Estate 2021: cosa fare e vedere nella terra del Prosciutto di San Daniele

Estate 2021: cosa fare e vedere nella terra del Prosciutto di San Daniele

ITALIA – Il Friuli-Venezia Giulia è una terra ricca di storia, bellezze artistiche, architettoniche e gastronomiche, che offre infinite opportunità per divertirsi e scoprire posti incantevoli.

Per l’estate 2021 si propone una meta ideale per le vacanze, che finalmente possiamo progettare con maggiore calma dopo molti mesi difficili, trascorsi in attesa del ritorno alla normalità. Forse non tutti sanno che è in questa regione d’Italia che viene prodotto il Prosciutto di San Daniele, eccellenza del Made in Italy riconosciuta e apprezzata in tutto il mondo. E’ dunque un’occasione imperdibile per combinare l’immersione nella cultura e la degustazionedelle tipicità del territorio.

L’iconico borgo di San Daniele del Friuli, da cui prende il nome l’omonimo prosciutto, è la base per avventurarsi alla scoperta dei paesaggi naturalistici mozzafiato nei dintorni, nonché del fiume Tagliamento.  San Daniele del Friuli è infatti una meta perfetta per chi vuole pianificare una vacanza all’insegna della cultura, dei paesaggi naturalistici e soprattutto del buon gusto.

Il centro storico di San Daniele del Friuli è uno scrigno di tesori.

Il borgo di San Daniele del Friuli si presenta agli occhi dei turisti come un vero e proprio scrigno di tesori. Ci sarà l’occasione di fare una rilassante passeggiata perdendosi tra i vicoli, ammirando bellezze artistiche e architettoniche di pregio assoluto.

Il riferimento è in particolare al Duomo, costruito nel XIV secolo, dedicato a San Michele Arcangelo e affiancato un caratteristico campanile cinquecentesco, massiccio e incompiuto, disegnato da un discepolo di Raffaello ovvero Giovanni da Udine. C’è poi da scoprire la Biblioteca Guarneriana, una delle prime istituzioni di pubblica lettura in Italia e la più antica biblioteca di tutta la regione. Al suo interno sono custoditi circa 120 mila libri. Uno sguardo anche alla Chiesa di Sant’Antonio Abate, conosciuta anche con l’appellativo di Sistina del Friuli per via della grande bellezza degli affreschi custoditi al suo interno. Altra perla incastonata nel centro storico, del quale è tra i principali simboli, è pure il Portonat ovvero la porta che guarda Gemona: fu Andrea Palladio a progettarla nel 1579.

San Daniele del Friuli

Quanto l’arte incontra le tipicità del territorio.

Andare in vacanza in Friuli Venezia Giulia offre un’occasione unica per scoprire località di grande bellezza, soprattutto San Daniele del Friuli, nota per essere la Città del Prosciutto. Arte e tradizione gastronomica infatti qui si incontrano facendo nascere il San Daniele DOP, per via del microclima caratteristico che favorisce la stagionatura di questo eccellente alimento. All’interno del territorio del Comune sono solo 31 le aziende che si occupano della sua produzione e che si tramandano una tradizione millenaria. A San Daniele del Friuli è possibile scoprire la storia di questo prodotto: una visita ai prosciuttifici diventa una ‘tappa’ imperdibile, che può essere agevolmente programmata. Durante il tour, oltre alle degustazioni di San Daniele DOPcuriosi e neofiti potranno apprendere nozioni sulle caratteristiche e la lavorazione del prodotto, oltre a tutti i segreti del taglio e della perfetta conservazione del Prosciutto di San Daniele.

L’amore e il rispetto del territorio, assieme alla valorizzazione della tradizione e del territorio, vanno a configurare un valore aggiunto a questo borgo friulano.

Jane Burden

Leave a Reply

Your email address will not be published.