PARTE DUE: Matrimonio da organizzare con Nozze d’Incanto

Un matrimonio da organizzare con Nozze d’incanto parte due: un’ occasione unica per creare un momento d’incontro e per avere consigli personalizzati.

Corso Venezia è una delle vie più belle della città di Milano, cerco il civico, ed ecco Palazzo Bovara. Sono le dieci del mattino di sabato, e mi aspetto di trovare solo gli organizzatori, invece c’è già gente all’ingresso di Nozze d’incanto pronta a varcare la soglia.

Inizia piano piano così la manifestazione del 6 e 7 febbraio dedicata agli sposi. Le prime persone che si affacciano sono intimidite dall’imponenza della scalinata d’accesso. Il Palazzo, con i suoi stucchi dorati, specchiere e marmi riflette la luce del giorno. Il percorso creativo si sviluppa in ogni sala: è un viaggio in cui Angelo Garini sarà il padrone di casa che accompagnerà i futuri sposi. Non è una fiera ma una mostra per un elite di estimatori del gusto.

MATRIMONIO DA ORGANIZZARE CON NOZZE D’INCANTO: L’ARRIVO A PALAZZO BOVARA

Sin dall’ingresso si è accolti dalla musica di un arpa suonata da Alessandra De Stefano dell’agenzia  Emotional Harp. E’ un emozione guardare e soprattutto ascoltare le note prodotte dall’arpa si librano dolcemente nell’aria. Sicuramente è uno strumento, ed una musica, che fa vibrare una ad una le corde dell’anima fino a imprimere tutta l’emozione di un evento. Quindi già l’esordio della manifestazione Nozze d’Incanto ti introduce nell’arte dell’organizzazione, ma soprattutto della valorizzazione, di una cerimonia speciale, per accompagnare, con la dolcezza della musica, l’emozione dell’evento fino a renderlo indimenticabile.

Accediamo così al vasto corridoio e veniamo accolti da Ladurée, il brand francese famoso in tutto il mondo per i pasticcini più amati dalla regina Marie Antoinette (nota a noi tutti per le scene del film di Sofia Coppola): i Macarons. Piccoli gioielli dell’arte dolciaria d’Oltralpe, le loro origini sono incerte ma molti specialisti giurano che a inventarli furono i raffinati pasticceri italiani giunti a Parigi al seguito di Caterina de’ Medici. La raffinatezza della tavola imbandita ci accoglie con le piramidi dei famosissimi Macaron e non possiamo esimerci da fare un po’ di scatti.

L’ingresso dal salone centrale vede protagonisti manichini con abiti a corolla di fiore di Antonio Riva, che variano dalla gradazione del bianco, dell’avorio e del rosa pallido. Abiti scultura che reinterpretano le bellezze della natura, dalla freschezza del bocciolo alla ricchezza della corolla della ninfea. Ricordano la poesia degli “abiti scultura” disegnati dal grande maestro Roberto Capucci, che possiamo comunque ammirare in gigantografie esposte sulle pareti.  (Abbiamo parlato diverse volte del Maestro ) Antonio Riva è invece uno stilista più giovane del maestro Capucci, ma non meno famoso, con atelier in tutto il mondo. La sua notorietà arriva ad una clientela selezionata molto attenta alle tendenze ma soprattutto al gusto per un’eleganza fatta di purezza della forma. Le prime sale che affiancano il salone centrale hanno immagini di viaggi paradisiaci, con le proposte di viaggi di nozze da Haiti, che primeggia negli espositori, ai giro delle isole più affascinanti dell’oceano. A proporlo è l’agenzia Profumi d’Oriente di Varese. Qui abbiamo immortalato diverse coppie di futuri sposi che hanno iniziato a sognare tra il blu della Polinesia.

Il viaggio di nozze è uno degli argomenti principe dell’organizzazione del matrimonio, infatti era bello incontrare le varie agenzie che avevano da offrire proposte accattivanti anche per chi non è in procinto di sposarsi. Infatti le proposte di Conti Tour e di Pacini Viaggi ci rapivano in un mondo lontano, in itinerari da percorrere e talvolta da scoprire.

MATRIMONIO DA ORGANIZZARE CON NOZZE D’INCANTO: LA NOSTRA CHIACCHIERATA CON LORENA RINALDI

Abbiamo fatto due chiacchere con Loredana Rinaldi, Responsabile dell’agenzia Nessie Viaggi, che qui era presente in collaborazione con l’Ente del turismo delle Seychelles, ma che in realtà promuovono tutte le destinazioni di “un mondo su misura”. (noi che siamo stati tante volte ospiti di questo meraviglioso Paese vi invitiamo a leggere qui).

<<Siamo un’azienda tutta al femminile, siamo in cinque con la grande passione del viaggio, e questa è la nostra forza. Ci definiamo l’agenzia del cuore infatti siamo una agenzia solidale infatti sosteniamo “luna di miele solidale”. Un network di agenzie del cuore che dà la possibilità di devolvere parte del contributo del viaggio a un associazione del network. Noi cerchiamo di vestire il cliente con il viaggio richiesto ma proponiamo non solo la formula alberghiera, guest house e tutte le proposte per vivere esperienze. Qui siamo con le Seychelles perchè sono le isole del weedding per eccellenza. Per il matrimonio proponiamo Praslin e La Digue. Ricordiamo che qui lo Stato contribuisce a svolgere le pratiche del matrimonio, sia civile che religioso! Partecipiamo a questa manifestazione perchè ora è molto di tendenza inserire nella lista nozze il viaggio. E sul nostro sito è possibile aprire una lista nozze personalizzata. Ovviamente offriamo assistenza al viaggio 24h su 24 . Virtualmente gli proponiamo già il viaggio così cominciano ad avere l’immagine totale del viaggio che affronteranno scegliendo sin da subito tutte le opportunità>>.

Ma chiedendo alle varie agenzie presenti tra cui anche la nota Gattinoni, tutti hanno confermato che le destinazioni più richieste sono gli USA, sia città che parchi; la Polinesia (e qui la vediamo con Haiti!), le Isole Cook, l’Australia, America Latina, Cile, Patagonia. Ed anche il Giappone attravero un viaggio che dia la possibilità di fare dei tragitti anche sui loro treni, alloggiando nelle varie locande giapponesi per vivere a stretto contatto con la tradizione e l’esperienza della cultura locale.

Importante nell’organizzazione della cerimonia è la scelta del fotografo per valorizzare, e poter riguardare (oltre che mostrare!) le foto di un evento che rappresenta una tappa importantissima nella vita di una persona.

E qui i video e le foto di Gabriele Basilico sono lo sfondo ideale della cornice più prestigiosa. A proposito di cornici, ho conosciuto l’azienda Nello De Reggi che mi ha raccontato della loro abilità di crearne di innovativa ed originali. Le cornici sono realizzate con pregiati tessuti come la seta, speciale materiale che rappresenta l’eleganza, e che esprime unicità e bellezza. Infatti ogni pezzo, che richiede diverso tempo per essere elaborato, rimane pezzo unico. E questo aggiunge il sapore del lusso ad un ornamento per la casa così semplice.

La musica ci accompagna per tutto l’evento, è Andrea De Micheli che suona in ogni stanza e si ferma a chiacchierare con tutti gli ospiti. Suona un sax ma gli chiedo se suona altri strumenti: << Al centro di tutto sono un musicista; Sassofonista, Percussionista, Compositore, Arrangiatore, Direttore di Esecuzione di gruppi in diversi ambiti di genere musicale. Sono qui perchè credo che in un evento si è parte di un progetto corale, quindi si è molto lontani da un’ottica di concerto. Bisogna raccontare che tutto quello che consegue è importantissimo per la riuscita del progetto dell’evento, quindi la precisione, la puntualità, la cortesia e la presenza. Chiaramente ho fatto esperienza ed ho imparato ciò in quanto ho organizzato, e organizzo eventi in vari ambiti dove magari la bella location ha problemi di impatto acustico. Ma tutto è risolvibile!>>. Che generi suoni e cosa  proponi per un matrimonio? <<Mi muovo molto bene nel mondo Jazz Classico, Swing, Dixie, Song, Blues, Funky, Bossanova, Samba, Latin, Gypsy, Jazz d’autore, Spiritual, Pop e Originali. Quindi gli sposi devono solo scegliere in base alle loro passioni, poi io li consiglierò e creerò di conseguenza la colonna sonora del loro evento>>.

Il corner che ha avuto un’affluenza di ragazze è stato quello di Hair Point di Ornella Lococciolo dove veniva studiata un’acconciatura ed un trucco ad hoc. E qui vedete quante di noi si sonoo prestate molto volentieri per farsii studiare un bel look!

Insomma tanti visitatori in cerca di consigli sul come e dove organizzare, come vestirsi e truccarsi, quale meta prediligere per il tanto desiderato viaggio, o come imbandire la tavola. Certo tutti hanno voluto approfittare dell’opportunità di incontrare, e chiedere consigli di persona, al direttore artistico della manifestazione, l’architetto Angelo Garini. 

Infatti l’event designer si è fatto fotografare con le varie ospiti ed  suoi libri sono andati a ruba:  raccontando che la sua arte “è il frutto di un gusto di ricordi, che attraverso il suo vissuto ed il suo gusto prendono forma dando vita a suggestioni d’incanto per rendere il matrimonio un evento indimenticabile.
Qui è stato determinante unire le eccellenze del wedding, dai fioristi al viaggio di nozze all’alta moda con gli aspetti della cerimonia interpretati in chiave elegante”. Poi il pubblico ha potuto godere anche dello spettacolo rappresentato dal Garini ballet, con la danza di questo trio di ballerini che hanno interpretato, con costumi ricostruiti sullo stile dell’epoca, e disegnati dalla Accademia di moda di Napoli, attraverso coreografie che si sviluppavano su musiche di classici contemporanei, una danza fluida e romantica che, insieme alla selezione musicale, hanno comtribuito a rendere l’evento ancora più emozionale.

Garini inoltre ha aggiunto: La professione del wedding planner in Italia ha grande difficoltà a decollare così noi in questo caso abbiamo voluto enfatizzare l’aspetto professionale, da come si studia la regia a come si mettono in atto tutti i passi del processo creativo in coordinamento con l’organizzazione. Dimentichiamo sempre che questa è stata una professione nata durante il rinascimento in Italia! Pensiamo solo al matrimonio organizzato per gli Sforza da Leonardo da Vinci!”>>.

Avevo dei dubbi prima di partecipare a questo evento e così gli h chiesto: Ma il matrimonio non è anacronistico? <<No. Il matrimonio non è anacronistico, rimane l’evento centrale nella vita di una persona. Certo sono cambiate molte dinamiche, ad esempio si invitano più amici e meno parenti, c’è più divertimento e più attenzione al momento ludico. Ma in tanti paesi il matrimonio dura più giorni, anche 4-5 perché si inizia dal primo giorno con il welcome day e ogni giorno ha la sua regia, con diversi abbigliamento per ogni giorno…E poi ci sono tante culture che s’incontrano oramai. così per il matrimonio cattolico, ortodosso, o ebraico bisogna rispettare i diversi riti delle diverse religioni>>.
Insomma per questi due giorni era possibile prendere appuntamento nel sito per avere una consulenza diretta evitando le attese per ogni espositore, ma è andata bene anche se si è aspettato un pò, per avere dedicato più attenzione ad un consiglio o ad un’idea.

Insomma è bello sognare e la prima edizione di Nozze D’Incanto ci è riuscita in pieno!

Nozze d'Incanto

Fabiola Cinque

One Response to "PARTE DUE: Matrimonio da organizzare con Nozze d’Incanto"

  1. Agnese   15 Febbraio 2016 at 22:33

    Bellissimo articolo…capace di far rivivere le sensazioni di due belle giornate….mi sembra di esserci stata anche io.
    Brava Fabiola Cinque

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