ITALIA – Se avete in mente di visitare l’Italia per il vostro prossimo viaggio avete preso un’ottima decisione!  Chiudiamo con l’ultimo giorno di settembre, il mese in cui celebriamo e raccontiamo il numero 7, con 7 luoghi da visitare in Italia e da riscoprire.

New York, Londra, Dubai, tre fra le tante casuali metropoli che, con fondata presunzione, posso affermare chiunque sognerebbe di visitare. Che siano queste tanto ambite mete l’oggetto del desiderio di molti non sorprende, a chi non piacerebbe svegliarsi bevendo caffè Starbucks all’ombra del Big Ben? I più fortunati potrebbero persino rovesciarlo accidentalmente addosso al loro futuro coniuge a  Notthing Hill. Ma se non siete Julia Roberts ed il caffè lo preferite espresso posso consigliarvi 7 luoghi da visitare in Italia e riscoprire nel nostro paese, senza il bisogno di andare lontano. Ho stilato una classifica dal luogo meno conosciuto per giungere al più popolare ed accompagnarvi per mano in un breve viaggio immaginario.

7) Fortunago

Nominato tra i borghi più belli d’Italia, Fortunago è un comune italiano situato nell’Oltrepò pavese. . Con soltanto 358 abitanti è un luogo contraddistinto da una tranquillità ed un silenzio che ben si adattano all’altitudine leggera a cui è posto. Basta mezza giornata per visitarlo interamente, tra case di roccia e tantissimi fiori avrete la percezione di trovarvi in una realtà distante ed utopistica, non stupisce difatti come Fortunago sia stata nel tempo ambientazione di diverse produzioni cinematografiche.

6) Diga del Gleno, val di Scalve

In provincia di Bergamo, ecco un luogo che unisce storia, leggenda e natura. La Diga del Gleno appare immobile e trasmette la drammaticità della tragedia di cui fu protagonista. Nel 1923 un cedimento strutturale della diga provocó la distruzione di una intera vallata per mano del flusso idrico che trascinó con sè impetuoso case, chiese, storie, vite.

5) Il Fiume Trebbia

Il fiume Trebbia, affluente di destra del Po, se non si presentasse dolce e ghiacciato giurerei fosse il mare. Riferimento nelle domeniche d’agosto di noi settentrionali la Val trebbia con le sue spiagge prova a farci scordare i grigi palazzi di Milano. Rivergaro, Bobbio ed il Borgo di Rivalta sono le località attraversate dal fiume maggiormente attrezzate e frequentate nei mesi estivi.

 3, 4) Il Parco di Salice Terme e il Parco al Po Lungofiume di Cremona

Quarto e terzo posto lo dedico a chi ama i grandi parchi nei pomeriggi di primavera, con quattro amici e una chitarra o quattro zampe di amico: il Parco di Salice Terme, nell’Oltrepo Pavese ed il Parco al Po- Lungofiume di Cremona. Dedicati a chi non si accontenta dei gerani sui balconi di città, questi parchi sono una parentesi verde in un mondo che lo è sempre meno.

 2) Baia Calipso

La meta alla posizione numero due è per me luogo d’infanzia, di sogni, di ricordi e di risate. Baia Calipso, tra Arenzano e Cogoleto in Liguria è una piccola insenatura costiera di roccia che si affaccia sfrontata sul mare. Il posto ideale per chi ama trascorrere del tempo faccia a faccia coi suoi grattacapi, che sia il suono delle onde o qualche gabbiano sono certa si avranno tutte le risposte.

1) Il Duomo di Milano

L’ultima destinazione che vi voglio suggerire è degna di abitare i frigoriferi di tutta Italia, dalle calamite alle palle di neve il Duomo di Milano è simbolo del nostro paese ed inconfondibile icona della città. Desidero però svelarvi un segreto ed invitarvi a visitare il Duomo cambiando prospettiva e salendo alle terrazze per salutare Milano, la Madonnina ed i piccioni dall’alto. Data la dinamicità della città sono certa che a distanza di due mesi il panorama dalle terrazze sarebbe, anche se per poco, modificato dall’incessante crescita di questa metropoli mai immobile.

Il mio lavoro è qui terminato, passo a voi il testimone, con il buonsenso ed il rispetto della condizione sanitaria attuale, spero possiate innamorarvi sempre di più del nostro paese. Altro non mi resta che augurarvi di non smettere mai di provare curiosità, stupirvi delle piccole cose, improvvisare viaggi, che essi comportino ore di aereo o due passi dietro casa giusto il tempo di un caffè, soltanto e rigorosamente espresso.

Autore: Sara Garlaschelli

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Collaboro ancora da poco con la Redazione di MyWhere e non vedo l’ora di raccontare tutto quello che vedo e che mi emoziona. Collaboro anche con altre testate perché sono uno spirito libero. Chi sono, come mi chiamo e da dove vengo non ha importanza, voglio solo che le mie parole qui vi coinvolgano a vedere un film di cui parlo o mangiare un cibo che ho assaggiato per voi, così come acquistare un libro che vi consiglio o ripercorrere il viaggio del mio tour descritto qui. Seguiteci, vi promettiamo che non vi stancheremo!

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