Isola D’Elba: un viaggio tra spiagge, mare e interessanti musei

Isola D’Elba: un viaggio tra spiagge, mare e interessanti musei

ISOLA D’ELBA –  Un luogo incantato che rapisce turisti da tutto il mondo per i suoi meravigliosi paesaggi. Acque limpide, stupende spiagge ma non solo. Conosciamo gli interessanti musei che l’isola offre.

L’Isola d’Elba è una destinazione che affascina molti turisti italiani e stranieri. Sono in tanti, infatti, a sceglierla come meta delle proprie vacanze estive. Quest’isola, infatti, non è perfetta solo per chi ha intenzione di vivere momenti all’insegna del relax e godersi immense spiagge e mare cristallino ma offre molto altro. Innanzitutto la sua storia è ultramillenaria e per questo motivo, in questo articolo, si è scelto di approfondire tutti i siti museali presenti sull’isola.

Questa località è caratterizzata da un importantissimo patrimonio storico e culturale da scoprire assolutamente in veste di visitatori di questa meravigliosa terra, che offre, tra le altre cose, paesaggi di ogni tipo: dalla natura incontaminata ai centri abitati, ai luoghi montani come il Monte Capanne, terra di escursioni. Info, costi e compagnie dei traghetti per i porti dell’isola d’Elba sono facilmente reperibili online, rendendo l’isola è facilmente accessibile.

Di seguito una selezione di musei da visitare sull’Isola d’Elba.  

Isola D’Elba: Museo Civico Archeologico di Portoferraio

Una visita al Museo Civico Archeologico di Portoferraio è d’obbligo per immergersi nella vera storia dell’isola. Basti pensare che questo sito raccoglie reperti riferiti a un arco temporale compreso tra il VII secolo a.C. e il V secolo d.C. In particolare, Etruschi e Romani hanno invaso queste terre e hanno contribuito a renderle note per le esportazioni di ferro e di altri minerali. Le vicende legate a questa tipologia di commercio sono sapientemente raccontate in questo museo dal 1985. I reperti sono conservati in un’antica torre che un tempo è stata un carcere di massima sicurezza, che ha accolto noti detenuti come Giovanni Passanante, che nel lontano 1878 attentò la vita del re Umberto I o il presidente della Repubblica Italiana Sandro Pertini. I reperti valgono una visita al pari del luogo che fu fatto costruire da Cosimo I de’ Medici per proteggere l’abitato dai turchi nel XVI secolo.

Museo delle Residenze Napoleoniche

Chi decide di soggiornare presso l’Isola d’Elba non può non sapere che questa terra è nota in tutto il mondo per un rilevante fatto storico: l’esilio del condottiero Napoleone Bonaparte a seguito del trattato di Fointainebleau del 1814. Per un periodo pari circa a dieci mesi Bonaparte su quest’isola esercitò il proprio governo. Fu allora che acquisto per sé e per parte della propria famiglia due residenze che oggi sono state trasformate nel Museo delle Residenze Napoleoniche: la Palazzina dei Mulini e la Villa San Martino. Oggi nel museo sono visibili arredi dell’epoca e cimeli di vario tipo che testimoniano la vita di Napoleone Bonaparte sull’Isola d’Elba.

Museo del Mare di Capoliveri

Poteva mai mancare su una delle isole più amate del territorio italiano un museo dedicato alla valorizzazione del mare? Il Museo del Mare di Capoliveri si colloca in via Palestro ed è relativamente recente, è stato inaugurato nel 2014. Protagonisti indiscussi di questo sito sono il relitto del Polluce e la storia de suo recupero. Inoltre, il museo conserva il tesoro che fu trovato a bordo dell’imbarcazione, tra cui oggetti di inestimabile valore: monete d’oro e d’argento e tanti gioielli appartenuti ai passeggeri. Si ricorda che il piroscafo in questione naufragò a largo delle coste di Capo Calvo, a circa 103 metri di profondità, nel 1841.  

Jane Burden

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