La Cambogia è una terra meravigliosa, una realtà condivisa tra un passato glorioso (I Khmer) ed una modernità che cerca di trovare un posto di risalto nell’economia Asiatica e Mondiale.
Dalle rovine della capitale della Cambogia ancestrale Angkor Wat (dove molti templi sono ritrovati), ad una tragica storia molto più recente (il regime di Pol Pot e guerre civili).
Phnom Penh e’ una tipica capitale sud-orientale, calda trafficatissima, pullulante di vita; vita che e’ in mostra sui marciapiedi, dove spesso I negozi si avanzano, dove i barbieri, i cuochi, gli operai continuano il tran tran giornaliero. Tuk Tuk per ogni destinazione, anche se per diverse esperienze bisogna utilizzare le gambe.
A sud, bagnate dal golfo delle Thailandia, ci sono cittadelle come Kep, soleggiate e riposanti, dove ci si può accomodare, se non per un poco, per ammirare un tramonto o per una scappata in una delle isolette.
Da Kep a Siem Reap. E’ un viaggio lungo, diversi imprevisti, ma pieno di cose da vedere, inaspettate, impossibili da incontrare in un paese occidentale; camion sovraffollati di gente, kilometri e kilometri di strada sterrata, villaggi sperduti, motorini con gabbie di pollami, maialetti, od altro.
Siem Reap e’ una cittadina turistica, la cui esistenza e’ dovuta sopratutto grazie alla vicinanza ad uno dei complessi religiosi piu’ grandi al mondo Angkor Wat. Siem Reap offre la possibilita’ di riposarsi e rigenerarsi dopo ore e ore di cammino tra le rovine di Angkor Wat; diversi mercati, negozi e bancarelle rendono piacevole il soggiorno e fanno in modo che Siem Reap continui a ricordarti dove sei e le cose da ammirare.
Angkor Wat e’ indescrivibile, se non per fotografie, le quali non rendono giustizia al paesaggio che c’e’. Ri-catturata dalla giungla e rimasta dormiente per secoli, ri-scoperta un centinaio di anni fa da colonizzatori francesi; Angkor Wat capitale di un era in cui i Kmher dominavano il sud est asiatico, dove mostrarono la loro potenza con templi e complessi religiosi; la città più grande al mondo dell’epoca.
Vegetazione ed alberi sulle rovine, grandi bacini artificiali, scimmie , elefanti e rovine appartenenti o dedicate all’induismo o al buddismo.
There is more than meets the eye.
Alla scoperta della Cambogia
- Cambogia, alla scoperta di Angkor Wat – 7 Marzo 2016