ITALIA – Dal gol più godurioso della sua “carriera” da tifoso all'(im)possibile sogno di mercato, dalla gestione Pirlo, alla rivelazione McKennie. Antonello Pira, a.k.a. Colpo Gobbo ci racconta l’universo Juve in esclusiva.
Qualche intoppo c’è stato, ma dopo un periodo di giustificabile adattamento, la Juventus di Andrea Pirlo sembra aver trovato la quadra. Il tutto nel periodo più caldo della stagione, in un’annata a dir poco infernale tra calendari fitti, rinvii inaspettati e infortuni. Ma qual è il vero volto della Juve? I bianconeri riusciranno ad inserirsi definitivamente nella lotta Scudetto? E qual è il giudizio dell’universo Vecchia Signora su Andrea Pirlo? Per scoprirlo, ci siamo fatti una chiacchierata con Antonello Pira, creatore del canale YouTube Colpo Gobbo (45.900 iscritti e un successo in contunuo aumento) con il quale analizziamo i principali temi legati all’attualità juventina tra suggestioni di mercato e gol del cuore.
Il mese di febbraio ci dirà definitivamente chi è la Juve. Il calendario, tra Inter in coppa, Porto in Champions e Napoli e Roma in campionato fa davvero paura. Quali sono le sfide che ti preoccupano di più del “mese dell’amore”?
Non è solo il mese dell’amore, ma è anche il mese in cui sono nato io!. La sfida che mi preoccupa di più è sicuramente quella di Champions League col Porto. Ci tengo tantissimo. Roma, Napoli e Inter sono sfide che aiutano a tenere alta l’attenzione. Questa stagione è particolare: Pirlo non ha fatto la preparazione per cui avere tantissimi impegni può aiutare ad oliare i meccanismi di gioco non ancora consolidati.
A differenza degli scorsi anni, in Serie A c’è un grande equilibrio e sembra quasi di riassistere al dominio delle 7 sorelle degli anni ’90. Vedi anche tu questo parallelismo o è un paragone un po’ azzardato?
No è un parallelismo che ci sta alla grande. Credo che tante società abbiano alzato l’asticella per colmare il gap con la Juventus. Per gap non intendo ovviamente solo tattico-tecnico, ma soprattutto societario. Diverse società stanno investendo su infrastrutture, branding e tutti quegli elementi vitali per una società di calcio ambiziosa.
C’è un giocatore del panorama internazionale che ti piacerebbe vedere alla Juventus? E perché?
Io adoro Mbappè. E’ un calciatore che mi fa impazzire. Poi noi Juventini abbiamo un ottimo feeling con i calciatori francesi.
Nei tuoi video spendi molti elogi per Weston McKennie. Secondo te il paragone con Edgar Davids è giustificato?
Sono 2 giocatori diversi: interpretano in maniera differente quel ruolo. Mckennie è un incursore con una buona tecnica di base ma ha dei tempi d’inserimento fuori dall’ordinario, Davids era abile nel recupero palla e molto più tecnico dell’americano.
In questo momento l’Inter sembra avere una marcia in più in campionato. Se a fine anno la Juve dovesse fare una buona Champions ma non riuscisse a vincere lo Scudetto confermeresti Pirlo?
Pirlo va confermato. Vedo un’ottima sinergia tra tutte le componenti Juventus: società, spogliatoio e allenatore. Se i presupposti ci sono e l’intesa c’è non vedo motivi per non proseguire questo progetto tecnico innovativo, fresco e affascinante.
Qual è il gol che ti ha fatto più gioire da quando tifi Juventus?
Sicuramente il 3 a 2 del Pipita Higuain a San Siro contro l’Inter. Ero in piccionaia a San Siro. Emozioni pazzesche!
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Colpo Gobbo: “Riconfermerei Pirlo senza Scudetto, ecco qual è il gol che porto nel cuore della Juve” added by Paolo Riggio on
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