Samsung Galaxy Note II. Miglior phablet di sempre

Samsung Galaxy Note II. Miglior phablet di sempre

Finalmente ho tra le mani l’oggetto dei miei desideri autunnali: il nuovo Samsung Galaxy Note II. Per i neofiti, è un incrocio tra uno smartphone ed un tablet, creato soprattutto per un uso in ambito lavorativo.

Display da 5,5 pollici con una risoluzione di 1280×720 pixel, 16/9, è leggermente meno definito del primo modello, ma comunque sempre ottimo. Più stretto e più sottile, risulta in mano più maneggevole ed in tasca meno ingombrante. Processore Quad Core da 1.6 GHz e 2 Gb di RAM, memoria interna da 16 o 32 Gb, fanno di questo terminale una vera bomba per quanto riguarda la potenza pura. Dotato dell’ultimo versione di Android, 4.1 Jelly Bean, il Note II risulta sempre fluido e reattivo, senza avere mai tentennamenti o crash.

Samsung Galaxy Note II

Presenti una miriade di impostazioni e personalizzazioni. Standby e rotazione intelligente che fa si che il terminale capisca quando abbiamo la testa inclinata per fare in modo che il display non passi da verticale a orizzontale quando siamo comodamente sdraiati sul divano. Blocchi schermo, come da tradizione Android, vari e personalizzabili. Modalità “risparmio energetico” che attiva o disattiva in modo automatico certe funzioni per far aumentare il tempo di durata della batteria. Modalità telefonica migliorata rispetto al primo Note e si attesta sui livelli ottimi del Galaxy SIII. Browser eccellente, veloce nel caricamento e nel rendering. Pinch to zoom rapido. Essendo basato su Jelly Bean, manca il supporto nativo al flash player, ma è un problema facilmente risolvibile in quanto basta cercare in internet l’APK ed il gioco è fatto.

La fotocamera posteriore da 8 megapixel con flash LED è ottima sia per le foto in qualsiasi condizioni di luce, sia per i video che vengono girati a 1080p. Quella frontale, da 1.9 megapixel, svolge egregiamente il suo lavoro. La galleria multimediale ha subito un’evoluzione notevole rispetto al passato, ha diversi layout ed anteprime animate.

La caratteristica che rende il Note diverso dagli altri device è la penna, più ergonomica della precedente ed anch’essa dotata di tasto funzione. La S Pen è sensibile alla pressione ed il software appositamente studiato per essa conferiscono al device caratteristiche uniche. Shape Match e Formula Match convertono formule o figure scritte a mano in grafici, testo o clipart. Easy Clip permette, in qualsiasi app ci troviamo, attraverso la pressione del tasto e cerchiando una porzione del display, la possibilità di effettuare un “crop” da poter poi condividere. Inoltre al momento dell’estrazione si aprirà la funzione Nota con la possibilità immediata di poter prendere appunti. Per far capire l’utilizzo che ne ha pensato, Samsung, ha deciso di preinstallare OfficeSuite per la gestione dei file in formato Office, per rimarcare ancora una volta la sua utilità in ambito lavorativo.

Fiore all’occhiello, però, del Note II, è sicuramente la batteria da ben 3.100 mAh che permette un utilizzo molto superiore alla canonica giornata.
In conclusione a mio modo di vedere è il miglior terminale attualmente in circolazione per un uso a 360 gradi. L’apparenza inganna e le dimensioni, che a primo impatto sembrano enormi, dopo poco diventano insostituibili e non si tornerà più indietro. Prezzo di vendita italiano 699 euro, ma in internet si trovano già offerte più vantaggiose.

Andrea Guidetti

4 Responses to "Samsung Galaxy Note II. Miglior phablet di sempre"

  1. Alessandro   26 Ottobre 2012 at 13:36

    Io mi ero già innamorato del Galaxy Note base, figuriamoci… ma un dubbio gigantesco che ho quando penso alla possibilità di comprare uno di questi dispositivi è: che longevità avranno? Tra due anni, la batteria durerà come ora (e già non si può dire che siano campioni di resistenza)? L’effetto touch sarà altrettanto preciso?

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  2. Stefano   27 Ottobre 2012 at 00:37

    Ciao Alessandro, grazie per il commento.
    Rispetto alla media, questo terminale ha una batteria nettamente superiore alla media (più di un giorno di utilizzo). E’ ovvio che le performances della batteria nel lungo periodo diminuiranno ma potendola cambiare autonomamente (con una spesa minima – 40 euro circa) questo problema non sussiste.
    Per quanto riguarda il touch al momento è difficile dirlo, ma il display, essendo capacitivo e non resistivo, dovrebbe garantire la stessa precisione nel tempo.
    Spero di aver risposto ai tuoi quesiti in maniera esaustiva.

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  3. Roberta   30 Ottobre 2012 at 01:18

    Ciao Stefano! sono caduta nella trappola.. Anche io ho appena acquistato il Note II!!
    Per ora sto impazzendo a configurare tutte le mie mail. Ti farò sapere… Sicuramente l’impatto estetico è senza precedenti! Buona serata, Roberta

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  4. Nicola   6 Febbraio 2015 at 00:39

    Ancora oggi,dopo 3 anni dalla sua uscita,posso dire che il Note 2 sia il miglior phablet di sempre.
    Attualissimo per performance ed usabilità,risulta tuttora un campione di autonomia.
    Ne ho provati tanti,S4,S5,Note 3,sony xperiaT…
    Ma questo Note2 è sempre il top.

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