ITALIA – Con la seconda ondata della pandemia, viaggiare è diventato davvero difficile se non impossibile. E allora perché non provare a viaggiare con la mente? Ecco la bella iniziativa di Mario Cimarosti, autore di Ai Confini dell’Asia, libro fresco di investitura dal Ministero dei Beni Culturali.
In attesa di poter tornare a viaggiare tranquillamente alla fine della pandemia, vi segnaliamo una bella iniziativa che sta facendo il giro del web in questi giorni. Porta la firma di Mario Cimarosti, autore del libro Ai confini dell’Asia (Ediciclo Editore), un insieme di avventure e incontri in Oriente tra zar, sultani e maioliche. Ve ne avevo parlato in un’intervista fatta a Mario Cimarosti proprio all’uscita del suo libro (ed all’inizio del lockdown dove aveva lasciato l’iniziativa #IOVIAGGIOSULDIVANO. Il libro di Cimarosti non solo invoglia a ripercorrere tratte antiche e ricolme di evocazioni, ma è anche un “viaggio immobile”, che il lettore affronta appunto con la fantasia, concetto particolarmente adatto al momento difficile che stiamo vivendo.
Ebbene, qual è l’iniziativa che vogliamo segnalarvi? Mario Cimarosti ha pubblicato un video sui social e su YouTube dal titolo Natale ai confini dell’Asia. Nel contributo dell’autore potrete vivere, assaporare e ammirare tutte le tappe del suo viaggio in Oriente: “Ho deciso di creare questo video per dare spazio alla fantasia – spiega -. Chiunque può viaggiare con la mente, in qualsiasi momento, che sia una persona cara oppure un nostro amico appassionato di cultura e lettura”.
Nella nostra intervista di qualche mese fa, Cimarosti ci aveva già accennato il suo messaggio: “Voglio indicarvi come, anche dal divano, possiamo comunque leggere, scoprire, informarci e soprattutto sconfiggere la noia e la paura del momento con la cultura e con la storia”. Insomma, viaggiare con la fantasia leggendo, ma anche guardando un video.
AI CONFINI DELL’ASIA: IL LIBRO DI CIMAROSTI PROMOSSO DAL MINISTERO DEI BENI CULTURALI
Il video Natale ai confini dell’Asia non è l’unica novità che Cimarosti vuole comunicarci. Qualche giorno fa il suo libro Ai Confini dell’Asia è stato promosso dal Ministero dei Beni e della Attività Culturali e del Turismo oltre che dal Ministero dell’Istruzione (Manifestazione Liberiamoci). Verrà utilizzato dai docenti e letto dagli studenti delle scuole italiane grazie alla profondità del suo messaggio fondato sulla condivisione sull’abbattimento di ogni forma di pregiudizio tra i popoli del mondo: “Per me è una grande soddisfazione – ha sottolineato l’autore -. Condividere le mie emozioni e i miei viaggi con gli alunni italiani delle scuole superiori è un grande onore”.
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