BOLOGNA – I Fask ovvero i Fast Animals and Slow Kids arrivano con due tappe sold out al Locomotiv, due concerti carichi di energia e un ottimo rock italiano.
In occasione del tour dei FASK “Forse non è la felicità” e in seguito al sold out del 1° Aprile presso il Locomotiv Club, i Fast Animals and Slow Kids tornano a Bologna per una seconda data il 2 Aprile. Ad un anno di distanza dal successo dell’Alaska Tour, la band indie rock perugina torna a calcare i palchi italiani percorrendo tutta la penisola. Il nuovo disco “Forse non è la felicità” contiene l’energia pura del gruppo che non delude il pubblico bolognese, regalando una serata adrenalinica e coinvolgente. Il concerto dei FASK viene aperto dalla canzone “Asteroide” e con essa arriva il primo dei tanti stage diving che saranno fatti durante la serata sia dal frontman Aimone Romizi che dai fan scatenati che salgono sul palco insieme alla band. Il concerto scorre veloce, tra canzoni vecchie (“Annabelle”, “Coperta”, “Calci in faccia”) e nuove (“Giorni di gloria”,“Tenera età”, “11 giugno”) il pubblico e la band diventano una cosa sola, connessi dall’energia pulsante della musica. La cosa chiara è che i FASK sono nati per esibirsi dal vivo, per stare sul palco facendoti chiedere quando stramazzeranno al suolo mentre continuano a suonare felici e spensierati, saltando da un parte all’altra. Sebbene i Fask siano arrivati a riempire un locale del livello dell’Alcatraz di Milano con quasi 2800 posti, rimangono gli stessi ragazzi delle sale prova di Perugia, di MTV e dei locali cittadini: umili, appassionati e felici di fare musica. Il concerto si conclude con la canzone che da il nome all’ultima fatica del gruppo e i fan sorridenti svuotano il locale, lasciando una scia di adrenalina e sudore.
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