Lewis Hamilton compie 39 anni. Tanti auguri al sette volte iridato di F1

Lewis Hamilton compie 39 anni. Tanti auguri al sette volte iridato di F1

ACCADE OGGI – Oggi 7 gennaio Sir Lewis Hamilton spegne 39 candeline. Il sette volte campione del mondo di Formula 1 è, però, ben lontano dal voler appendere il casco al chiodo. Vuole l’ottavo titolo.

Lewis Hamilton compie 39 anni. Non tanti piloti arrivano a questa età ancora vogliosi, desiderosi e carichi per vincere un altro mondiale, quello che sarebbe l’ottavo.

Lewis è partito da basso, dai kart e dai sacrifici del proprio padre. Un giovane di colore che ha dovuto farsi avanti a suon di sorpassi per far vedere di che pasta fosse fatto.

E sette mondiali di Formula 1, beh… direi sono una grande risposta. Immergiamoci nella storia di questo campione.

Gli esordi di Lewis Hamilton

Lewis Carl Davidson Hamilton nasce il 7 gennaio 1985 a Stevenage, nel Regno Unito, crescendo in una famiglia modesta con genitori divorziati.

Fin dall’infanzia, mostra un’innata passione per i motori.  Il suo talento naturale al volante emerge già all’età di 8 anni quando inizia a correre sui kart. Il supporto di suo padre, Anthony, è cruciale per il suo sviluppo come pilota.

Hamilton scala rapidamente le categorie giovanili diventando Campione Europeo e Mondiale di karting nel 2000. Il suo talento non passa inosservato e attira l’attenzione di importanti figure nel mondo del motorsport.

Nel 2001, Hamilton viene accettato nel programma giovani piloti della McLaren e si trasferisce in Francia per competere nel campionato di Formula Renault. Dimostra subito il suo talento, vincendo e attirando ancora più attenzione sul suo futuro.

Il 2006 segna un momento cruciale quando Hamilton vince il Campionato GP2, dimostrando la sua prontezza per la Formula 1. La sua impressionante performance cattura l’attenzione della McLaren, che decide di promuoverlo nel team di Formula 1 per la stagione 2007.

La Formula 1

Il debutto di Hamilton in Formula 1 nel 2007 è travolgente. Diventa subito un avversario formidabile per i piloti più esperti. Nella sua stagione di debutto, lotta per il titolo mondiale fino all’ultima gara, finendo secondo dietro a Kimi Räikkönen per soli un punto.

Ma l’attesa per diventare il primo campione del mondo di colore è breve. Il 2008 è l’anno del trionfo: Hamilton vince il suo primo titolo mondiale in una stagione emozionante, diventando il più giovane Campione del Mondo di Formula 1 fino a quel momento. La lotta serrata in Brasile con Felipe Massa, con il sorpasso decisivo nell’ultimo giro, rimane un momento iconico della sua carriera.

Dalla McLaren alla Mercedes

Il 2013 segna una svolta nella carriera di Hamilton quando decide di trasferirsi dalla McLaren alla Mercedes, che all’epoca non era tra i team più competitivi. La sua decisione si rivela azzeccata: diventa rapidamente un punto di riferimento per il team, lavorando a stretto contatto con la squadra per sviluppare una monoposto competitiva.

A partire dal 2014, la Mercedes diventa la squadra da battere e Hamilton emerge come uno dei protagonisti indiscussi. Il dominio del team tedesco inizia, e Hamilton inizia a collezionare titoli mondiali, conquistandone subito due in sequenza. Fino al 2016.

La lotta con Rosberg. Senza esclusione di colpi.

La stagione del 2016 inizia con una battaglia epica tra i due piloti della Mercedes. Hamilton, campione del mondo in carica, e Rosberg si sfidano sin dall’inizio per il titolo mondiale. Hamilton dimostra una grande velocità, ma alcune sfortune e incidenti lo rallentano, permettendo a Rosberg di accumulare un vantaggio nel campionato.

La rivalità tra Hamilton e Rosberg ha raggiunto l’apice con scontri e momenti di alta tensione. La battaglia per il titolo ha creato uno stress notevole all’interno del team Mercedes. Tra gli incidenti più famosi si ricorda Barcellona, che porta al contatto diretto i due piloti alla prima curva, mettendo fine alla gara per entrambi. E proprio qui si assiste alla prima vittoria di Max Verstappen appena promosso al posto di Kyviat.

La lotta per il titolo mondiale raggiunge il suo culmine nell’ultimo Gran Premio della stagione, ad Abu Dhabi. Hamilton, consapevole di dover vincere la gara e sperare in una posizione sfavorevole per Rosberg, rallenta il ritmo durante la gara, cercando di mettere Rosberg in difficoltà. Tuttavia, la strategia non basta e Rosberg, evitando i pericoli e mantenendo la posizione, con un secondo posto, si assicura il suo primo e unico titolo mondiale di Formula 1.

Poi, il dominio di Lewis sarà incontrastato. Vince i titoli del 2017, 2018, 2019 e 2020, surclassando il suo compagno di squadra Bottas e il ferrarista Vettel. Fino al ritorno al vertice della RedBull.

Un 2021 di fuoco. Lewis Hamilton vs Max Verstappen

Nel 2021, la principale sfida di Hamilton è con Max Verstappen della Red Bull Racing. La stagione è caratterizzata da una competizione accanita tra i due, con entrambi i piloti in lizza per il titolo mondiale.

La battaglia tra Hamilton e Verstappen ha raggiunto l’apice nel Gran Premio del Regno Unito. Durante la gara, i due si toccano violentemente alla curva di Copse, con Verstappen out e in ospedale per il violento impatto. Questo incidente innesca un acceso dibattito sulla responsabilità.

Il duello è sempre più accesso e senza esclusioni di colpi.

La loro rivalità continua per tutta la stagione. Il Gran Premio dell’Arabia Saudita è stato uno dei momenti più significativi, con una lotta testa a testa che ha evidenziato la competitività e la tensione tra i due piloti.

La stagione culmina in un finale epico al Gran Premio di Abu Dhabi, in cui un controverso finale di gara porta al titolo mondiale di Verstappen.

La rivalità tra Hamilton e Verstappen ha reso il campionato del 2021 uno dei più emozionanti e controversi della storia recente della Formula 1.

I record

Hamilton ha vinto sette titoli mondiali di Formula 1, mettendosi sullo stesso piano di Michael Schumacher per numero di campionati conquistati.

Il numero di vittorie di Hamilton in singoli Gran Premi è impressionante, superando la soglia delle 100 vittorie e battendo il record detenuto sempre da Michael Schumacher.

È, inoltre, il pilota con il maggior numero di partenze in prima fila nella storia della Formula 1, un aspetto che evidenzia non solo la sua velocità pura, ma anche la sua capacità di ottenere il massimo dalla monoposto durante le sessioni di qualifica.

Tutti questi record sono il riflesso della straordinaria carriera di Lewis Hamilton, il suo impegno costante nel migliorare e la sua capacità di mantenere un livello di competitività elevato nel panorama della Formula 1. Con il suo talento, la sua determinazione e la sua incrollabile dedizione, ha scritto pagine indelebili nella storia del motorsport mondiale.

Oltre la Pista

Fuori dalla pista, Hamilton è noto anche per il suo impegno sociale e per la promozione di cause importanti. Si è distinto per il sostegno ai diritti umani, alla diversità e all’ambiente.

Ha anche una passione per la musica e la moda, collaborando con vari brand e dedicandosi alla sua linea di abbigliamento.

Lewis Hamilton continua a guidare in Formula 1, non solo come un pilota straordinario, ma anche come voce influente nel mondo dello sport e nella società, dimostrando costantemente l’eccellenza nelle corse e il suo impegno per il cambiamento e l’ispirazione.

Alla ricerca dell’ottavo titolo per scrivere il suo nome, ancora una volta, nell’albo dei più grandi di sempre.

Francesco Frosini

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