GP Olanda 2023 – Le pagelle

GP Olanda 2023 – Le pagelle

MONDO – GP Olanda. L’attesa è finalmente finita. Dopo la pausa estiva si torna in pista, a casa di Super Max. E con le gare tornano le pagelle!

Il GP di Olanda vede ancora protagonista Super Max che vince per la nona volta di fila, eguagliando il record di Vettel. La RedBull domina ancora, grazie anche a un’ottima strategia nei primi giri della gara dove la pioggia caduta prima della fine del primo giro, ha scombinato i piani a tutti. Perez imbocca subito la via del pit, mettendo le intermedie insieme a metà della griglia e, tornato il sole, si ritrova secondo.

Tutto semplice allora?

Neanche per sogno. A 10 giri dalla fine si abbatte sul circuito una bomba d’acqua che costringe a un ulteriore pit le squadre. Zhou sbatte in curva 1 e viene esposta bandiera rossa.

Alle 16.14 il GP riprende per regalarci altre emozioni per 5 giri.

 

Ma ora passiamo alle pagelle del GP dell’Olanda!

Voto 10 a Max- Nove di fila come un certo Sebastian Vettel. La pioggia mette un po’ di pepe ma non basta a farlo scendere dal trono. Imbattibile

Voto 9 a Gasly – Ottima la gara anche di Pierre, nonostante la penalità. Combatte e resta attaccato a Perez per stare sotto i cinque secondi e prendersi il podio. W la France!

Voto 8 a Alonso – Eccolo che torna sul podio il leone spagnolo. Non molla mai. Die Hard.

Voto 7 ad AlbonL’anglo-thailandese fa una qualifica pazzesca piazzando la sua Williams al quarto posto. La pioggia lo fa scivolare in fondo al gruppone ma, senza cambiare gomme sotto la pioggia, risale e fa uno stint pazzesco sulle slick (si ferma la prima volta al 45esimo giro). Da molti bollato come una “pippa” quando ha fallito alla RedBull ma, si sa, tutti bravi dal divano. Merita un’altra chance. Talentuoso.

Voto 6 a Lawson –Esordio per il piccolo Kiwi di casa Redbull al posto dell’infortunato Ricciardo. Peccato per i 10 secondi di penalità perché, con l’incertezza della pioggia, poteva fare molto bene. Da evidenziare un bellissimo sorpasso su Leclerc completamente in crisi. Gli ultimi giri, dopo la bandiera rossa, sono ottimi. Ha futuro. 

Voto 5 a Tsunoda – Prova solidissima del giapponese che sfrutta la meglio il caos iniziale ma alla fine si ritrova nelle retrovie dopo la ripresa. Peccato, ma Yuki cresce. Keep Fighting.

Voto 4 a Bottas – Mentre il compagno, ancora incerto sul suo contratto, lo bastona lui pensa alla sauna e naviga nei bassifondi della classifica. Baffino.

Voto 3 a Stroll  – La voce che lo voleva ritirarsi per dedicarsi al tennis è una fake news. Ma vedendo questa gara forse mentre guidava stava pensando a come battere Alcaraz. Più bravo di così.

Voto 2 a Perez – Il due sta tutto per i 5 secondi di penalità presi. Errore che costa caro, costa il podio. Manca serenità.

Voto 1 a Sargeant – L’americano fa una grande qualifica, entrando nei primi dieci per la prima volta. In gara rovina tutto. Crescerà

Voto 0 alla Ferrari – Pensavano che Binotto fosse il male assoluto. Ma c’è seriamente qualcosa che non va in questa squadra che sembra allo sbando. Si salva solo Sainz (voto 7). Alla deriva.

E voi, siete d’accordo con me? Fatemelo sapere nei commenti!!

Ci vediamo a fine agosto in Italia, a Monza! 

Francesco Frosini

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