Un tour fotografico natalizio per ammirare le luminarie artistiche di Bologna

Un tour fotografico natalizio per ammirare le luminarie artistiche di Bologna

BOLOGNA – A mio parere lungo le strade secondarie di Bologna si percepisce meno l’atmosfera Natalizia rispetto agli anni scorsi, in questo 2021. Le vetrine, le strade, sono un po’ meno apparescenti. In centro, invece, non è cambiato nulla. Come negli anni precedenti, Bologna ha acceso le Luminarie artistiche.

Quest’anno in via D’Azeglio dopo Lucio Dalla e Cesare Cremonini il 10 dicembre si sono accese le luminarie artistiche a Bologna, che omaggiano la cantante bolognese Raffaella Carrà (foto in homepage) scomparsa nel luglio scorso all’età di 78 anni.

I brani scelti sono: Tanti Auguri, Ballo Ballo, A far l’amore comincia tu e Rumore. Lungo la passeggiata sono stati promossi dal Consorzio via d’Azeglio insieme a Comune, Fondazione Sant’Orsola, Ascom e Gam anche 4 volti che rappresentano momenti della carriera della Carrà, disegnate da Axel Buscarini.

luminarie BOLOGNA MyWhere

Intraprendiamo un tour fotografico nell’atmosfera natalizia di questa splendida città.

LE LUMINARIE ARTISTICHE DI BOLOGNA: L’ALBERO DI NATALE

In piazza del Nettuno è arrivato un abete di 22 metri, uno dei più imponenti che la piazza abbia ospitato, donato dal Comune di Lizzano in Belvedere. Arrivato dalla località Cà Berna (Corno alle Scale). Come al solito la gente fa polemica.

Perché abattere un albero per metterlo in piazza? La risposta è: era un albero comunque pericolante e scelto proprio perché doveva essere abbattuto.

Il 4 dicembre il Comune di Bologna ha accesso li luci dell’ albero senza annunciare l’evento, per non creare assembramenti. Addobi e luminarie artistiche a Blogna identici a quelli dell’anno scorso, come identico è anche il Babbo Natale.

SOTTO I PORTICI DELL’ANTICA FIERA DI SANTA LUCIA

Come ogni anno, sotto il portico dei Servi si svolge la fiera Natalizia di San Lucia, quest’anno aperta già dal 12 novembre.

Come al solito troveremo qui presepi bolognesi e tutti i componenti, dolci Natalizi e varietà che riguardano le feste.

Quest’anno la fiera è un po più povera, meno bancarelle e meno luci.

In questa edizione una novità. Insieme ai presepi e alle luminarie artistiche di Bologna troviamo un omaggio alla città di Bologna: due torri fatte a mano. Torre Asinelli – altezza – 4,8m, Garisenda – 3,10m. Un capolavoro di Malagoli&Baravelli Presepi costruite di legno e sughero in un laboratorio ad Altedo.

Le due torri fanno parte di un progetto comprendente anche la riproduzione della Statua di S. Petronio e un presepio Napoletano in stile ‘700. Ma per motivi tecnici non sono stati portati qui assieme alle torri. Gli artisti Alessandra Malagoli e Nicola Baravelli iniziano nel 2016 questo percorso di ricerca di statuine d’epoca, di creazione di presepi e di ambientazioni. Realizzano le statuine personalizzate, la progettazione l’installazione di presepi su misura e il restauro di presepi.

LE LUMINARIE ARTISTICHE DI BOLOGNA: LE DUE TORRI

Le torri sono due ma è illuminata solo Torre Asinelli. Le persone si sono domandate il perché. In passato si accendevano spesso tutte e due, negli ultimi anni pare che la Garisenda sia più a rischio. Alcuni dati del 2018 indicano un aggravio della situazione.

Asinelli intanto illumina dal 26 novembre. Confcommercio Ascom Bologna riproporre anche nel 2021 l’iniziativa Luci e colori per la Torre degli Asinelli. Illuminata lungo tutti e quattro i lati, proiettando coreografie luminose dal bianco, rosa, rosso, blu, verde, rossoblu, tricolore.

Il monumento resterà illuminato fino al 10 gennaio 2022.

GALLERIA CAVOUR

Come sempre stupisce con la ricchezza e la fantasia nell’allestimento Natalizio e nelle luminarie artistiche di Bologna. Purtroppo, qui le foto si possono fare solo con il cellulare, per motivi di sicurezza.

 

Aneta Malinowska

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