La collezione Moda Hui accomuna la Cultura cinese e l’eleganza sartoriale italiana

La collezione Moda Hui accomuna la Cultura cinese e l’eleganza sartoriale italiana

MONDO – In questo particolare momento, in cui anche il nostro paese si trova a dover fronteggiare l’emergenza Coronavirus, Zhao Huizhou, la Signora della Moda e della Cultura curatrice del Centennial Fashion Museum, nonché fondatrice del marchio cinese Hui e dell’omonima fondazione, rilancia il suo brand di abbigliamento femminile. Qui mixa l’eleganza della sartoria italiana e l’aspetto decorativo della tradizione orientale per evocare la collaborazione esistente tra i due Paesi.

Chi è Zhao Huizhou?

Innanzitutto voglio partire dal raccontarvi chi è Zhao Huizhou, o Hui Zhou Zhao come preferite. E’ una stilista cinese chiamata tra gli operatori del settore la Signora della Moda e della Cultura, curatrice del Centennial Fashion Museum, nonché fondatrice del marchio cinese Hui. Inoltre l’omonima fondazione da anni ha come obbiettivo quello di studiare progetti di benessere pubblico, incentrati sulla riduzione della povertà in Cina oltre che la protezione e promozione delle tecniche artigiane e ancestrali della cultura cinese.

Hui Zhou Zhao
Hui Zhou Zhao

Cosa c’entra Zhao Huizhou con la Moda Italiana?

Zhao Huizhou è una stilista cinese che si è formata in Italia svolgendo un master al Politecnico di Milano. Da qui ha appreso lo charme della moda italiana, ma anche l’avanguardia della contemporaneità, che lei ama reinterpretare coniugando la bellezza classica orientale con la nostra eleganza senza tempo.

Come evoca l’arte che accomuna i due Paesi la collezione del marchio cinese Hui?

La Signora della Moda e della Cultura cinese evoca nella sua collezione l’arte che accomuna i due Paesi in un equilibrio perfetto tra tradizione e modernità, tra innovazione e qualità creando un parallelo tra passato e futuro sulle orme della via della seta. E’ nella storia millenaria che esplora la molteplicità femminile immersa in una cornice mutevole e senza tempo.

Hui Zhou Zhao SS20 campaign
Immagine della campagna della collezione SS20 di Hui

Come si preannuncia la campagna Spring Summer 2020 del brand Hui?

La fotografia della collezione del brand appare artistica ed evocativa: è l’estetica dell’arte del ricamo cinese, nobile e leggendaria, ad essere re-immaginata in chiave moderna con morbida sofisticazione e sensualità.
Ogni immagine rappresenta, idealmente, la memoria di una fiaba instillando una sensazione di arte antica dedicata a una femminilità che non dimentica le sue origini ma le celebra con quello che indossa.
Ambientata in stanze sontuosamente arredate, luce e ombra giocano con la ricca tavolozza cromatica che indugia su tinte imperiali e sulle fascinazioni dell’ars pittorica orientale che si dispiegano sui capi della collezione. Un’illusione che ne esalta la sartorialità e ne celebra la bellezza in una storia di stile.

HUI SS20 campaign
Immagine della campagna della collezione SS20 di Hui

Perché Zhao Huizhou ha rinunciato all’appuntamento con Milano Moda Donna di Febbraio 2020?

Il direttore creativo Hui Zhou Zhao si è schierata al fianco di dipendenti e consumatori in un momento di allarme in Cina mettendo a punto nuove strategie aziendali affinché potesse sostenere il buon andamento del marchio. Ovviamente si auspica di tornare presto a sfilare sulle passerelle della settimana della moda Milanese nelle prossime fashion week.

HUI SS20 campaign
Immagine della campagna della collezione SS20 di Hui

Qual’è l’identità del brand Hui?

L’identità del brand prende spunto dalle straordinarie attitudini asiatiche ai tagli che si mescolano con il rigore del design pulito e minimale, un mood che nasce dalla passione di Miss Zaho per l’arte e la contaminazione con la moda capace di unire più linguaggi. Un credo che ha portato a dare vita al Centennial Fashion Museum. Con lo spirito delle arti e per la continua ripetizione innovativa del dna del marchio, Miss Zhao Huizhou è stata fortemente interessata a collezionare tutti i tipi di opere d’arte dal proprio paese e all’estero. La sua costante ricerca della moda, della cultura tradizionale e del valore artistico le ha dato un’idea unica per presentare al pubblico il processo di evoluzione della cultura e della moda immateriali e per creare un museo della cultura e della storia della moda.

HUI SS20 campaign

Di cosa si occupa la sua fondazione?

Grazie alla HUI FOUNDATION, il museo mette in mostra con successo i disegni di costumi d’epoca che vanno dalla dinastia Qing, al ricamo del patrimonio culturale immateriale delle minoranze etniche, al palcoscenico della Repubblica della Cina, all’istituzione della Repubblica popolare cinese, ai tempi di riforma e apertura, e infine all’era moderna. Ciò riflette perfettamente l’evoluzione storica della cultura della moda contemporanea cinese. Il museo si impegna a diffondere l’arte e la cultura cinese nel mondo, guidando i valori estetici delle persone e i concetti di design in Cina e per accrescere la consapevolezza pubblica del patrimonio culturale. L’idea di ereditare e innovare arte e cultura, dotando il valore estetico della moda moderna attraverso il design, si riflette direttamente nella collezione di moda Hui.

Century Fashion Museum

Cosa fa il brand Hui per la cultura cinese?

‘Hui è più di un semplice marchio, dal 2016 è anche una fondazione basata sulla protezione e promozione delle tecniche artigiane e ancestrali della cultura cinese e ha come obiettivo, attraverso l’arte e il design, quello di studiare progetti di benessere pubblico  incentrati sulla riduzione della povertà e, in particolare, per migliorare la qualità della vita di donne e bambini’, afferma la designer.

Century Fashion Museum

Inoltre la Fondazione Hui, incentiva donazioni e organizza dei tour culturali per gli studenti, accompagnandoli nell’interland di Guizhou, andando nei villaggi fuori dalle mete turistiche, per entrare in contatto con la gente del luogo e vivere una vera e propria esperienza culturale. L’obiettivo è quello di creare delle relazioni: tra gli studenti che si arricchiscono spiritualmente della cultura dei luoghi visitati e gli abitanti di questi villaggi. Grazie a questi aiuti le donne locali hanno la possibilità di continuare a lavorare per non disperdere lo straordinario patrimonio di artigianalità e manualità che le rende uniche.

Century Fashion Museum

 

 

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