MONDO – Adrian Newey, il genio. Il più grande progettista di auto della Formula 1 lascerà la scuderia RedBull dopo 19 anni. E la Ferrari sogna in grande.
Dopo quasi due decenni, il leggendario progettista britannico Adrian Newey lascia la Red Bull Racing all’inizio del 2025. La sua figura, considerata la più grande nel panorama della Formula 1, ha avuto un ruolo fondamentale nei successi del team, contribuendo alla conquista di numerosi titoli costruttori e piloti.
L’annuncio è stato dato mercoledì 1 maggio, giorno della ricorrenza della morte di Senna, con un comunicato da parte della scuderia di Milton Keynes durante il fine settimana che porta al GP di Miami. A molti tifosi, appassionati e addetti ai lavori non è piaciuta la tempistica, considerando che fu proprio il genio inglese a riprogettare la Williams FW16 di Senna dopo l’addio di Prost e il cambio regolamentare del 1994.
Ma il crudele mondo del circus così è. Non guarda in faccia a nessuno.
L’UNIVERSO REDBULL
Entrato a far parte del team nel 2006, Newey lascia la sua impronta su ogni vettura vincente della Red Bull. Le sue auto hanno regalato i quattro titoli mondiali a Sebastian Vettel e i tre titoli (con tutta probabilità quattro) a Max Verstappen.
Ha lavorato anche per la Williams, dove ha progettato auto per leggende come Nigel Mansell, Alain Prost, Damon Hill e Jacques Villeneuve e per la McLaren, contribuendo ai due titoli di Mika Hakkinen.
Nonostante la sua imminente partenza, Newey continuerà a lavorare su alcuni progetti chiave per il team, tra cui la hypercar RB17. Inoltre, parteciperà ad alcune gare selezionate durante la stagione 2024. Ma non lavorerà più sulla vettura di Max e Sergio.
Per quasi due decenni è stato un grande onore per me aver svolto un ruolo chiave nel progresso della Red Bull Racing da nuovo arrivato a team pluripremiato. Tuttavia, sento che ora è il momento opportuno per passare il testimone ad altri e per cercare nuove sfide per me stesso. Nel frattempo, le fasi finali dello sviluppo della RB17 sono alle porte, quindi per il resto del mio tempo con il team la mia attenzione sarà lì. – A. Newey
Il team principal della Red Bull, Christian Horner ha reso omaggio alla visione e brillantezza del progettista britannico. Una vera leggenda, dice Horner, e l’eredità che lascia dietro di sé riecheggerà attraverso i corridoi di Milton Keynes e l’auto da pista RB17 sarà una testimonianza e un’eredità appropriata per il suo tempo con noi.
La partenza di Newey arriva dopo un inizio d’anno turbolento per la Red Bull che ha visto Horner affrontare un’indagine dopo le accuse di comportamento inappropriato da parte di una dipendente. Il reclamo è stato respinto, ma la denunciante ha presentato ricorso contro la sentenza.
Con l’addio di Newey, anche il futuro di Max Verstappen sembra sempre più incerto. Se lasciasse anche Helmut Marko allora tutto sarebbe ancora più incerto per il talento olandese. La Mercedes e Toto Wolff sono alla finestra a guardare questo teatrino con tutto l’interesse del mondo.
IL FUTURO DI ADRIAN NEWEY
Newey sarà un free agent e non dovrà scontare alcun congedo per gardening (come viene chiamato in gergo).
Cosa farà ora Adrian? Ferrari e Aston Martin sembrano le più accreditate per accaparrarsi i servigi del genio britannico. Il sogno di gran parte degli appassionati e dei tifosi Ferrari sarebbe vederlo a Maranello, in accoppiata con Sir Lewis Hamilton, fresco firmatario di un contratto con la scuderia del Cavallino Rampante.
Un’accoppiata da sogno, per puntare al titolo piloti e costruttori a partire dal 2026, quando entreranno in vigore i nuovi regolamenti tecnici. Sarà in grado di stupire ancora?
Adrian Newey. Addio RedBull dopo 19 anni added by Francesco Frosini on
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