MONDO – La storia di NetEnt con Evolution Gaming attraverso 5 cose sul produttore di giochi NetEnt.

Le opportunità lavorative che sono nate grazie alle nuove tecnologie sono enormi. Inoltre alcune professioni grazie allo streaming, e alla velocità con cui si condividono i file, sono diventate più flessibili. Quelle che invece sono nate con la nuova era tecnologica sono completamente da remoto. Parliamo ad esempio del copywriter, o degli agenti per il customer service, professionisti che sempre più non hanno alcuna motivazione a recarsi fisicamente sul luogo di lavoro. Questo “salto” di flessibilità ha riguardato molto da vicino anche i programmatori. NetEnt è il sogno di molti di questi. Un’azienda che permette a tanti dei propri lavoratori un orario flessibile e misto fra casa e ufficio. Conosciamo più curiosità di questa compagnia. L’azienda svedese con sede principale a Stoccolma è stata fondata nel 1996, e rappresenta uno dei più grandi colossi al mondo specializzati nella produzione di software per intrattenimento, prettamente online.

Sapevi che NetEnt ha rilasciato oltre 350 giochi sul mercato?

Quando si analizza l’archivio dei prodotti di un’azienda qualità e quantità sono due elementi da prendere in analisi. Molto spesso sono in contrapposizione, ma non nel caso di NetEnt. Il brand svedese ha infatti dimostrato negli anni di saper lavorare di fino anche quando ha prodotto oltre 350 giochi, che facendo una rapida media dal 1996 equivalgono a ben 13 slot machine all’anno, distribuite su 26 anni di attività. Ma ciò che vi farà stropicciare gli occhi è la quantità di titoli celebri che sono stati “sfornati” in questi quasi 30 anni. Parliamo di Dead or Alive 2, Starburst, e poi ancora Gonzo’s Quest, e poi ancora Blood Suckers e Guns N’ Roses, e tante altre ancora.

Sai che NetEnt ha vinto oltre 30 premi in 26 anni?

Sono ben 38 i premi vinti da NetEnt. Un numero enorme, che assume proporzioni ancor più grandi se si considerano gli anni di attività della società svedese. La costanza con la quale NetEnt è stata premiata fa capire che ci troviamo di fronte a un vero e proprio specialista del digitale. Fra i riconoscimenti ottenuti dall’azienda fondata da Lindwall troviamo:

• due EGR B2B Awards vinti nel 2021;
• un GGA London 2021 come miglior Mobile Supplier del 2021, stesso premio vinto in Italia all’EGR Italy 2021;
• uno Slot Supplier dell’anno nel 2019 per gli EGR B2B Awards.

Questi sono solo alcuni, e più recenti, premi vinti dalla casa di Stoccolma, che anche in questi numeri dimostra il proprio valore.

Ha tre principi fondamentali su cui basa il proprio lavoro

Le aziende costruite e concepite secondo un approccio moderno creano spesso un “Libro”, o uno “statement” nel quale vengono espressi e divulgati tutti i valori aziendali, gli scopi, e talvolta come nel caso di giornali, anche la linea politica da adottare. Quelli del brand svedese NetEnt sono tre, e palesano la centralità dell’utente finale in ogni processo decisionale. Questi sono:

• Gioco responsabile: ciò che l’azienda spiega è che lo scopo deve essere che il giocatore si diverta in maniera sana;
• Trasparenza e Giustizia: qui NetEnt entra nei particolari del gameplay spiegando anche l’utilizzo dell’RNG (generatore di numeri casuali) che viene certificato da ATF, ente indipendente per l’accreditamento di licenze e certificazioni;
• Intrattenimento: il terzo principio fondamentale del brand. Ancora una volta il giocatore al centro del discorso, e anche stavolta non si nasconde affermando con forza di produrre giochi divertenti, che si basano su un mix di grafiche, effetti sonori e animazioni ricercatissime degne di Miyazaki.

Sapevi che il padre del fondatore di NetEnt gestiva un casinò fisico?

Come si suol dire “buon sangue non mente”. Parlando dell’azienda NetEnt è proprio il caso di dirlo. Fra le tante storie curiose legate all’impresa svedese c’è il fatto che sia quasi “un’eredità”, in tal caso non di beni, bensì di idea imprenditoriale.

NetEnt è stata fondata nel 1996 da Pontus Lindwall, nato nel 1965 a Stoccolma. La storia vuole che proprio in quegli anni Bill Lindwall, il padre di Pontus, stesse gestendo un casinò fondato nel 1963, l’AB Restaurang Rouletter, diventato poi nel 1972 il Cherry. Queste sono tutte informazioni che possono essere altresì trovate sul il sito internet di NetEnt, alla voce Chi Siamo.

Il fondatore di NetEnt sarà stato evidentemente influenzato dalle attività del padre, e l’azienda specializzata nell’intrattenimento online continua di fatto la tradizione di famiglia.

Sai che fa parte di Evolution Gaming Group?

Quando un brand fa brevemente faville sul mercato, quasi sempre attira l’attenzione di grosse imprese o gruppi, che ne vogliono acquisire i servizi. La storia di NetEnt con Evolution Gaming è sembrata quasi un corteggiamento, e infatti dopo una prima offerta fatta nel giugno del 2020, la EG ha dovuto alzare leggermente la somma per definitivamente appropriarsi di NetEnt nel dicembre del 2020.

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Flavio Redhair

Origini irlandesi tradiscono il colore della mia pelle e dei miei capelli ribelli. Ribelle appunto. Termine non scelto a caso, non solo per i ricci, ma per la mia costante ricerca di andare “contro corrente”, dove il “contro” non rappresenta l’opposizione ma è la semplice necessità di andare oltre,  oltre le apparenze, oltre le informazioni, oltre le curiosità. Mi piace parlare di coloro che incontro e suscitano il mio interesse per presentarveli attraverso la mia penna, che spero, vi susciterà emozione e curiosità.

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