MONDO – GP Giappone. Back to Back asiatico, dopo Singapore eccoci nella splendida cornice di Suzuka, uno dei tracciati più amati da addetti ai lavori, piloti e tifosi. Immancabili le pagelle!
Il GP del Giappone ci regala una sveglia alle 7 del mattino e una gara molto avvincente. Max vince ancora con il gomito fuori dall’abitacolo. Mentre la McLaren completa il podio con entrambi i suoi alfieri.
Deludente ancora una volta Sergio Perez che, dopo aver giocato agli autoscontri, si ritira. Non da meno la Mercedes, capace di agguantare il quinto posto con Hamilton solo grazie alla strategia sbagliata di Sainz e della Ferrari.
Ah quasi dimenticavo. La RedBull vince anche il suo sesto titolo costruttori. Secondo di fila. Più che meritato!
Un weekend che ha anche regalato i rinnovi di Yuki Tsunoda (idolo, ovviamente, di casa) e di Daniel Ricciardo. Per quanto sia felice di rivederlo, avrei aspettato fine anno perché Liam Lawson avrebbe meritato una chance. Ma chissà…
E poi beh, che dire, rivedere Sebastian Vettel è sempre un piacere. Un pilota che unisce sempre tutti. Credo che manchi un po’ a tutti.
Ma ora passiamo alle pagelle del GP del Giappone!
Voto 10 e Lode a RedBull- Sesto titolo costruttori. Secondo di fila. Che gli vuoi dire? Più che meritato. Dominanti
Voto 10 a McLaren – Beh, vi ricordate dove erano a inizio anno? Guardate dove sono ora. Hanno lavorato in uno modo pazzesco. Si meritano questo 10 in pagella.
Voto 9 a Piastri – Oscar è un rookie, ricordiamolo sempre. L’adattamento, soprattutto dopo un anno fermo, non è facile. Ma al primo anno sta già facendo vedere di che pasta è fatto. E arriva anche il primo podio, dopo una grandissima qualifica. Ah voto 9 anche per Norris, ma fa poca notizia. And the Oscar goes to…
Voto 8 a Russell- Non perché abbia fatto chissà cosa, ma ha osato. Ha provato a fare una strategia differente e ci ha fatto vedere bei duelli. E poi, dopo Singapore, un buon voto lo può tirar su di morale (come se George leggesse le mie pagelle…). Poi sacrificato sull’altare (citando proprio il britannico) per non far passare Hamilton da Sainz. Mercedes (voto 5) comunque indietro. Mercedes come i gamberi
Voto 7 a Lawson– C’è hype intorno al ragazzo di scuola RedBull. E a ben ragione. Arriva a un passo dalla zona punti davanti a Yuki (strategia discutibile di farlo partile con le soft usate) e dimostra a Logan Sargeant che anche da rookie si può guidare bene. Un peccato non averlo in griglia nel 2024. Ma le vie del Signore sono infinite. Vogliamo Liam nel 2024
Voto 6 a Leclerc – Gara senza infamia e senza lode. Ai piedi del podio, davanti a Sainz e alle Mercedes. Poteva andare meglio, ma anche decisamente peggio. Dai, è quasi finita
Voto 5 a Aston Martin – Male male. Sì, Nando arriva ottavo (voto 6 per lui) ma il hanno perso tutto il vantaggio di inizio anno. Sfortunato Stroll (voto 5, per una qualifica orrenda) che dopo una bella partenza è costretto al ritiro. Rimandati. Ancora
Voto 4 a Haas – Lo sviluppo di questa auto non ha un senso. Due piloti che lottano contro i mulini a vento, a bordo di un ronzino e senza armi. A.A.A. Cercasi Haas
Voto 3 alla sfortuna di Bottas – Mai stato un ragazzo troppo fortunato. In questo gran premio poi… si prende i detriti dell’impatto tra Zhou e Albon e fora. Poi viene speronato da Sargeant. L’auto è un colabrodo e dice ciao ciao alla gara. Forza e coraggio
Voto 2 a Perez – Potrei lasciare la pagella di settimana scorsa. In qualifica si becca 7 decimi dal compagno di squadra (e si sa). In gara decide di giocare agli auto scontri nelle prime curve (ed è costretto a cambiare l’ala). Si prende poi 5 secondi di penalità per infrazione in regime di Safety Car e, non contento, sperona Magnussen rompendo di nuovo l’ala e rovinando l’auto. Per fortuna di tutti, si ritira. Miracolato. Ad avere una RedBull
Voto 1 a Sargeant – Il suo sedile lo meriterebbe chi ha vinto l’anno scorso il campionato di F2 (Drugovich) o un certo Liam Lawson. Di certo non lui. I danni che provoca ogni weekend lievitano continuamente. Tempo scaduto
Voto 0 – Naaa, non lo do a nessuno.
E voi, siete d’accordo con me? Fatemelo sapere nei commenti!!
Ci vediamo l’8 ottobre a Losail (gp alle ore 19.00)!!
- Istinto puro. L’autobiografia di Sébastien Frey – 19 Agosto 2024
- Il successo della scherma italiana alle Olimpiadi di Parigi 2024 – 12 Agosto 2024
- Fernando Alonso, 42 anni di un campione – 29 Luglio 2024