Comprare casa è una missione impossibile? Forse, ma Sergio Endrigo aveva ragione…

Comprare casa è una missione impossibile? Forse, ma Sergio Endrigo aveva ragione…

ITALIA – “Voglio andare a vivere per conto mio e comprare casa!” A quanti di noi è capitato di esclamarlo? Ecco alcuni consigli utili per gestire l’operazione (tutt’altro che facile) al meglio. P.S. Sarà dura certo, ma quando sarà tutto finito, non potrete che essere felici di aver costruito il vostro paradiso privato!

In inglese esistono due parole per indicare il termine casa: “house” e “home”. La prima viene utilizzata per indicare un edificio, una costruzione, un luogo dove abitare; home invece, fa riferimento ad un ambiente familiare, ad un’intimità, ad un luogo affettivo. Comprare casa è la prima esperienza di confine tra quello che è stato e quello che sarà, determina un dentro e un fuori. Perché? Perché rappresenta il momento esatto in cui iniziamo a definirci maturi ed abbiamo bisogno di conferme.

COMPRARE CASA: QUALI SONO LE DIFFICOLTA’ PIU’ GRANDI?

La casa è sicurezza, è espressione di sé, ma è anche spazio vitale, da vivere soli o da condividere con qualcun altro. E allora, hai deciso? “Sì, lo voglio”. Bene, dunque avanti con la ricerca fai da te. Internet offre numerose opportunità di consulto e generalmente si finisce per perdersi sempre tra immobili che non ci si può permettere.

Sognare però non costa nulla giusto? Forse è così, ma quando si va in banca per richiedere il mutuo, da lì la nuvoletta su cui si stava viaggiano ai 1000 all’ora, capelli al vento, si va via via dissolvendo. Al suo posto, compare un intero foglio formato A4, con una lunga lista di documenti da inoltrare. E allora, vuoi ancora comprare? “Sì, vorrei”…

COMPRARE CASA: 6 DOMANDE DA PORSI PRIMA DI ACQUISTARLA

Sei indecisa, i prezzi sono alti, i dubbi ancora di più e proprio nel momento più difficile, la famiglia ti incasina ancora di più la mente: “Ma sei sicura di voler fare questo passo? Ma che fretta c’è? Dopotutto questa casa è così grande…”

Niente da fare. Ormai ti sei decisa, nessuno ti potrà mai dissuadere. Sei convinta, ma poco dopo ti accorgi che trovare la casa dei tuoi sogni non è impresa facile, e ti rendi conto che prima di fare il grande passo di comprare casa, devi risolvere alcuni quesiti:

    1. valore dell’immobile;

    2. canone d’affitto analogo a quello da acquisto;

    3. gli anni per cui si pensa di occupare l’immobile;

    4. i costi associati alla gestione, mantenimento del bene, utenze;

    5. condominio, ed eventuali lavori straordinari imminenti

    6. il tasso del mutuo e la durata.

Riporto un’indicazione su come individuare il valore oggettivo che non deve mai sovrapporsi a quello soggettivo (c’è un’adorabile finestra ad arco, che meraviglia!).

Per calcolare il valore di mercato di un immobile, si utilizza una formula matematica: valore di mercato = superficie commerciale metri. È necessario verificare la quotazione al metro quadro di quella zona, da qui il calcolo del coefficiente. Inoltre, non dimenticate di verificare le richieste di affitto, la fascia media di canone di locazione e compratela alla rata del mutuo.

L’80% DEGLI ITALIANI VIVE IN UNA CASA DI PROPRIETA’: SERGIO ENDRIGO L’AVEVA VISTA LUNGA!

I problemi da risolvere per comprare casa sono molti, ma la voglia di libertà, di spiccare il volo e lasciare il nido per nuovi orizzonti è più grande di ogni ostacolo. In Italia l’80% degli italiani vive in una casa di proprietà, anche se spesso piccola e da ristrutturare (fonte ISTAT).

Questo dato mi riporta alla mente un brano di Sergio Endrigo dal titolo “La Casa” che recita:

Era una casa molto carina senza soffitto, senza cucina; non si poteva entrarci dentro perché non c’era il pavimento. Non si poteva andare a letto in quella casa non c’era il tetto; non si poteva far la pipì perché non c’era vasino lì. Ma era bella, bella davvero in Via dei Matti numero zero”.

COMPRARE CASA: COSA RAPPRESENTA PER GLI ITALIANI?

Non ce n’è. La casa riveste da sempre una molteplicità di significati che vanno ben oltre l’idea del luogo. Se si pensa alla “casa” non verranno in mente pareti, porte, tetti e finestre, ma piuttosto visi, odori, colori, sensazioni ed emozioni.

Comprare casa da la nettissima sensazione di essere diventati grandi. È impossibile vincere grandi scommesse nella vita senza correre rischi e la più grande scommessa secondo me è quella relativa alla casa e a cosa ci mettiamo dentro. Non sono e non saranno mai solo mattoni. E la grandezza non importa! Potrete avere un castello, un’isola, una torre o una caverna, ma quello che conta è che la casa è il nostro rifugio, un angolo di paradiso personale dove custodire sé stessi.

Della casa amo tutto. Amo il rumore delle chiavi nella serratura, amo l’aprire la porta e chiudere il mondo alle spalle. È una sensazione impagabile.

Se non esci di casa ti avveleni, la casa ha finestre per farti guardare lontano, ma se non ci torni ti perdi. Fausto Gianfranceschi.

It is no longer a dream

It is my home

Testo di Carmela Abbiento

Autore MyWhere

Leave a Reply

Your email address will not be published.