Viaggio a Creta. Da come organizzarlo a cosa fare e vedere

Viaggio a Creta. Da come organizzarlo a cosa fare e vedere

GRECIA – Abbiamo sempre più voglia di viaggiare e organizzare un viaggio a Creta è il modo migliore per iniziare. Scegliere questa meta non solo per i paesaggi, ma anche per l’avvincente storia dalla tauromachia in poi può essere un ulteriore stimolo a prenotare. Ma come organizzare un viaggio a Creta?

Un viaggio a Creta può essere la perfetta occasione per scoprire tutto ciò che vale la pena di vedere in questa magnifica isola. A cominciare, ovviamente, dalla sua capitale Iraklion, che è la quinta città della Grecia per dimensioni. Una città un po’ troppo rumorosa e trafficata, è vero, ma che merita di essere visitata per il suo Museo Archeologico e per la sua Fortezza, eredità dei veneziani. Il museo accoglie in esposizione numerosi reperti risalenti all’età Minoica, ma non mancano testimonianze di epoca romana. Il Disco di Festo risale al 1600 avanti Cristo; da non perdere anche le statuette che rappresentano la Dea dei serpenti e gli affreschi del palazzo di Cnosso con scene di tauromachia.

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Viaggio a Creta

In viaggio a Creta con Alpitour

Alpitour è la soluzione migliore per organizzare e vivere un viaggio a Creta, ideale per chi è alla ricerca di precisione e flessibilità. I pacchetti che comprendono l’hotel e il biglietto aereo includono la polizza base, ma non mancano assicurazioni viaggio integrative che è possibile aggiungere per sentirsi ancora più sereni e non dover pagare a caro prezzo le conseguenze di qualche imprevisto. Al momento della prenotazione è sufficiente dare un acconto del 25% per bloccare la vacanza, e l’importo rimanente può essere saldato dieci giorni prima della partenza. I pacchetti vanno da 6 a 12 notti, ma ci sono anche proposte per i fine settimana.

Il palazzo di Cnosso

Chiunque abbia sentito parlare di Creta almeno una volta nel corso della propria vita si sarà imbattuto nella storia del Minotauro e di Minosse o in quella che parla di Icaro e di Dedalo. Un tuffo indietro nel passato tra storia e mitologia ci aiuta a fare un po’ di chiarezza. Più o meno 4mila anni fa, Cnosso era condotta da Minosse, una città palazzo che esercitava il proprio dominio non solo sul resto dell’isola, ma anche su tutto il mar Egeo. Le dimensioni del palazzo erano tali che lo si paragonava a un labirinto.

Il mito rivela che la sua costruzione fu opera di Dedalo, architetto di Atene, che una volta conclusi i lavori venne fatto prigioniero in compagnia del figlio Icaro. A quel punto Dedalo costruì delle ali di cera per la fuga, ma Icaro in volo si avvicinò al sole in maniera eccessiva, finendo per cadere in mare. Cnosso nel corso dei secoli è stata distrutta e ricostruita in più occasioni, per poi essere riportata in luce da Sirt Arthur Evans agli inizi del XX secolo.

Viaggio a Creta Palazzo di Knosso
Visitare a Creta il Palazzo di Cnosso e ripercorrere così il mito di Minosse e il labirinto costruito da Dedalo

Che cosa bere a Creta

La Saumàda è la bevanda tipica di Creta, ed è a base di latte di mandorla: la si può gustare, tra l’altro, stando seduti al tavolo di uno dei numerosi bar che si affacciano sul Lago Voulismeni. È, questo, un punto panoramico a dir poco eccezionale, se non altro perché permette di apprezzare il flusso dei numerosi turisti che giungono a San Nicola (Agios Nikolaos, in lingua greca) per trascorrere le vacanze. Se è vero che le spiagge cittadine appaiono un po’ troppo affollate, è altrettanto vero che è sufficiente allontanarsi un po’ per imbattersi in location uniche, molte delle quali impreziosite dalla Bandiera Blu.

Da visitare anche il museo archeologico, con il Teschio dell’Atleta e il Vaso della Dea Mirta, forse impiegato per favorire la fertilità. Un consiglio è quello di partire dal porto di Elounda e andare in barca fino all’isola di Spinalonga, che fino alla seconda metà degli anni ’50 è stata un lebbrosario, prima di essere abbandonato. Oggi, invece, è un posto magico in cui il tempo sembra davvero essersi bloccato.

In homepage immagine dell’isola di Spinalonga

Luca Bailley

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