MONDO – Il GP d’Australia vede trionfare la Ferrari di Carlos Sainz davanti al compagno di squadra. Ritirato dopo appena tre giri Max Verstappen per un problema ai freni.
Il GP d’Australia (terribile la levataccia domenicale per noi europei alle 5 del mattino) è terra di conquista rossa. Le Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc fanno doppietta, aiutate dal ritiro di Max Verstappen dopo soli tre giri. A completare il podio la McLaren di Lando Norris.
La gara, pur non regalando particolari emozioni, è stata divertente soprattutto nella lotta a centro gruppo che ha permesso a Tsunoda, Hulkenberg e Magnussen di portare a casa punti preziossimi.
La gara si chiude in regime di Virtual SC per l’incidente di George Russell
Passiamo alle pagelle del GP dell’Australia!
Voto 10 a Sainz- Lo smooth operator spagnolo consiglia a tutti i piloti di essere operati di appendicite. Dice fa bene. Torna, pensa di non essere al 100% e tira fuori una grandissimo fine settimana. Revenant.
Voto 9 a Tsunoda – Il nipponico porta a casa un settimo posto fondamentale (certo, ringrazia Alonso e Russell). E lo fa battendo ancora una volta il buon Ricciardo che, forse, avrà ben poco da ridere. Samurai.
Voto 8 a McLaren- La miglior McLaren di questo inizio campionato. A podio con Norris e quarto con Piastri. La squadra di Woking è lì e sempre davanti alla Mercedes. Rules Britannia.
Voto 7 a Haas- Altra grande prova di sostanza di Hulkenberg e Magnussen, a punti entrambi (diciamo grazie a Russell). Nella lotta a centro gruppo ogni punto è vitale. Rocciosi.
Voto 6 a Sargeant– Sargeant ha guardato qualifica e gara dai box. E, strano a dirsi, non per colpa sua. E allora un seino per tirarlo su di morale non glielo dai? Rialzarsi subito.
Voto 5 a Alonso – Purtroppo in questa Formula 1 battaglie troppo al limite non sono più accettate. L’arte di difendere non piace molto e Nando si becca 20 secondi a fine gara per aver frenato 100 metri in anticipo in faccia a Russell che si schianta nel muro (ah il voto che vorrei dare è almeno 7, ma a qualcuno il 5 dovevo darlo). Eroe d’altri tempi.
Voto 4 a Ricciardo – Lascio pari pari il commento della precedente gare: tornato in pompa magna. Tutti pronti a riaccoglierlo alla RedBull ma per ora ne prende da Yuki. Ridere (ancora) di meno.
Voto 3 a Perez- Per aver la macchina migliore del gruppo non riesce neppure ad andare a podio, per me il minimo sindacale guidando quella che sia Russell che Alonso hanno definito un razzo. Se non ne approfitti quando Max non taglia il traguardo quando pensi di vincere? I topi non ballano.
Voto 2 a Alpine – Qualche passo in avanti ma ancora non ci siamo. Spero per Gasly e Ocon che si possa vedere una situazione in stile McLaren 2023. Manca fiducia.
Voto 1 a Stake – Sbagliano ancora una volta pit stop. Anzi, due. Uno per pilota, giustamente. E poi Andretti non darebbe garanzie. Magari la colpa poi la diamo ai piloti. Inadatti.
Voto 0 alla decisione dei Volwes – Mi metto nei panni di Volwes. Che doveva fare? Dara l’auto di Logan ad Albon era la scelta più logica per provare a ottenere punti. Ma il voto è dovuto all’essersi dovuto trovare in questa situazione. Inaccettabile.
E voi, siete d’accordo con me? Fatemelo sapere nei commenti!!
Ci vediamo il domenica 7 aprile in Giappone!
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