Roma – San Francisco: Shopping on Air!

Roma – San Francisco: Shopping on Air!

MONDO – Roma-San Francisco. 10 ore di volo. Un lungo e bellissimo tour de force. E anche un’occasione per fare un po’ di Shopping on Air. Ve lo racconto passo passo

Che io sia un’appassionata di scarf, siano questi scialli, sciarpe, foulard o meglio ancora pashmine, è innegabile. Ho appena ricevuto in omaggio “The Net” dall’artista Arvedo Arvedi una pashmine in limited edition creata dal Laboratorio Capri con l’opera dell’artista stampata su questo avvolgente tessuto. E grazie ad un mix di seta e cashmere, si può indossare sia nelle serate fresche d’estate che nelle giornate autunnali oramai alla porta. Esplosione di colori la rete intrappola, e lascia liberi allo stesso tempo, un mondo di pesciolini fluttuanti. I colori rendono ancora più vive le acque capresi ed i pesci sembrano venirci incontro per contagiarci con il loro guizzo vitale.

Chi viaggia in aereo lo sa, bisogna vestirsi a strati, ed ecco che prediligo un completo pantalone di seta e cotone che mi permette di non soffrire il caldo nel tragitto romano verso l’aeroporto di Fiumicino, né di sentire freddo nelle numerose ore di volo con aria condizionata che mi aspettano. Check-in fila veloce nella prioirity line, ed il desk al gate inizia già a chiamare, il display è illuminato e fermo sulla mia destinazione: KL0605 per San Francisco. Mi trascino il bagaglio a mano e scorro la fila per salire sull’aereomobile e l’unico pensiero fisso che ho è quello di augurarmi di dormire per fare in modo il tempo scorra il più veloce possibile. Scivolo finalmente nel confort della mia poltrona e mi organizzo con tutto il necessario a portata di mano, i quotidiani e le riviste appena comprate, il libro compagno di viaggio: una guida sui territori e sul mondo dei vini californiani, da Napa Valley a Paso Robles.

Avrò dieci ore di volo per studiare il mio itinerario. Dovrò documentarmi su così tante cantine e località che avrò poco tempo anche per riposare. Mi aspetta un tour de force. D’accordo, un bellissimo tour de force, ma sarà comunque impegnativo…

Ve lo racconterò passo passo.

Essendo così “equipaggiata” non concedo alcuno sguardo alle riviste di bordo fino allo scalo ad Amsterdam. L’Olanda dall’alto svanisce dietro le nuvole, e dopo aver consumato il saporito lunch mi allungo un po nella poltrona e decido di dare uno sguardo annoiato ad Air France magazine.

La grafica è accattivante, la carta patinata di quella per lo shopping mette in evidenza i colori brillanti, mentre la rivista di bordo Holland Herald si staglia per contrasto grazzie al black and white di un design minimalista ed innovativo.

Inizio a leggere, così tutte le foto a doppia pagina sui Paesi Bassi mi fanno rimpiangere di non aver programmato una sosta per attraversare almeno Amsterdam in uno scalo veloce. Leggo voracemente i consigli che spaziano da itinerari enogastronomici a quelli dello shopping e…. Ecco qui che il mio occhio viene catturato da una foto: il meraviglioso foulard di Addy den Krommenacher con l’opera di BoschGarden of Earthly Delights” è qui in vendita!

Me lo ero fatto sfuggire quest’estate quando ho visto la sfilata, anche se mi si era fissato in mente come un “must have” ma ora davvero non potevo farmelo scappare! Chiamo la hostess che mi mostra prontamente la bellissima scatola blu. La apre ed il soffice contatto con la seta mi conquista. È di una leggerezza ed un’eleganza unica. Celeste come tutto ciò che mi circonda e non posso,  (e non voglio) resistere e quindi eccomi qui: sono solo sulla via di andata, ma il mio shopping on Air spicca già il volo!

Shopping on Air

Fabiola Cinque

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