ROMA- Il Teatro Vascello dal 5 al 10 dicembre 2023 presenta il balletto L’arte della fuga con la musica di J.S. Bach, la coreografia di Mauro Astolfi e i danzatori della Spellbound Contemporary Ballet.
L’arte della fuga di Johann Sebastian Bach è una della ultime composizioni del musicista tedesco. Rimasta incompiuta e senza un assetto definitivo a causa della cecità che lo aveva colpito. Composta tra il 1749 e il 1750 comprende quindici fughe e quattro canoni. Il compositore inoltre non ha lasciato nessuna indicazione precisa sulla strumentazione. Secondo alcune interpretazioni Bach avrebbe utilizzato la simbologia numerica per esprimere in particolare la sua convinzione di essere di fronte a Dio. L’arte della fuga è anche la nuova produzione della Compagnia Spellbound e viene presentata al Teatro Vascello dal 5 al 10 dicembre.
La fuga mille significati
Fuga è però una parola dai mille significati. In ambito musicale infatti la fuga è una forma polifonica contrappuntistica. Si basa su un tema principale chiamato soggetto a cui tutte le altre parti si conformano per imitazione. In senso letterale invece la fuga è un tentativo di sottrarsi a qualcosa o a qualcuno che ci opprime, ci tiene prigionieri. Mimesi oppure Evasione? Ecco che dalla sovrapposizione dei due significati nasce l’interpretazione che Mauro Astolfi fondatore della Compagnia e autore della coreografia ci dà del termine
Se anzi che scappare da qualcosa o qualcuno, mi confondo con gli altri, mi vesto come loro, uso le loro parole. Per non farmi trovare non c’è niente di meglio che cambiare le mie abitudini, trovare sempre un muro dove nascondermi e lì incontro sempre qualcun altro che è fuggito da qualcosa… La fuga può mascherare la realizzazione di un desiderio o forse è l’unico modo consentito di scappare da un mondo che mi crea imbarazzo. La mia fuga in realtà è un’antifuga, è una prospettiva. È il mio bisogno di guardare la vita con altri occhi.
Lo spettacolo ha ricevuto anche il contributo del Ministero della Cultura . E’ una coproduzione Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza e Fondazione Teatro Comunale di Modena.
L’Arte della fuga
5-10 dicembre 2023
Coreografia Mauro Astolfi
Interpreti Lorenzo Beneventano, Anita Bonavida, Maria Cossu, Mario Laterza, Giuliana Mele, Alessandro Piergentili, Roberto Pontieri, Miriam Raffone, Martina Staltari
Assistente alla Coreografia Alessandra Chirulli
Musica J.S. Bach
Musica originale Davidson Jaconello
Disegno Luci Marco Policastro
Set concept Mauro Astolfi, Marco Policastro
Costumi Anna Coluccia
Realizzazione Scenografie Scenario
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