Formula Miletto: il personal trainer più seguito in Italia si racconta

Formula Miletto: il personal trainer più seguito in Italia si racconta

ITALIA – Il nostro viaggio nel fantasmagorico mondo della rete continua e oggi parliamo di Home Fitness, una pratica che ci ha accompagnato in questo difficile periodo di chiusura. Per farlo abbiamo intervistato il personal trainer più seguito in Italia, Umberto Miletto, che ci racconta la sua storia.

Home Fitness. Due parole apparentemente lontane, ma che in realtà, anche a causa dei tempi difficili che stiamo vivendo, stanno diventando sempre più un connubio indissolubile. Perché sì, lo sappiamo, l’home fitness è esploso negli anni ’80 (ricordate le videocassette di allenamento di Jane Fonda) ma è in questi ultimi anni che sta vivendo una vera e propria epoca d’oro. Il merito? Sicuramente l’approdo di questi allenamenti sulle nuove piattaforme social, YouTube su tutti, ma al primo posto nella scala dei meriti c’è senza dubbio l’aumento delle figure professionali che se ne occupano. Un esempio? Avete mai sentito parlare di Umberto Miletto? È il personal trainer più seguito in Italia e sui social sta letteralmente spopolando.

Qualche numero? 540 mila iscritti e oltre 133 milioni di visualizzazioni sul canale YouTube, 247 mila follower su Instagram e un sito dedicato agli allenamenti che ogni giorno attira migliaia di visitatori.

Umberto è un appassionato di sport, ma soprattutto si prodiga in favore della forma fisica, sua e dei suoi utenti, senza aiuti e scorciatoie, ma con l’unico obiettivo di infondere benessere.

Con lui abbiamo parlato di molte cose, dall’home fitness al bodybuilding, toccando ovviamente il tema dello sport al tempo del Covid.

UN CANALE YOUTUBE CREATO QUASI PER GIOCO, OGGI E’ UN PUNTO DI RIFERIMENTO PER IL VIRTUAL TRAINING ONLINE

Buongiorno Umberto, è un piacere averti tra le righe di MyWhere. Ci racconti com’è nato il progetto che ti ha portato ad essere il personal trainer più seguito in Italia? 

È nato tutto dalla passione per lo sport che mi arricchisce la vita da quando ero piccolo. Questa passione si è concretizzata prima all’università – mi sono laureato in Scienze Motorie con una specializzazione in Scienze e Tecniche dell’Allenamento – poi, appunto tramite YouTube e i social. Il mio obiettivo è sempre stato quello di mantenermi in forma e allo stesso tempo di divulgare le mie conoscenze agli altri per farli stare bene con il loro corpo e in salute. YouTube rappresentava uno strumento perfetto in questo senso. Ho creato quasi per gioco il canale nel 2006, agli albori del “Tubo”. Inizialmente non avevo obiettivi o uno schema di pubblicazione, ma dopo un po’ il mio canale ha iniziato ad avere sempre più seguito. Ho iniziato quindi a pubblicare con regolarità, a rispondere alle domande degli utenti, a mostrare esercizi e tecniche di allenamento, senza tralasciare l’importanza dell’alimentazione. Ad oggi il canale conta più di 2mila video, è stato davvero un bel viaggio!

Che tipo di pubblico si rivolge a te? Sono più i giovani a seguirti o i tuoi sono utenti di età trasversale?

Ho un pubblico abbastanza ampio, non c’è un’età precisa. Posso dirti che, guardando le statistiche, il target più presente è quello maschile, per una fascia di età che va dai 25 ai 50 anni. Questo ovviamente dipende anche dai contenuti che propongo, ma devo dire che ci sono anche donne che guardano i miei video.

IL RITORNO ALL’HOME FITNESS E LO SPORT AL TEMPO DEL COVID

Siamo abituati a praticare l’home fitness da anni. Il boom è iniziato negli anni ’80 con le videocassette di aerobica e non solo. Quanto e come sta cambiando questo concept di allenamento con l’avvento delle nuove piattaforme?

È uscito qualche giorno fa il trend annuale dell’American College of Sports Medicine e al primo posto del trend 2020/21 c’è il virtual training online. Il dato è ovviamente influenzato dalla pandemia, ma dimostra che le persone cercano sempre di più allenamenti online con un coach di riferimento. Potremmo definirlo un ritorno allo spirito di quelle videocassette anni ’80, che funzionavano allora e funzionano ancora oggi. Perché? Perché le persone con questa modalità di allenamento si trovano bene, riescono a rimanere concentrati per 35 minuti e non perdono il focus, come ad esempio può avvenire in palestra, dove le distrazioni non mancano e l’attività è molto più dispersiva.

L’emergenza Covid-19 ha avuto ripercussioni anche sulla nostra condizione fisica. Che consigli daresti a chi vuole rimettersi in forma in questo periodo?

Sono d’accordo fino ad un certo punto. Per me siamo andati incontro ad una forbice:  è vero, molte persone hanno mollato gli allenamenti, mangiato di più e vissuto una vita sedentaria, ma c’è anche chi ha sfruttato il lockdown per allenarsi a casa con dedizione. In ogni caso, dare consigli non è facile, credo che come per tutte le cose conti la buona volontà e la capacità di adattamento: molte persone sono abituate ad allenarsi in palestra. Purtroppo però per la riapertura dei centri ci vorrà ancora un po’ di tempo, si parla addirittura di settembre, quindi è necessario consumare i propri allenamenti in modalità alternative, e la casa può essere tranquillamente una di queste.

LA BATTAGLIA DI UMBERTO MILETTO CONTRO IL DOPING E IL FUTURO

A breve su MyWhere uscirà il nostro articolo dedicato alla storia del Bodybuilding in cui parleremo dei più grandi interpreti di questa disciplina. Qual è il tuo pensiero sul culturismo? 

Mi sono sempre battuto in rete contro il doping, scontrandomi anche con qualche bodybuilder. C’è da fare una distinzione tra i bodybuilder natural e i bodybuilder doped. Io sono contrario a chiunque professi il doping per non parlare di chi inganna i ragazzini e le persone inesperte sul tema, mostrandogli risultati irraggiungibili in maniera naturale. Quando ci si allena bisogna riuscire ad ottenere il massimo dal proprio fisico, senza aiuti. Di mezzo c’è la salute, basti pensare alle tristi notizie di cronaca che spesso escono riguardo numerosi bodybuilder che hanno perso la vita a 30 o 40 anni per colpa di queste sostanze.

Quali sono i tuoi progetti futuri? Hai per caso un nuovo libro in cantiere o ti concentrerai sugli aspetti “digitali” del tuo lavoro?

Non sono uno che programma. Voglio continuare a divulgare i miei allenamenti e a produrre contenuti per aiutare le persone a mettersi in forma. Usciranno sicuramente nuovi manuali e videocorsi, il mio focus è sempre concentrato sul benessere fisico dei miei utenti.

COME SEGUIRE UMBERTO MILETTO

YouTube

Instagram

Sito Ufficiale

Paolo Riggio

One Response to "Formula Miletto: il personal trainer più seguito in Italia si racconta"

  1. Stefano Maria Pantano
    Stefano Maria Pantano   29 Gennaio 2021 at 16:53

    Lo conosco anch’io. Uso spesso le sue schede e credo sia un professionista molto preparato.

    Rispondi

Leave a Reply

Your email address will not be published.