezione di Piero, tutto questa spiritualità di Banksy proprio non la vedo. Personalmente tra gli affreschi antichi e la Street art vedo poche connessioni. Anzi proprio non ne vedo. Ammetto però che il confronto tra i due artisti è una bella idea.

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