Let’s go digital! Nuove piattaforme digitali per il Consorzio Prosecco DOC

Let’s go digital! Nuove piattaforme digitali per il Consorzio Prosecco DOC

ITALIA – Degustazioni virtuali, corsi online per gli addetti ai lavori, campagne social. Ecco come il Consorzio di tutela del Prosecco Doc svolta sul digitale ai tempi del Coronavirus.

I tempi ci hanno imposto di intervenire con una comunicazione più digitale, impiegando i nuovi canali, ideali per restare in contatto in questo momento così complicato. Ciò nella speranza di veder confermato l’interesse verso la nostra denominazione, perché mai come ora risulta determinante il restare connessi condividendo interessi, esperienze e passioni” – A parlare è il direttore del Consorzio di tutela del Prosecco Doc, Luca Giavi, che, alla luce dei recenti accadimenti mondiali, non ha potuto fare altro che constatare coi propri occhi quanto sia essenziale alla produzione oggigiorno l’utilizzo dei mezzi telematici e digitali; e a fronte di tutto questo si è messo al lavoro per un lancio in grande stile delle nuove piattaforme di comunicazione digitale predisposte per il Consorzio Prosecco DOC.

PROSECCO DOC Let’s go digital

Di fatto, allora, nell’ottica di supportare le aziende associate, il Consorzio ha poi quindi lavorato alacremente in questo periodo di lockdown generale, in particolare adoperandosi per la creazione di una nuova sezione del SITO per favorire l’e-commerce delle cantine associate e facilitare il contatto diretto degli utenti con le aziende stesse.

 

Questa dunque la strategia dispiegata nell’affrontare l’ennesima nuova sfida della produzione italiana, e queste le numerose le attività virtuali già avviate nei principali mercati di sbocco del Prosecco DOC grazie alla collaborazione con le varie Case Prosecco, ovvero le sedi distaccate del Consorzio operative in Regno Unito, Stati Uniti d’America, Germania e Cina, dove nei fatti hanno avuto luogo:

  • webinar per dare voce ai produttori e live tasting con influencers negli Stati Uniti d’America
  • degustazioni virtuali con i brand ambassador e in partnership con riviste specializzate in UK
  • virtual editorial tours per incontrare i giornalisti di varie testate tedesche e seminari per studenti del settore food & beverage in Germania
  • corsi di formazione online per il settore horeca cinese con la piattaforma Ding Talk; interviste con i rappresentanti del Consorzio

Nel dettaglio la proposta di comunicazione e salvaguardia si è compiuta con semplici step per cui:

  • La Marca ha offerto agli utenti americani consigli per il picnic perfetto in giardino (o sul divano, a seconda del tempo!) con Prosecco e oggetti comuni della dispensa trovati in casa
  • Bottega ha spiegato qual è il bicchiere più adatto per ogni occasione; Mionetto ha guidato la realizzazione dell’Aperol Spritz perfetto
  • Valdo ha illustrato come l’azienda ha cercato di sostenere l’animo delle comunità locali attraverso il binomio musica e Prosecco e la creazione di una playlist Spotify dedicata
  •  Villa Sandi ha guidato gli utenti alla scoperta delle tradizioni di famiglia partendo dal cuore produttivo del  Prosecco con una sorpresa finale.

Oltre a questo, sempre negli USA ad aprile, si è svolta una Live Tasting su Instagram condotta dalla wine influencer Sarah Tracey.

L’influencer Sarah Treacy

Anche nel Regno Unito si contano diversi appuntamenti virtuali in collaborazione con Neil Phillips, giornalista esperto di vini e brand ambassador del Prosecco DOC che ha condotto una prima degustazione guidata on line di varie tipologie di Prosecco al pubblico del WSET (Wine and Spirit Education Trust) di Londra, mentre in seconda battuta, si è unito a Danilo Cortellini, head chef dell’Ambasciata Italiana a Londra, a sua volta brand ambassador del Prosecco Doc per un’operazione di social journalism – detto che nelle prossime settimane nel Regno Unito è previsto un virtual tasting con la partecipazione di alcune aziende associate, similmente a quanto svolto negli USA.

prosecco doc

Inoltre Neil Phillips condurrà altre due degustazioni guidate in collaborazione con Hot Dinners (rivista online dedicata al mondo della ristorazione) e Ms Jones PA, associazione che raggruppa un’ampia porzione dei Personal Assistants inglesi.

In Canada, il Prosecco DOC è stato scelto da A3 Québec (l’Associazione degli agenti del Québec) per il primissimo webinar, kick off di una serie di incontri web in calendario in questo periodo; ed è stata Michelle Bouffard, sommelier, giornalista e insegnante, a presentare unitamente a Catherine Lessard, direttrice di A3 Québec, il territorio di produzione e le principali caratteristiche del Prosecco DOC alle 25 agenzie collegate nel corso della sessione. Il materiale è stato poi trasmesso ad altre 1000 agenti, 300 agenzie, 3500 professionisti del settore, 100 media e oltre 10.000 contatti grazie a @lagrandedegustation. E infine, in collaborazione con la bartender Fanny Gauthier sono prossime alla divulgazione alcune pillole che presto verranno diffuse in proprio in Canada attraverso emittenti radio e canali social.

Per quanto riguarda la Germania, anche in questo caso le varie attività sono state portate avanti in collaborazione con Casa Prosecco. Innanzitutto gli Editorial Tours che diventano virtuali: gli incontri “a domicilio” di Prosecco DOC con i giornalisti tedeschi si trasformano in degustazioni digitali. Inoltre, forti del successo riscosso dai seminari sul Prosecco DOC condotti nelle scuole tedesche di Food&Beverage, anche quest’anno verrà ripetuta l’esperienza formativa attraverso un webinar, in calendario a giugno 2020, affidato a un rappresentante del Consorzio che parlerà in diretta a un gruppo di studenti provenienti da varie parti della Germania. A tal fine essi riceveranno per tempo, a casa propria, i campioni delle diverse etichette in esame.

Infine la Cina, dove il Consorzio ha previsto momenti di formazione da organizzare in collaborazione con la Casa Prosecco basata a Xi’An. Il primo corso dedicato ai professionisti del settore HoReCa è già stato diffuso sulla piattaforma Ding Talk – è tutto pronto: e ora l’attesa più grande, quella verso una riapertura complessiva e la conseguente ripresa delle normali attività.

 

Testo di Palandroide

Autore MyWhere

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